Risultati da 1 a 10 di 10
  1. #1
    Senior Member L'avatar di Grifis
    Data Registrazione
    Mon Aug 2007
    Località
    Genova
    Messaggi
    3,784

    Predefinito Dragon Ball - Confronto tra le varie edizioni

    Apro questo topic con l'intento di raffrontare, in maniera esaustiva, le varie edizioni di una dei manga che, volenti o nolenti, ha fatto la storia.

    Vediamo cosa offre il panorama italiano.

    Ad oggi, le edizioni pubblicate sono cinque; tutte targate Star Comics.

    La prima è la cosiddetta edizione blu, pubblicata tra il '95 ed il '97; composta da 62 albi.

    La seconda è la "Deluxe", che vide la luce nel '98, protraendosi fino al 2001; si compone di 42 volumi, proprio come in originale.

    La terza è la "New" (diventata "Book" nella sua versione di lusso, con sovraccoperta), pubblicata dal 2002 al 2005; 42 volumi anche in questo caso, ma per la prima volta si iniziò a censurare, a causa delle proteste di madri inviperite per la contenutistica dell'opera.

    Dal 2006 al 2008, fu pubblicata la cosiddetta "Perfect" Edition; 34 volumi, come l'edizione Kanzenban giapponese, e le medesime censure presenti nella New.

    La quinta ed ultima si chiama Evergreen Edition, di cui è uscito solo pochi mesi fa l'ultimo numero; si torna ai 42 volumi e soprattutto scompaiono le censure (oltre ad una serie di novità, come i commenti dell'autore, ancora inedite in Italia).


    A differenziarle vi sono diversi elementi; il formato, la veste grafica e le peculiarità che le caratterizzano (ad esempio con la Perfect vediamo per la prima volta le pagine a colori presenti nell'originale giapponese).

    Ma su una cosa non è possibile bypassare un riscontro qualitativo, soprattutto per un'opera tradotta.

    E cioè adattamento e per l'appunto traduzione.

    Perché, fino a prova contraria, la cosa più importante di un manga è ciò che leggiamo.

    Come sono le varie edizioni? Come possono essere definite?

    Diciamo che sostanzialmente le prime quattro non variano di un millimetro.

    Ovvero dalla prima alla Perfect non cambia praticamente nulla, a parte qualche modifica marginalissima.

    E questo è un male perché il manga è stato tradotto veramente in maniera superficiale.

    Al contrario, l'ultima edizione, l'Evergreen Edition, ha drasticamente segnato una rottura di questo andazzo; adattamento e traduzione sono stati completamente rifatti ed i risultati sono oltremodo evidenti.

    Prima di andare ad esaminare nel dettaglio i vari raffronti, vorrei ringraziare l'utente Red, che mi ha fornito parte del materiale che mi accingo ad analizzare (che, per comodità di lettura, disporrò in ordine progressivo).


    1) L'inizio del manga

    Edizione 95/97:

    "C'era una volta in un paese di montagna a migliaia di chilometri dalla civiltà... E' così che iniziano le storie fantastiche, non è vero?"

    Questo è quello della New e questo è quello della Perfect.

    Come si può notare, la traduzione è stata mantenuta completamente inalterata.

    Questa, invece, è la traduzione presente nell'Evergreen Edition:

    "C'era una volta, nei recessi di una montagna, a migliaia di chilometri dalla civiltà... E' così che inizia questa fantastica storia!"


    2) La frase di Crilin

    Edizione 95/97:

    Crilin: "Che tipo! Non credevo che fosse così forte... E' così riservato"

    La medesima traduzione presente nella Deluxe (e la traduzione è la medesima anche nella Perfect Edition).

    L'Evergreen Edition traduce così:

    Crilin: "Pazzesco... Chi se l'aspettava?! Ha sempre una faccia così tranquilla"


    3) Il primo incontro tra Goku e Yajirobei

    Edizione 95/97:

    Goku: "Non ho mai incontrato uno grasso come lui...!"

    La stessa traduzione della Deluxe (e la traduzione è la medesima anche nella Perfect Edition).

    La traduzione offerta dall'Evergreen, invece, è ben diversa:

    Goku: "Non ho mai incontrato un nemico così resistente..."


    4) La frase di Goku a Yajirobei

    Edizione 95/97:

    Goku: "Credevo mi avresti aiutato, Yajirobei... Invece no"

    Che è esattamente la stessa traduzione proposta dalla Deluxe (e la traduzione è la medesima anche nella Perfect Edition).

    L'Evergreen Edition traduce così:

    Goku: "Yajirobei... N-Non credevo che mi avresti aiutato"


    5) La valutazione di Karin

    Edizione 95/97:

    Karin: "Uhm... Ti capisco bene, ma... Ormai tu sei forte quanto me"

    Come di consueto, quella della Deluxe è esattamente identica (e la traduzione è la medesima anche nella Perfect Edition).

    La traduzione offerta dall'Evergreen Edition:

    Karin: "Mmh... Capisco la tua delusione, ma... Ormai hai acquisito una forza tale da superare persino me"


    6) L'esclamazione di Tenshinhan

    Edizione 95/97:

    Ten: "Ha sbagliato!"

    La stessa della Deluxe (e la traduzione è la medesima anche nella Perfect Edition).

    L'Evergreen Edition invece:

    Ten: "L'ha preso!"


    7) La frase di Karin

    Edizione 95/97:

    Karin: "Con un razzo non ti avvicineresti nemmeno"

    Manco a dirlo, la medesima della Deluxe (e la traduzione è la medesima anche nella Perfect Edition).

    Questa, invece, la traduzione dell'Evergreen Edition:

    Karin: "Se ti avvicinassi al Santuario con una cosa del genere verresti immediatamente respinto"


    8) La conversazione tra Divo e Piccolo

    Edizione 95/97:

    Nel corso della semifinale tra Piccolo e Divo c'è l'accenno al fatto che i due stiano parlando in una lingua sconosciuta, contrassegnato graficamente da un asterisco.

    Esattamente la stessa cosa anche per la Deluxe (nella Perfect Edition, invece, ci sono tutti gli ideogrammi).

    Mentre invece nell'Evergreen Edition vengono riportati tutti gli ideogrammi che corrispondono alla conversazione in namecciano tra i due semifinalisti.


    9) Saiyan o psyer?

    Edizione 95/97:

    Radish: "Ora esistono solo quattro psyer, compreso te!"

    Ed anche la Deluxe traduce nella medesima maniera (nella Perfect Edition, psyer è diventato saiyan).

    L'Evergreen Edition, invece, no:

    Radish: "Ora restano solo quattro saiyan, compreso te!"


    10) Il livello di Yamcha

    Edizione 95/97:

    Bulma: "E un altro di 117 in questa direzione"

    La stessa quantificazione che viene fatta anche nella Deluxe (e la traduzione è la medesima anche nella Perfect Edition).

    L'Evergreen Edition:

    Bulma: "E un altro di centosettantasette in questa direzione"


    11) La valutazione di Vegeta

    Edizione 95/97:

    Vegeta: "Un saiyan è assolutamente inutile!"

    Ed è proprio questa anche la traduzione offerta dalla Deluxe (mentre nella Perfect Edition Vegeta afferma: "Un saiyan che non si può muovere è un saiyan inutile!").

    L'Evergreen Edition:

    Vegeta: "Un saiyan che non si può muovere è inutile!"


    12) La fantomatica città

    Edizione 95/97:

    Goku: "Quella di mio fratello è stata distrutta assieme alla città"

    Che compare, ovviamente, anche nella Deluxe (e la traduzione è la medesima anche nella Perfect Edition).

    L'Evergreen Edition:

    Goku: "Quella di mio fratello è stata distrutta"


    13) La frase di Piccolo

    Edizione 95/97:

    Piccolo: "Tsk! Non riesce nemmeno a trattenere l'aura... Non me lo aspettavo!"

    Le stesse parole presenti nella Deluxe (e la traduzione è la medesima anche nella Perfect Edition).

