Perfetto, basta rispondere con un bel "niente recensionie pubblicità per voi".
Perfetto, basta rispondere con un bel "niente recensionie pubblicità per voi".
Io toglierei proprio da mezzo la categoria degli youtuber da gaming inutile, ma è un altro discorso XD
Perché gli youtubers li puoi pagare... :p
E' ovviamente per una questione di voti/recensioni dai.
Ci siamo capiti.
Ma la vera domanda è: perché gli utenti dovrebbero avere un prodotto che al Day One necessita di patch ed ha i server che vanno a farsi fottere?
mossa scandalosa, chiunque adotti questi mezzucci, vuol dire che non è sicuro dei propri prodotti, e allora, a maggior ragione, meglio aspettare il classico calo di prezzo prima di acquistare. ho fatto D1 solo per gears of war 4, ma prima di allora, non so da quanto tempo non prendo un titolo al lancio... .ah no aspetta, anche xcom 2 per one ho preso al lancio ( e che giocone che è!!! )
Più che un discorso di sicurezza, parlerei proprio della paura di trovare una grossa quantità di recensioni negative che potrebbe influenzare il mercato. A livello di sviluppo e produzione trovo veramente assurdo fare distinzioni sceme su chi può averlo prima, oppure dopo, e credo che la cosa più intelligente che possono fare i giocatori è continuare a rimanere affiliati verso una testata di cui si fidano per poter continuare ad acquistare i prodotti in maniera sensata.
Comunque, è una cosa che ormai sta diventando comune a molti. Bethesda aveva già iniziato con Doom, e le vendite comunque hanno dato loro ragione. Da qui hanno capito che le recensioni non incidono un cazzo di niente.
Le copie di Skyrim sono a disposizione da Martedi, quindi è normale che si possano trovare in giro video, non è una distribuzione di favore nei confronti degli Youtuber, almeno in questo caso.
Anche Mafia, per esempio, è stato distribuito praticamente al Day One, quindi non c'è niente di veramente nuovo.
Le recensioni cambieranno faccia, ed è comunque una direzione a cui ci siamo allineati da tempo. Ci sono le review "live", dove scopriamo con voi il gioco in diretta streaming, ci sono le recensioni senza voto e quindi provvisorie, ci sono tanti modi per informarvi comunque al meglio.
Però oltre alle ovvietà che avete detto, c'è qualcosa in più.
Il pericolo più importante sono i review event esclusivi che permettono a "pochi eletti" di poter toccare con mano e in comodità i giochi che agli altri comuni mortali arriveranno assieme al resto del pubblico.
Oggi usciremo alle 13 con Titanfall 2, assieme a tanti altri. Ma due importanti siti italiani sono usciti due o tre giorni fa. E lo stesso è successo anche con Battlefield 1 e Mafia.
Niente impedisce che questa diventi una pratica che allarga ancora di più la forbice tra i portali d'informazione. Ed è questo il vero problema. Per carità, non voglio nemmeno insinuare niente sulla correttezza dei colleghi coinvolti, ma marcare una linea netta dove da una parte ci sono "Gli amici" e dall'altra quelli brutti sporchi e cattivi, può essere un problema.
Come sempre saranno sempre i lettori e i consumatori a dover dare la direzione corretta, ma già il fatto che il problema sia quello della patch del day one, onestamente mi fa scendere un pò le braccia in terra.