L'attore, uno dei più amati dai fan, ha ricevuto numerose parole di cordoglio anche da parte dei colleghi. Le sue ceneri saranno inviate nello spazio.
Come ormai noto, James Doohan, uno degli attori più amati dai fan di Star Trek, si è spento mercoledì scorso nella sua casa di Redmond, negli USA, all'età di 85 anni. Doohan è deceduto per le complicanze della malattia di Alzheimer, di cui soffriva da anni, che hanno generato una polmonite dal quale l'attore non si è ripreso. James Doohan era stato sposato tre volte (l'ultima moglie, Wende, ha 48 anni) ed ha avuto ben nove figli nel corso degli anni (l'ultima, Sarah, ha appena cinque anni).
Solo l'anno scorso, l'attore era stato presente ad una convention organizzata espressamente per permettergli di salutare un'ultima volta i fan, verso i quali si è sempre comportato con grande cordialità, ricevendo in cambio una stima ed un affetto immutato nel tempo.
Nato il 3 marzo 1920 a Vancouver (Canada), James Doohan ha combattuto nell'esercito canadese durante la Seconda Guerra Mondiale, ed ha partecipato anche allo storico sbarco in Normandia, durante il quale ha perso parte del dito medio della mano destra. Dopo la conclusione delle ostilità ha iniziato una lunga carriera in radio prima e nella televisione in seguito, fino ad approdare a Star Trek.
Da quel momento, è diventato famoso nel mondo per il personaggio dell'ingegnere capo dell'Enterprise NCC-1701 "with no bloody A, B, C or D", per ricordare una celebre battuta del suo personaggio, Montgomery Scott, detto Scotty.
Non sono tardate le parole di condoglianze da parte delle persone che hanno condiviso con lui gli anni lavorativi, dal suo agente e grande amico Steve Stevens, agli altri membri dell'equipaggio della Serie Classica, Leonard Nimoy (Spock), William Shatner (James T. Kirk), George Takei (Sulu) e Walter Koenig (Chekov). Ma parole di cordoglio hanno avuto anche Rick Berman, Brannon Braga, Brent Spiner (TNG: Data), Wil Wheaton (TNG: Wesley Crusher) e tanti, davvero tanti appassionati al mondo creato da Gene Roddenberry.
La famiglia ha reso noto che le ceneri di Doohan verranno inviate nello spazio, per espresso volere dello scomparso, proprio come a suo tempo era stato fatto per Gene Roddenberry.
Forse è stato solo un caso, ma la morte dell'attore è avvenuta proprio in coincidenza dell'anniversario della prima passeggiata sulla luna di Neil Armstrong, che era presente all'ultima convention di James Doohan un anno fa, e che in quella occasione ha detto queste semplici parole, che ci sentiamo di condividere: "Da un vecchio ingegnere ad un altro: grazie Scotty".
Fonte: Associated Press, TrekToday.com