    Questa, invece, è la traduzione dell'Evergreen Edition:

    Piccolo: "Tsk... Sta trattenendo il Ki... Non mi aspettavo sapesse fare anche questo!"


    14) La constatazione di Tenshinhan

    Edizione 95/97:

    Ten: "Mi dispiace, ma io non ci entrerò... Non sono assolutamente in grado"

    Mantenuta inalterata anche nella Deluxe (e la traduzione è la medesima anche nella Perfect Edition).

    Questo, invece, dice l'Evergreen Edition:

    Ten: "Scusate, ma io passo... E' un avversario ben oltre la mia portata"


    15) Lo scherno di Cell

    Edizione 95/97:

    Cell: "La faccenda non ti riguarda affatto!"

    Frase riportata anche nella Deluxe (e la traduzione è la medesima anche nella Perfect Edition).

    La traduzione dell''Evergreen Edition:

    Cell: "Chi ti ha chiesto niente, essere imperfetto!"


    16) La frase di Bulma

    Edizione 95/97:

    Bulma: "Bah! Ci credi davvero? Però... Che brutto"

    E, manco a dirlo, la traduzione è la stessa che troviamo nella Deluxe (e la traduzione è la medesima anche nella Perfect Edition).

    La traduzione offerta dall'Evergreen Edition:

    Bulma: "E' parecchio popolare... Quel tizio"
    Ultima modifica di Grifis; 10-10-2015 alle 20:37

  2. #2
    Senior Member L'avatar di Grifis
    Data Registrazione
    Mon Aug 2007
    Località
    Genova
    Messaggi
    3,784

    Predefinito

    17) Come si chiama il padre di Babidy?

    Edizione 95/97:

    Kaiohshin: "Molto tempo fa, quando gli esseri umani cominciavano a camminare con due gambe... Ai confini dello spazio c'era un mago malvagio di nome Babidy"

    Babidy: "E-Ehi Majin Bu, io sono il figlio del tuo creatore Bibidy, mi chiamo Babidy!"

    Kibitoshin: "Nella mia epoca, c'erano cinque Kaiohshin... Finché non fummo sconfitti dal Majin Bu creato dal mago Bibbidy"

    Ed ovviamente nella Deluxe, le tre frasi - 1, 2, 3 - rimangono completamente invariate (e la traduzione è la medesima anche nella Perfect Edition).

    L'Evergreen Edition, invece, traduce così:

    Kaiohshin: "Molto tempo fa, quando sulla Terra gli esseri umani cominciavano finalmente a camminare su due gambe... Ai confini dello spazio c'era un mago malvagio di nome Bibidy"

    Babidy: "E-Ehi Majin Bu... Io sono il figlio del tuo creatore Bibidy, mi chiamo Babidy!"

    Kibitoshin: "N-Nella mia epoca, c'erano cinque Kaiohshin... Finché non fummo sconfitti dal Majin Bu creato dal mago Bibidy"


    18) La previsione di Kibith

    Edizione 95/97:

    Kibith: "Non ce la farà... Tutti gli Dei Kaioh ci hanno provato, ma nessuno ci è mai riuscito... Non c'è la minima speranza per un essere umano!"

    Non ci crederete, ma anche nella Deluxe ci sono le stesse parole XD (e la traduzione è la medesima anche nella Perfect Edition).

    Invece, l''Evergreen Edition:

    Kibith: "Non ce la farà. Innumerevoli Kaiohshin ci hanno provato, ma nessuno ce l'ha mai fatta... Come potrebbe riuscirci un umano?"


    19) La frase di Gohan

    Edizione 95/97:

    Gohan: "Mio padre ha continuato ad allenarsi anche dopo la sua morte... Non devo... Non devo prenderlo come esempio!"

    Riportata pedissequamente anche dalla Deluxe (e la traduzione è la medesima anche nella Perfect Edition).

    Questa, invece, la traduzione dell'Evergreen Edition:

    Gohan: "Anche all'altro mondo, mio padre ha continuato ad allenarsi con tanto impegno... Devo... Devo avvicinarmi anche solo un poco a lui"


    20) Il trascorrere del tempo by Piccolo e Crilin

    Edizione 95/97:

    Piccolo: "Sveglia Trunks e Goten e portali nella stanza dello Spirito e del Tempo! Là potranno allenarsi per 15 giorni anche se qui passerà una sola ora"

    Crilin: "Ricordate che Piccolo ha detto che mentre qui passa un'ora, là ne passano sei"

    Piccolo: "Posso guadagnare ancora un minuto... Quindi avrete 6 ore di tempo"

    Ed ovviamente nelle tre frasi - 1, 2, 3 - nulla è cambiato nella Deluxe (mentre nella Perfect Edition la prima frase di Crilin è stata corretta, passando da un'ora ad un minuto).

    L'Evergreen Edition traduce in questo modo:

    Piccolo: "Sveglia Trunks e Goten e portali nella stana dello Spirito e del Tempo! Là potranno allenarsi per quindici giorni anche se qui passerà una sola ora"

    Crilin: "Piccolo ha detto che mentre qui passa un minuto, là trascorrono sei ore"

    Piccolo: "Forse posso guadagnare ancora un minuto... Quindi avrete sei ore"


    21) La valutazione di Goten

    Edizione 95/97:

    Goten: "Penso sia più forte"

    La stessa fatta nella Deluxe (e la traduzione è la medesima anche nella Perfect Edition).

    La traduzione offerta dall'Evergreen Edition:

    Goten: "Lo era molto di più"


    22) Fusioni a confronto

    Edizione 95/97:

    Kaiohshin: "Non dico mai una bugia! Inoltre l'effetto durerà più a lungo della Fusion! Quelli sono i tesori degli Dei Kaioh dei tempi antichi!"

    Pari pari anche nella Deluxe (e la traduzione è la medesima anche nella Perfect Edition).

    Questa è la traduzione contenuta nell'Evergreen Edition:

    Kaiohshin: "Naturalmente! E l'efficacia è superiore alla Fusion! Quelli sono tesori dei Kaiohshin tramandati dai tempi antichi!"



    Ripropongo anche il video linkato già nel precedente topic.

    Più informazioni equivalgono ad un numero maggiore di anticorpi XD

  3. #3
    Divorced Member L'avatar di Red
    Data Registrazione
    Fri Nov 2002
    Località
    Rent Free, In your Mind
    Messaggi
    6,785

    Predefinito

    Certo è che, a rileggerli/rivederli, i quattro rimaneggiamenti degli originali tankobon curati dai Kappa Boys (che per brevità chiamerò "Progetto K") sono delle abbacinanti porcate.

    Abbiamo detto dell'adattamento assolutamente pessimo e patetico, l'ho sviscerato in tutte le sue principali caratteristiche... ma in realtà la cosa più allucinante è che quei quattro (da soli, o insieme a Star Comics) hanno preso letteralmente per il culo l'intero fandom italiano di DB, e per almeno 13 anni.
    E non parlo dei soliti slogan da casa editrice, che ad ogni "riedizione" spaccia il nuovo prodotto come quello definitivo. Parlo proprio di contenuti. Parlo proprio di Toriyama, quasi segato via dalla sua stessa opera.



    Toriyama ha sempre sottolineato come lui si divertisse a far parte della storia. In Dragon Ball, ha fatto pubblicare nelle bandelle/alette dei tankobon una sua introduzione.
    E per i primi 12 volumi (vado a memoria) è anche presente come interlocutore, rispondendo nella rubrica della posta a diverse lettere del suo pubblico a lui dirette.

    In quest'ultima rubrica, in particolare, non manca una certa dose di humor e spensieratezza: ad esempio, una lettrice menziona di avere tutti i volumi di Kinnikuman... e Toriyama ci sghignazza sopra dicendo che ha sbagliato manga, per nulla turbato
    A parte le trivialità, c'è comunque una grande varietà di scambi con i lettori, riguardanti gli argomenti più disparati: le sue risposte sui dettagli editoriali dei tankobon, in cui i lettori si mostrano più interessati del 99,9% degli utenti che hanno pascolato da queste parti; le sue risposte a lettori che sottopongono a lui fanart di altalenante qualità (anche superiore a qualsiasi cosa mai pubblicata su DBA ); ma anche segnalazioni di errori durante la storia, come Goku che dice a Bulma che non aveva mai visto un umano prima di lei (e Son Gohan cos'era? ); o che ha chiamato un personaggio con due nomi diversi... e Toriyama-sensei (noto anche come "il Tori", da noi: in realtà, da noi vorrebbe sottintendere familiarità con il mangaka... ma in effetti sottintende solo che chi usa questo nomignolo non sa nulla nè di lui, nè dei suoi lavori ) ammette proprio candidamente i suoi errori.

    Ci sono anche tantissime indicazioni sul processo creativo della storia stessa: Toriyama conferma che ha lasciato perdere "Viaggio ad Occidente" con il passare della storia, e tra gli altri motivi cita le sue difficoltà nel continuare a rappresentare la storia originale in DB; o che avrebbe in mente di fermarsi dopo una decina di volumi (quindi con l'arco di Baba; per poi dire, intorno al 1987, che si sta divertendo a creare il manga e che sarebbe andato oltre i 13 volumi: tra l'altro è il periodo in cui crea Piccolo Daimao, a leggere altre fonti). O come crea la storia, o il perchè il suo stile di disegno è quello che è.
    Tutte cose estremamente interessanti, che finiscono per dare anche più profondità all'opera.




    Nel Progetto K, invece, Toriyama non si fa quasi sentire, se non per caso qua e là. Del processo creativo del manga, quasi nemmeno l'ombra.
    Questo perchè l'introduzione ai tankobon e, soprattutto, la "posta" con Toriyama, sono state completamente tagliate via. E la differenza tra Italia e Giappone è davvero tutta qui.

    In Giappone avevano materiale contenutisticamente importante: non si può non essere d'accordo con Michela Riminucci (docente in un'università giapponese e traduttrice per l'Evergreen Edition) quando dice che
    La cosa più impegnativa, ma anche la più bella e soddisfacente, fu tradurre le interviste e i commenti dell'autore che non erano stati inclusi nelle edizioni precedenti. Leggere queste testimonianze inedite e conoscere i pensieri dell'autore permette di "vivere" molto di più la storia in prima persona, calandosi nella sua creazione.
    In Giappone era Toriyama stesso a rispondere a diverse osservazioni relative al suo stesso manga, lettere di stima, sottoposizioni di fanart. Qua invece abbiamo avuto un'insignificante rubrica chiamata "Dragon Post", che è oggi nota soltanto per aver pubblicato l'inizio di quel monotono, sterile, insopportabile bitching infinito riguardo all'anime di DB trasmesso da Mediaset, alle "censure" e altre di queste amenità.

    E a proposito, tanto per aggiungere l'ipocrisia alla presa per il culo, tanto vale sottolineare ciò che è scritto nel 30° volume della Blu, proprio quello citato per aver fatto partire la lagna ventennale sull'adattamento Mediaset.
    Nella rubrica - contorniata da fanart inguardabili - Andrea Pietroni dei Kappa Boys (accreditato di gran parte di quella roba pessima che è il primo adattamento di Dragon Ball), risponde alle lettere definendo gli autori delle censure
    persone stupide che per raggiungere i propri scopi (ovvero fare soldi) non mancano di prenderci in giro tutti quanti.
    Si può solo immaginare quanto possa apparire stupido ed ipocrita - a questo punto - proprio un altro dei Kappa Boys, Andrea Baricordi, quando 6 anni dopo escono la New e Book... due edizioni quasi completamente superflue, e il cui primo volumetto presenta pure delle censure
    Nell'intervista, il "ragazzo Kappa" neanche nega che DUE intere edizioni di Dragon Ball sono state realizzate SOLO per non far perdere i diritti italiani del manga di DB a Star Comics... e minimizza pure sulla censura lì presente, sostenendo penosamente che è stata presa con il consenso di Toriyama (tra l'altro, la stessa "argomentazione" che usava anche l'odiatissimo Bartolini Carrassi a proposito degli anime da lui rimaneggiati per Mediaset).

    Il tutto è completamente imbarazzante... specie sapendo anche che lo stesso Toriyama, in QUATTRO edizioni italiane di Dragon Ball, è stato praticamente segato via per motivi non specificati nè comprensibili.
    Direi dunque che questi qua erano uguali a tutti gli altri: traduzioni pessime, tagli e censure, scelte editoriali probabilmente prese per appoggiare gli interessi aziendali; anzi, erano ancora più ipocriti di quegli altri.
    Del resto, quando arrivi ad usare l'autore (modificando il suo testo) per lagnarti delle censure (come già mostrato in questo esempio riportato anche altrove)
    Spoiler:
    Goku è nudo dopo la trasformazione in Oozaru, l'arbitro ferma il match (5° vol., pag. 47):

    DX: "Son Goku, dovrebbe mettersi qualcosa addosso. Sa, la censura..."
    Traduzione: "Son Goku, puoi metterti dei vestiti addosso? L'incontro non è affatto terminato...".
    Addirittura nell'EE: "È il caso che indossi qualcosa. Questa è una manifestazione seria".

    Fin troppo evidente come i Kappa Boys abbiano cercato di scimmiottare Toriyama (rompendo il quarto muro, come il mangaka faceva in Dr. Slump) per "lamentarsi" delle censure.
    è fin troppo evidente il giochino ipocrita di cercare di sfruttare (cavalcandolo) il pubblico dei paladini anticensura. Senza curarsi - neanche LORO - di rispettare più di tanto l'autore.

    Anche perchè, chi è stato l'esecutore di questa scelta di tagliare via la maggior parte della presenza dell'autore dalla sua stessa opera? Andando a vedere i credits della Blu/Deluxe etc., chi compare sotto la voce "Progetto editoriale, grafico, etc."?
    Ma ovviamente proprio loro, i Kappa Boys.



    Tutto questo mi pare l'ennesima e imbarazzante dimostrazione di superficialità, ipocrisia e di pochezza e di disonestà intellettuale, in questo caso ai livelli più alti.
    Nonchè, tutto sommato, l'ennesima presa per il culo ed una delle cause primarie dell'impoverimento del fandom italiano, mai veramente stimolato a comprendere l'opera e il suo autore.
    In Italia, infatti, tutto ciò che è stato prodotto nel fandom, per molti anni, sono stati i mitologici sproloqui dei paladini anti-censura, figure oggi quasi completamente dimenticate... che però allora, in carenza di informazioni (ma guarda un po'...) venivano rispettati e (soprattutto) tollerati oltre ogni limite (alla stregua di un certo tipo di streamer, oggi) e ben più di quanto meritassero, e soltanto perchè loro "si leggevano i manga".
    In questo caso, un manga pessimamente adattato e da cui era stata tagliata via la voce dell'autore

    A dopo un post più esteso, che tratti anche il resto di quel disastro editoriale che è stato il Progetto K.
    Ultima modifica di Red; 29-06-2019 alle 15:57

  4. #4
    Divorced Member L'avatar di Red
    Data Registrazione
    Fri Nov 2002
    Località
    Rent Free, In your Mind
    Messaggi
    6,785

    Predefinito

    Ok, espongo ora ciò che è uscito fuori da un'ultima lettura alla prima edizione e da una breve ricerca sul Progetto K... tanto vale far leggere qui le mie "nuove" scoperte.

    Qua mi pare fosse il periodo in cui avevo da poco completato la visione del "doppiaggio storico": si tratta di un'autentica porcata, qualcosa di talmente di basso livello da essere totalmente indifendibile.
    L'avevo definito ironicamente il "doppiaggio Wolfgang", ispirandomi alla famosa "cura Ludovico" di Arancia Meccanica e riferendomi ad una delle più grottesche storpiature lì prodotte: il colpo "Wolf Fang Fist" di Yamcha, lì tradotto in "Wolfgang"; la tecnica poi era usata mentre appariva un lupo sullo sfondo, dando l'impressione che Yamcha stesse evocando un lupo chiamato Wolfgang Una roba così grottesca, che persino in Mediaset non sono riusciti ad eguagliarla.

    Per queste edizioni invece parlerò di "Progetto K", dall'indimenticato Nati con la camicia. Del resto, da parte dei Kappa, più che un progetto, quello della realizzazione di un'edizione italiana di Dragon Ball è stata una vera e propria parodia.




    Cominciamo con la prima edizione di Dragon Ball, nota anche come Blu per via del colore della sua costina. Non sto neppure a riepilogare l'importanza storica di questa edizione: se ne è parlato sino alla nausea, ed è comunque innegabile.

    Tuttavia, la qualità dell'edizione è assolutamente infima.

    Per certi versi, non è niente di nuovo... già nel Web 1.0 si sapeva che l'edizione: è solo un rimaneggiamento degli originali tankobon; è stampata da far schifo; i volumetti hanno un formato (noto come "sottiletta") con una rilegatura piuttosto fragile; presenta copertine "inventate" (o per meglio dire, non ricavate dagli originali tankobon) in circa la metà dei 62 volumetti (già, 62... perchè ognuno di questi ha appena 8-9 capitoli, contro i 12-13 dei volumetti originali; all'epoca questa riduzione dei volumi era comune).
    Un'edizione passabile... giusto 20 anni fa, se la si leggeva una volta e basta. Rileggerla, infatti, è una vera e propria tortura.
    La novità (almeno rispetto ad allora, quando DBA era ancora rilevante) è che questa edizione è proprio scritta da far schifo, e che è quasi completamente priva di ogni extra dell'edizione originale. Ma andiamo con ordine.

    • Come aspetto più contestato, allora ci si è concentrati sulle copertine "inventate". In realtà, questo sarebbe un problema minore: quasi tutte quelle copertine sono state comunque ricavate dagli artwork disegnati da Toriyama per Weekly Shonen Jump (dove i capitoli venivano pubblicati per la prima volta), e disseminati nei vari numeri della rivista - anche sulle cover della stessa - e poi raccolti nel primo volume della Daizenshuu. Naturalmente, il progetto K non si è fermato qui. Questo è un esempio delle loro copertine:

    Spoiler:


    Che dire, la fantasia al potere: non solo nessuno dei volumetti originali ha questo artwork (poi riciclato pure 22 ANNI DOPO nell'edizione RCS come "poster", un classico Star Comics)... ma l'artwork occupa TUTTA la cover, invece che solo la cornice centrale come per tutti i tankobon; i colori sono sbagliati (Shenron è bluastro invece che verde, esattamente il contrario per il logo di DB); inoltre, in quarta di copertina abbiamo di nuovo la stessa impostazione della fronte (ma almeno per questo è meglio così che nell'originale, che aveva solo il logo Jump).

    E lo scempio continua:

    - Vengono aggiunti sfondi (creati ex-novo, e su cui sono stati sovraimposti gli artwork di WSJ) insulsi, come questo di un volume che copre il Cell Game
    Spoiler:

    in cui dietro Gohan e Cell vediamo una generica metropoli

    - O è proprio la scelta dell'artwork ad essere risibile per quanto è fuoriluogo
    Spoiler:

    e qui siamo in piena battaglia su Namek.

    - Infine, spesso compare il numero del tankobon all'interno dei volumetti della Blu, come qui
    Spoiler:


    • Come se non bastasse, il Progetto K non ha incluso nell'edizione tutte le 42 copertine originali: così, mancano pure una dozzina delle originali cover, scelta piuttosto inspiegabile.

    • Ci sono poi diverse modifiche anche per il titolo del volumetto: in alcuni casi sono stravolti rispetto all'originale, se non completamente inventati.
      Con risultati ovviamente pessimi:


    - Il volume che copre gli eventi che vanno dalla torre di Karin alla distruzione del Red Ribbon, viene intitolato
    Spoiler:
    "il nuovo torneo". In quel volume, ovviamente, non c'è alcun torneo.

    - Ancora più a caso il titolo
    Spoiler:
    "DRAGON BALL Z", per un volumetto in cui siamo ancora alle prime fasi del 23° Tenkaichi. Oltretutto è un titolo creato appositamente per l'anime, che con il manga non ha nulla a che spartire.

    - O, tanto per cambiare, ci sono strafalcioni anche nei titoli delle cover
    Spoiler:

    perchè la Blu ha errori di lettering ovunque.

    • E a proposito del testo, ne ho parlato in diverse occasioni, proponendo un campione più o meno esaustivo dell'adattamento dei Kappa: quanto mostrato indica chiaramente che il testo del manga era scritto da far schifo, con un proofreading fatto a partire dalla Deluxe.

    Tuttavia, rileggendola, si nota che un primo e rudimentale proofreading c'è stato anche nella Blu: lo si intuisce dal tipo di font, o dall'inchiostratura, che sono differenti persino all'interno dello stesso balloon. Inoltre, è da notare che a volte si è sbagliato a scrivere il testo pure durante la fase di correzione!!!
    Spoiler:





    Comunque, il lavoro di correzione (o proofreading che dir si voglia) più consistente si è avuto con la Deluxe, dove sono presenti:

    - dozzine di correzioni sulla scrittura. Nella Blu c'era davvero di tutto: errori di lettering giganteschi, parti di testo non tradotte e balloon vuoti, porzioni di testo inserite nel balloon sbagliato, note superflue ed errate, titoli dei capitoli con senso di lettura ed allineamento sbagliato (anche dal basso verso l'alto), parole sillabate per tutta la lunghezza del balloon, font orrendo o illeggibile (e a volte il font del testo viene cambiato, senza alcun motivo, all'interno dello stesso volumetto).

    - correzioni meramente grammaticali: via un rilevante numero di sillabazioni sbagliate, errori di grammatica ciclopici come doppie sbagliate, strafalcioni assortiti.

    Naturalmente, ci si è limitati al minimo indispensabile: la terminologia sciatta, le onomatopee a casissimo, i riferimenti culturali completamente fuori posto, i congiuntivi sbagliati (che manco si contano)... tutta questa roba è stata spesso mantenuta, nelle edizioni successive.
    L'adattamento non è stato quasi minimamente toccato.


    Già, "quasi"... purtroppo: da un confronto, risulta che l'adattamento ha avuto alcuni maldestri ritocchi già a partire dalla Deluxe.

    Queste sono le variazioni più significative nel testo:

    - Edizione "Blu", 3° vol. pag. 98, nella cornice a fine capitolo si chiude con:

    KB: "Ora che il Monte Padella è stato polverizzato dallo spaventoso potere dell'Eremita della tartaruga non sarà facile trovare la sesta Sfera del Drago".

    Nella Deluxe continua a mancare ogni forma di punteggiatura, ma in compenso viene detto invece che (2° vol. pag. 40):

    DX: "non sarà facile trovare la settima Sfera del Drago".

    Naturalmente è corretto quanto scritto nella Blu: è Pilaf ad avere la "settima" sfera, mentre al Monte Padella è stata ritrovata da "Goku e company" la loro sesta sfera.

    Perchè tutta questa confusione? Perchè il titolo italiano del capitolo successivo è "la settima sfera", ma in realtà in originale il titolo è "il recupero della sfera dalle sette stelle", che è proprio quella che verrà recuperata al castello di Gyumao.

    - Crilin vorrebbe il modello di battle suit indossato da Vegeta, ma quest'ultimo lo convince a non usarlo, dicendo (36° vol. pag. 18 della Blu):

    KB: "Questo è un modello vecchio... non ho trovato altro della mia taglia"

    È un'incongruenza del manga originale: Vegeta prima si lagna che ci sono solo vecchi modelli della sua taglia (24° vol. pag. 153 della Deluxe), poi però lascia che siano Crilin e Gohan ad usare un modello nuovo e in grado di estendersi all'infinito.
    Nella Deluxe (25° vol., pag. 34) è stato modificato così:

    DX: "Questo è un modello vecchio... non ho trovato altro della tua taglia".

    Ora, è ovvio che "il modello vecchio" è quello indossato da Vegeta. È risaputo anche che Vegeta in originale intende proprio quello che dice nella Blu.
    Nella Deluxe verrebbe in parte attenuata l'incongruenza, ma naturalmente questa rimane un'operazione senza senso: l'errore "corretto" viene direttamente dal manga originale.
    Che loro, così facendo, hanno ulteriormente storpiato. Creando ancora più confusione a riguardo.

    - Goten e Trunks durante il loro match al Tenkaichi:

    Blu (53° vol. pag. 97): "Kame... kame..." Trunks risponde: "scemo! Non è l'onda Kamehameha?"
    DX (37° vol. pag. 23): "Kame... hame..." Trunks risponde: "scemo! Non è l'onda Kamehameha?"

    In pratica non è che Trunks dileggia e corregge Goten senza motivo... ma perchè Goten aveva storpiato il nome della Kamehameha! Così, la "correzione" nella Deluxe dell'errore di Goten, è diventato l'ennesimo errore del loro adattamento.
    Ultima modifica di Red; 25-09-2019 alle 23:10

  5. #5
    Divorced Member L'avatar di Red
    Data Registrazione
    Fri Nov 2002
    Località
    Rent Free, In your Mind
    Messaggi
    6,785

    Predefinito

    - Blu, 43° vol. pag. 105, dialogo tra Crilin e Trunks:
    Spoiler:

    Questo dialogo è semplicemente demenziale: Crilin fa una domanda a Trunks, Trunks neanche risponde ma va a parare esattamente dove intendeva Crilin... il quale però prima si risponde da solo, e poi ripete a pappagallo quanto gli ha detto Trunks
    Bisognerà aspettare l'edizione successiva, la Deluxe (30° vol. pag. 89) per leggere la risposta di Trunks.
    Questa è l'UNICA correzione riuscita e degna di nota che ho trovato nel mio "confronto" tra le due edizioni (circa 23 volumi della Deluxe), ed era pure piuttosto ovvia.

    Per il resto, il proofreading non è andato quasi mai oltre alle correzioni più ovvie. E come mostrato nell'altro thread, nella Deluxe sono comunque rimasti nel testo dozzine di strafalcioni non corretti.
    • E come per la Blu, anche nella Deluxe a volte è errata pure la correzione apportata! Ad esempio, in uno dei volumi il comandante del Red Ribbon chiede al suo esercito di eliminare Goku, e formula così l'ordine:

    Blu (9° vol. pag. 67): "distribuisci questa foto a tutte le nostre divisioni con l'ordine di elimenarlo al più presto".
    DX (6° vol. pag. 125): "distribuisci questa foto a tutte le nostre divisioni con l'ordine di eliminalo al più presto".

    Per concludere, per quello che ho potuto verificare (prima che la tremenda qualità della stampa mi stremasse), le correzioni a livello di significato testuale sono state ulteriormente nocive.
    Questi non avevano la più pallida idea di cosa fosse sbagliato, di come stessero correggendo il testo, o addirittura se quanto modificato fosse effettivamente da correggere.



    C'è poi la New, la terza edizione basata sugli originali tankobon (ed affiancata da una quarta edizione, la Book - identica alla New ma con aggiunta una brutta ed inutile sovraccoperta - venduta in fumetterie e librerie a prezzo maggiorato).
    La Deluxe era stata pubblicata durante la prima trasmissione dell'anime su Mediaset; per queste due venne addirittura comprato uno spazio pubblicitario a ridosso delle repliche.

    Queste ultime due edizioni sono oggi ancora note - oltre che per la loro futilità - SOLO per UNA famosa censura, il cui motivo pare essere:
    abbiamo allungato di 1 cm il pigiama di Bulma, col consenso di Toriyama il quale – unitamente a Shueisha – che ci ha chiesto di essere tutelato nel nostro paese da denunce come quelle del Moige o di CittadinanzAttiva che crearono seri problemi nel 2000 a Star Comics.
    Ora, questa dichiarazione è messa lì alla meno peggio per cercare di salvare la faccia: è un classico dei Kappa, che già a partire del 33° volume della Deluxe (pubblicato pochi mesi dopo le denunce) avevano già scritto nei sommari questo inutile disclaimer a proposito
    I personaggi presenti in questo albo sono tutti maggiorenni, e comunque non si tratta di persone realmente esistenti bensì di semplici rappresentazioni grafiche
    sorvolando ovviamente sul fatto che Bulma - nella scena incriminata, in cui mostra involontariamente le sue parti intime - ha 16 anni

    Inoltre, la censura viene direttamente menzionata nel primo volume della New, e leggere una roba come
    Spoiler:

    Le edizioni star Comics si sono viste costrette a modificare alcuni particolari di un esiguo numero di vignette all'interno di questo volume, in seguito a polemiche maliziose e pretestuose che mascherano altri interessi.
    ... boh, a me questo accenno alle "polemiche maliziose che mascherano altri interessi" fa morire dal ridere: per come è formulata ci manca solo il gnegnegne finale, è la perfetta frecciatina tristissima, vuota e senza costrutto da asilo nido
    Oltretutto è chiaramente prodotta per cercare di tirarsi dietro, come al solito, i paladini anticensura... e allo stesso tempo continuare a lucrare su DB come prima.

    Non bastassero le dichiarazioni dei K (chiaramente poco altro che dei mugugni ipocriti), si arriva all'impensabile con la seguente dichiarazione, dalla stessa immagine di cui sopra: "I Kappa Boys si battono da sempre per produrre in Italia prodotti integri e di alta qualità"
    ... sì certo, segando via l'autore dal suo stesso manga no, davvero, complimenti.

    E dall'altra parte? Nel thread linkato sopra, si possono leggere gli interventi dell'epoca, in cui i soliti pro™ vanno avanti con le loro generiche lamentele: oggi è fantastico leggere un post simile
    Citazione Originariamente Scritto da uno di quegli altri Visualizza Messaggio
    Ovvio che non tutti i lettori si pongono la questione, la maggior parte non sa nemmeno che quello che gli viene proposto è contraffatto e alterato rispetto a come è stato concepito e pensa che sia così come viene presentato
    e sapere che questo è guardacaso proprio quello che hanno fatto i Kappa: oltre all'adattamento "alterato", sono arrivati a tagliare via Toriyama dalla sua stessa opera... in modo che i lettori potessero avere LORO come primo referente e non chiedersi più nulla che potesse, un giorno, far pensare di non aver poi capito granchè sull'intero Dragon Ball per come è stato concepito.

    Ah già, ma si stava parlando di un pigiama allungato di un centimetro, là

    Per il resto, non vale nemmeno la pena di approfondire il discorso su due edizioni simili.




    Adesso passiamo ai contenuti extra, o almeno a quello che ne è rimasto nelle prime 4 edizioni.

    LE COPERTINE

    Innanzitutto, NESSUNA edizione italiana dei tankobon ha riportato integralmente tutti i componenti delle cover.

    Ho già mostrato sopra la maniera penosa con cui sono state trattate le copertine (originali e non) per l'edizione Blu.

    • Nella Deluxe, composta finalmente da 42 volumi come l'edizione originale, compaiono finalmente - e posizionati correttamente - tutti gli artwork toriyameschi.

    Tuttavia abbiamo un logo di Dragon Ball con Shenron con una Sfera in bocca (disegnato originariamente da Toriyama per diversi frontespizi dei capitoli), invece di quello originale a caratteri occidentali: quest'ultimo logo era presente nella Blu, ma come visto sopra è stato colorato diversamente ad ogni volume.
    Nella New/Book c'è un altro logo con Shenron (stavolta preso dal frontespizio del primissimo capitolo, e poi usato come logo dell'anime), e soprattutto, il volume presenta un ORRIBILE sfondo nero che - a volte - copre persino il background degli artwork originali.

    Bisognerà aspettare 22 ANNI nell'edizione cosiddetta "RCS" (la QUINTA edizione nostrana basata sugli originali tankobon), per vedere regolarmente il logo originale, e correttamente colorato e accompagnato dall'artwork come nelle cover originali.

    • Ci sarebbero anche le immagini sul dorso dei volumetti, che però non ho ancora a disposizione... ma complessivamente, direi comunque che le cover più complete (tra logo del manga, artwork nella cornice centrale, immagine sulla costina, e quarta di copertina con logo di Shenron uguale a quello della Kanzenban) sono quelle dell'Evergreen Edition.

    VOLUMETTI E CAPITOLI

    • Un altro componente delle cover sono i titoli dei volumetti, che nella Deluxe compaiono solo a partire dal 12° volume (a differenza della Blu). I titoli dei volumetti verranno poi direttamente eliminati nella New/Book.

    Infine, va notato che questi titoli non compaiono nemmeno sulle cover dell'Evergreen Edition: lì sono stati invece riportati all'interno, sotto il frontespizio del volumetto... soluzione che non è pratica, nè sensata.

    • C'è poi la questione dei titoli dei capitoli.

    Nella Blu (frontespizi a parte) venivano inseriti LETTERALMENTE dove capitava.
    Nei primi volumi, in originale era d'uso introdurre il capitolo tramite un riassunto dei capitoli precedenti: spesso, questo riassunto/introduzione era presente in una cornice inserita all'interno di una delle vignette presenti nella prima pagina del capitolo. Addirittura, in alcuni casi è stata creata ex-novo una cornice per metterci dentro il titolo del capitolo, a deturpare la tavola.
    Nella Blu, SOLO durante la saga dei Saiyan si è finalmente cominciato a destinare a queste "cornici" il riassunto/introduzione... nelle altre, ci hanno infilato direttamente il titolo del capitolo. Per la traduzione di tutti gli altri riassunti (anche quelli non incorniciati), si è dovuto aspettare l'Evergreen Edition.
    Per una sistemazione continua, i titoli sono stati regolarmente inseriti negli spazi liberi tra le vignette della prima pagina SOLO a partire dalla saga di Piccolo Daimao.

    La questione è stata definitivamente risolta, che io sappia, solo con l'Evergreen Edition: là è stato d'uso inserire il titolo (numerato) del capitolo al bordo dell'ultima pagina del precedente. Se non altro, è una soluzione piuttosto consistente... e rispecchia quasi sicuramente in questo (ancora una volta) l'edizione originale.


    Come si può notare, oltre alle dozzine di strafalcioni tra traduzioni libere ed inaccurate, spoiler non richiesti, typo, titoli banali e riciclati, orientamenti di lettura sbagliati e pessime scelte grafiche... spicca soprattutto la presenza di due volumetti della Blu (il 27° e il 28°) che condividono GLI STESSI TITOLI DEI CAPITOLI. Come risultato, ci sono capitoli con il Kaioken nel titolo, ma in cui Goku neanche compare. O un capitolo in cui la "squadra Z" è terrorizzata da Nappa, intitolato invece "Nappa in difficoltà"
    Ultima modifica di Red; 25-09-2019 alle 23:23

  6. #6
    Divorced Member L'avatar di Red
    Data Registrazione
    Fri Nov 2002
    Località
    Rent Free, In your Mind
    Messaggi
    6,785

    Predefinito

    LE CONSIDERAZIONI DI TORIYAMA

    Come già ricordato, la presenza di Toriyama aleggia costantemente all'interno dei tankobon. Oltre alla storia, anche gli artwork e tutti gli altri contenuti extra sono disegnati da lui o dedicati a lui. E in tutti, prima o poi, si fa sentire di persona.

    Soprattutto, lui occupa personalmente ben DUE spazi all'interno dei volumi.

    • Il primo è in una rubrica a fine volumetto, ed è una sessione di domande e risposte nota come "posta": da noi era stata totalmente segata via e sostituita da una rubrica di infimo spessore (la succitata "Dragon Post"), in cui era lo staff di Star Comics e i Kappa a rispondere ai lettori italiani.
    • Il secondo si trova nelle alette dei volumetti: qui il mangaka (che si presenta qui con un artwork diverso quasi ad ogni tankobon) espone brevemente un po' di tutto, da piccole esperienze di vita ad importanti informazioni sul processo creativo di Dragon Ball.

    Come già detto, così come con la posta, questi commenti sono comparsi per la prima volta solo nell'Evergreen Edition.

    Per il resto, nel progetto K, a Toriyama sono stati ritagliati (letteralmente) solo alcuni omake e ovviamente la pagina finale.

    L'INTRODUZIONE

    Come visto, sembra esserci questa passione nel cercare pessime soluzioni a problemi inesistenti, da parte di chi ha curato il progetto editoriale e grafico.

    • Naturalmente, non poteva assolutamente sfuggire a questa filosofia l'introduzione ai personaggi, che in originale era presente in ogni volumetto e presentava anche degli artwork inediti di Toriyama sui personaggi. Con il passare della storia, gli artwork riflettevano i cambiamenti dei personaggi principali, che cambiavano vestiti, acconciature, o proprio sembianze.
      Inoltre l'introduzione occupava ben DUE pagine, con spazio anche ai personaggi secondari e agli antagonisti. Era presente anche una cornice che riassumeva la storia, prima nelle linee generali, e poi in riguardo ai volumetti immediatamente precedenti.

    Ovviamente, nella Blu/Deluxe non c'è (quasi) nulla di simile.
    Addirittura nella Blu, al posto degli artwork è stato continuamente usato un frontespizio del 7° tankobon (capitolo 84) allo scopo, e SOLO nel 1° volume abbiamo un'introduzione all'intera opera
    Spoiler:


    Introduzione che è pure un disastro totale, in quanto abbiamo che:

    - Son Goku è direttamente il nipote di Sun Wukong
    - il Nyoi-Bo è diventato "un'asta che si puo ingrandire a dismisura"
    - e leitmotiv della storia sarebbe Goku che cerca la sfera del nonno come ricordo... che ci starebbe anche, se non fosse limitato nella storia a circa 4 volumetti su 42 (o 62).
    Siamo ai livelli di Radish fratello di Vegeta della Mediaset e questa era la presentazione del manga in Italia

    Nella Deluxe, compaiono gli artwork toriyameschi... ma non sempre vengono aggiornati di pari passo con gli originali. E non solo viene dedicata sempre UNA SINGOLA pagina, ma ci sono alcuni volumetti in cui questa introduzione è stata direttamente cancellata!
    Anche l'impostazione è lì solo leggermente più azzeccata, essendoci ora anche l'introduzione generale... perchè, in realtà, solo l'inesattezza di Goku nipote di Sun Wukong è stata eliminata (e quella sul Nyoi-Bo sarebbe stata corretta solo nella New).

    Bisognerà aspettare l'Evergreen Edition per avere l'introduzione nella sua completezza, per quanto pure lì il testo sia sviluppato veramente male (con assunti come "Il perfido Pilaf ha sottratte le Sfere e Goku e i suoi amici, pur di evitare che vengano utilizzate per scopi malvagi, hanno espresso per primi un desiderio ridicolo" ripetuti in ogni salsa (anche male) per circa 40 volumi di fila, persino in piena saga di Majin Bu...).

    • Lo stesso vale in riguardo al frontespizio dell'intero volumetto, che in originale veniva inserito ad apertura di ogni tankobon. La Blu/Deluxe parte quasi sempre dal sommario, e inserisce (quando a loro è sembrato opportuno di pubblicarlo, cioè quasi mai) il frontespizio alla rinfusa, al limite a fine volumetto. Tanto per cambiare, i frontespizi dei volumetti sono stati pubblicati integralmente e posizionati correttamente solo a partire dall'Evergreen Edition.

    • E lo stesso vale anche per il sommario stesso: solo nell'Evergreen Edition si è cominciato ad usare i sommari degli originali tankobon, con tanto di artwork di Toriyama a corredo. Nelle edizioni precedenti si era invece continuamente riciclato un frontespizio (quello del capitolo 15), o il primissimo logo di Shenron.

    LA GALLERIA DEI FRONTESPIZI

    • A conclusione della maggior parte dei tankobon, in Giappone era stata pubblicata una vera e propria galleria che comprendeva diverse "title page" o frontespizi: erano anche questi artwork disegnati da Toriyama, stavolta ad introduzione dei capitoli che venivano pubblicati su Weekly Shonen Jump.

    Oltre a costituire centinaia di artwork supplementari, questi frontespizi a volte facevano da pagina extra: ad esempio, spiegano la struttura della Muscle Tower, la storia della costruzione degli androidi da parte di Gero, e altro.

    Checchè ne abbia detto qualche "esperto", in Italia queste gallerie NON sono state pubblicate per la prima volta nell'EE: in realtà, erano state inserite già nella Perfect Edition, dove i frontespizi sono presenti in quantità anche maggiore rispetto ai tankobon (Evergreen compresa).

    Ad essere ancora più precisi diverse title page erano presenti già sul finire di molti volumetti della Blu. Comunque, erano solo una manciata, ed erano chiaramente inserite come mero riempitivo per le pagine rimaste vuote nei 62 volumetti... per poi essere portate nella Deluxe e seguenti.
    L'uso completamente libero e spregiudicato di questi artwork ha fatto sì che nei volumetti di Blu e Deluxe ci siano frontespizi risalenti sino a 15 VOLUMI PRIMA (oltre al caso di quelli usati, dal primo all'ultimo volume, per le introduzioni e i sommari). Oppure, può capitare che ci si ritrovi lo stesso frontespizio in due volumi diversi!
    E i problemi non riguardavano solo le gallerie: tra un capitolo e l'altro, ci sono frontespizi posizionati in maniera talmente erronea, da agire occasionalmente da spoiler non richiesti. Ad esempio, nel 12° volume della Deluxe viene presentata la minaccia di Piccolo Daimao, e per tutto il volume il vecchio demone cercherà le Sfere del Drago per ringiovanire... e la cosa succederà solo nel volume successivo. Bene, lo vediamo palesemente ringiovanito già in uno dei frontespizi presentati nel 12° volume

    E ovviamente, in queste edizioni, questi frontespizi sono stati totalmente decontestualizzati e spogliati di ogni possibile riferimento all'uso originale.

    Solo con l'Evergreen Edition ci sarebbero stati anche da noi la presentazione della galleria, l'intitolazione dei capitoli e la traduzione integrale dei frontespizi. In precedenza, erano presenti solo gli artwork e, molto saltuariamente, la traduzione del testo al loro interno.

    • Un ulteriore dettaglio è dato anche dall'impaginazione complessiva (o per meglio dire, la distribuzione delle pagine). Ovviamente è stata svaccata nella Blu, con i suoi 62 volumetti... ma anche nelle successive edizioni lascia a desiderare, con pagine pubblicitarie inserite persino in mezzo al volumetto (invece che solo alla fine, dove sono più tollerabili) al posto degli omake o delle pagine bianche (o con presente solo un artwork stilizzato a numero pagina) dei tankobon originali. Il tutto è stato rimediato solo a partire dell'Evergreen Edition.

    • A proposito, neanche per questi altri omake (perlopiù artwork disegnati appositamente per questa edizione, e posizionati tra un capitolo e l'altro) c'è pace: il testo degli omake è stato raramente tradotto in italiano, mentre altri sono stati direttamente cancellati... e per la loro pubblicazione e si è dovuta aspettare l'Evergreen Edition, tanto per cambiare.




    Il progetto K

    Avevo parlato in un paio di post della storia editoriale italiana di DB, ma ero piuttosto insoddisfatto di come avevo reso il tutto.

    È stato piuttosto divertente scoprire da me cose che non si trovano menzionate da nessuna parte, anche sui dettagli editoriali di edizioni così datate. Ed è incredibile vedere che persino in questi dettagli, l'intero "progetto K" consiste in un pessimo adattamento: già, è stato un adattamento non solo la traduzione del testo, ma persino l'intero progetto editoriale.

    Ci sono voluti 16 anni per avere un'edizione italiana dei tankobon di Dragon Ball quasi completa dei contenuti dell'originale.
    Le copertine, gli artwork, tutto "riadattato"... e tutti gli altri contenuti tagliati via: perchè oh, chi "censurava" erano altri. E un'intera generazione del fandom italiano (quella più sensibile alla fedeltà all'originale™, poi) a sbagliare bersaglio.

    Esatto: si era sbagliato clamorosamente bersaglio, tra i fan.
    L'anime Mediaset almeno aveva come scusa l'essere rivolto al pubblico televisivo italiano occasionale; il manga, invece, ricadeva in una dimensione artistica e culturale completamente diversa... e chi l'ha curato per quasi 15 anni lo ha trasformato in un prodotto adeguato giusto ad una lettura superficiale, forse compromettendo (e sicuramente danneggiando) l'approccio a DB di tutto il fandom italiano.
    Solo con i volumetti Landmark e Forever, si è finalmente sentita la voce dell'autore (o almeno credo, non avendo i volumetti italiani... magari Toriyama è stato censurato pure lì ).


    A questo punto rimarrebbe da esaminare giusto la Perfect, in quanto edizione "curata" dai Kappa che presenta sostanzialmente lo stesso adattamento di queste altre. Comunque, essendo un prodotto basato sulla kanzenban (a differenza delle precedenti edizioni) non la prenderò in considerazione... almeno per ora.
    Ultima modifica di Red; 09-12-2019 alle 19:49

  7. #7
    Senior Member L'avatar di Grifis
    Data Registrazione
    Mon Aug 2007
    Località
    Genova
    Messaggi
    3,784

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Red Visualizza Messaggio
    E per i primi 12 volumi (vado a memoria) è anche presente come interlocutore, rispondendo nella rubrica della posta a diverse lettere del suo pubblico a lui dirette.
    Citazione Originariamente Scritto da Red Visualizza Messaggio
    La questione è stata definitivamente risolta, che io sappia, solo con l'Evergreen Edition: là è stato d'uso inserire il titolo (numerato) del capitolo al bordo dell'ultima pagina del precedente. Se non altro, è una soluzione piuttosto consistente.
    Citazione Originariamente Scritto da Red Visualizza Messaggio
    Solo con i volumetti Landmark e Forever, si è finalmente sentita la voce dell'autore
    Ti posso confermare su tutte e tre le cose.


    Innanzitutto, GRAZIE.

    Perché si tratta di contenuti indubbiamente unici in una community italiana, nonostante li leggerà, quantomeno comprendendoli XD, unicamente il sottoscritto .

    Avessimo tempo e voglia, si potrebbero acquistare tutte le edizioni dell'opera e realizzare un lavoro mai visto prima; di interesse straordinario (a mio avviso), ma che ovviamente non si inculerebbe nessuno

    Aggiungo qualcosina, al fine di impreziosire ulteriormente l'analisi.

    Ciò di cui parli in relazione all'edizione blu, rappresenta un punto di focale importanza; in particolar modo, riguardo al fare quasi sacrale di come oggi, a distanza di oltre 23 anni, viene connotata e di come ne è stato completamente mistificato, quando proprio non compreso, il valore oggettivo.

    "Ancora conservo gelosamente la prima edizione italiana!" è il commento di Alessandro Vitti, all'interno del Celebration Book; e, al di là del contesto in cui è inserita tale affermazione, questo rappresenta proprio il riguardo che si ha nei confronti della prima storica, edizione di Dragon Ball in Italia (che poi, la sostanza è più o meno la stessa - anche se magari gli interpreti sono differenti -, rispetto all'assoluta venerazione con cui ancora oggi viene celebrata la Perfect Edition. E se adesso siamo al 98% (XD) in questo processo e non più al 100%, come accadeva fino a qualche anno fa, è solo perché qualcosina è arrivato al fandom; ma davvero poco o nulla, purtroppo).

    Un'edizione, la Blu, in cui un personaggio arriva a rivolgersi ad un altro chiamandolo con il suo (di colui che parla) nome

    Vol. 43, Pag. 91

    17: "Cosa stai guardando, numero 17?"

    Davvero, pensando da dove ero partito molti anni fa (questo topic è datato 2015, ma moooolto tempo prima iniziai a domandare a Kabu delle traduzioni sulla Kanzenban originale che lei possedeva), era solo la punta dell'iceberg.

    Per il resto, che dire; che l'errore abominevole del volume 11 è stato quantomeno evitato sulla costina (dove il titolo è stato riportato in maniera corretta).

    Ma soprattutto mi viene da pensare a quanto tempo si sia sprecato; parlo ovviamente in riferimento alla mia generazione. "Perché non si è mai fatto nulla prima?", mi domando ora.
    Certo, l'Evergreen Edition è arrivata quando ormai anche il Principale era morto da un pezzo e la nostra generazione, probabilmente quella globalmente più preparata ed attenta al dettaglio nella storia di DBA (anche perché gli strumenti a disposizione erano infinitamente più evoluti che in precedenza), si era già dissolta. E l'orgoglio di aver dato il via a questa tendenza, insieme all'altro pazzo con cui mi scrivo su queste cose (con cui, molti anni prima, ci eravamo scambiati su msn un riassunto dettagliatissimo degli errori dell'adattamento dell'anime italiano ; lui su DB, io su HnK), è veramente misera cosa.

    E non si può non riflettere quando si pensa che l'errore sulla sfera, settima al posto di sesta, è soltanto un'orrenda cumulazione; giusto per fare capire a chi non ha mai letto l'Evergreen Edition, in essa il titolo del capitolo successivo è "Qixingqiu, la sfera dalle sette stelle". Ma va beh, basta pensare al primo volume quando, quantomeno fino alla New/Book comprese, Bulma fa riferimento alla "Suxinchu" (la sfera dalle quattro stelle), mentre quella a due stelle viene soltanto connotata così; quando nell'Evergreen Edition ella accenna alla "Suxingqiu", aggiungendo "Mentre la prima che ho trovato è Erxingqiu, la sfera dalle due stelle".

    Bisogna proprio riconoscere che il lavoro svolto dalla succitata Riminucci è stato realmente tanto grandioso, in quanto ha rappresentato una boccata d'aria fresca e nuova per tutti coloro che volessero leggere realmente Dragon Ball (il primo pensiero che ebbi quando decisi di dare vita a questo thread).

    E, oggi ancor più che allora, il consiglio verso quell'edizione - oggi, ancor più di allora -, non può che trasformarsi nell'indirizzare sull'unica opzione possibile (a cui si sono aggiunte l'edizione RCS e la Full Color, di cui conto di poter parlare nuovamente in futuro, riprendendo il topic relativo).

    Se qualcuno leggendo queste discussioni, ha acquisito una consapevolezza che prima non aveva, o ancor più semplicemente ha dissipato la propria confusione, beh, vecchio mio, credo che comunque possiamo affermare che ne sia valsa la pena.

    Oltre ovviamente a ciò che hai scritto, credo che questo significhi essere un appassionato e probabilmente sarebbero potuti essere questi gli scambi tra i membri della community; in ogni generazione che si è avvicendata su questi lidi.

  8. #8
    Divorced Member L'avatar di Red
    Data Registrazione
    Fri Nov 2002
    Località
    Rent Free, In your Mind
    Messaggi
    6,785

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Grifis Visualizza Messaggio
    pensando da dove ero partito molti anni fa (questo topic è datato 2015, ma moooolto tempo prima iniziai a domandare a Kabu delle traduzioni sulla Kanzenban originale che lei neanche sapeva tradurre ), era solo la punta dell'iceberg.

    Per il resto, che dire; l'errore abominevole del volume 11 è stato quantomeno evitato sulla costina
    Va beh, era la Blu, non c'erano neanche gli artwork di Toriyama sul dorso (così come nella Deluxe), ci manca solo che abbiano sbagliato a riportare i loro titoli dei volumetti...
    Ah già:
    Spoiler:




    A proposito, per quanto riguarda le IMMAGINI SULLE COSTINE, gli artwork toriyameschi lì disegnati compaiono solo nella New: e questa è probabilmente la ragione per cui l'edizione presenta una copertina nera, come lo sfondo delle costine originali. È una delle pochissime aggiunte della New, che per il resto credo abbia (come la Deluxe) solo un sommario e un'introduzione ai personaggi leggermente più azzeccate.

    Tra l'altro non è neanche questa grandissima aggiunta: nella New/Book, allo scopo, la Star Comics ha - come detto - sminchiato il colore delle cover originali (nere, da bianche che erano), e nelle immagini abbiamo la presenza per DUE VOLTE di Yajirobei (ed è un errore di Toriyama, che si è pure scusato di questo nel sommario del 29° volume, in una vignetta che quasi sicuramente non è mai arrivata da noi, non essendo presente nell'Evergreen), e la costina dell'ultimo volume con Goku senza piedi (per una svista sia di Toriyama che di Shueisha, a quanto pare... anche se è un errore non presente sui tankobon originali).
    Come se non bastasse, le immagini non sembrano neanche perfettamente allineate, quando si mettono i volumetti uno a fianco/sopra all'altro, un classico della Star Comics.

    Sul resto, ovviamente io un lavoro di confronto del testo di tutte le edizioni di DB non lo farei mai, proprio perchè ci tengo alla mia salute mentale e il mio tempo a disposizione è ovviamente limitato. È stata un'esperienza terrificante solo leggermi un volume della Deluxe al giorno, e confrontarlo con i corrispettivi che avevo a disposizione della Blu... non si ripeterà più, questo è certo.
    E a proposito: per quanto mi riguarda, passare per "pazzo" agli occhi dell'utente medio di questo forum è un'altra di quelle godurie da fine buongustaio... se poi venisse dalla generazione per le cui abitudini di consumo (con tanto di soglia di attenzione per cui sta passando alla storia) si sono appositamente coniati i termini di binge-watching e binge-reading, sarebbe il massimo

    Btw

    Citazione Originariamente Scritto da Grifis Visualizza Messaggio
    Avessimo tempo, si potrebbero acquistare tutte le edizioni dell'opera e realizzare un lavoro mai visto;
    Si tratta di contenuti indubbiamente unici nella community italiana
    Non è un granchè, ma, a proposito...

    Ora che ho scoperto che, se l'adattamento italiano del testo era pessimo, questo è stato niente in confronto al trattamento che gli artwork originali hanno subito... anzi, il trattamento che LO STESSO TORIYAMA ha subito nella sua opera... mi sembra quasi allucinante che nessuno prima di me abbia mai posto l'accento su questo aspetto.
    E infatti, ancora una volta, è andata a finire come avrei dovuto aspettarmi: l'estrema superficialità del fandom italiano, ha rispecchiato esattamente quella che c'è stata anche a livello editoriale.

    Anche per questo, non vale nemmeno la pena di costruire un lavoro che acquisisce consistenza e che porta evidenze schiaccianti solo attraverso l'analisi e confronto di dozzine e dozzine di minuzie. Per portarlo poi al fandom italiano

    Basti dire che nell'Evergreen ci sono centinaia di artwork (e di pagine), di linee di testo, di interventi dell'autore - e il tutto con una cura editoriale anni luce migliore - che ti danno un'esperienza di lettura più ricca, così superiore da essere quasi imparagonabile a quella precedente: ma a loro chiaramente non è mai fregato niente, loro superficiale, limitato e meschino (sino all'ipocrisia, in certi casi) approccio compreso.
    Per questo, appunto: da noi non c'è uno spazio dove sbattersi per mostrare tutto questo.




    E al di là del "fascino" dell'argomento, ormai sono convinto che in realtà in Italia abbia sempre dominato quanto tramandato dal fandom di lingua inglese, in un modo o nell'altro e sin dalla preistoria del Web (quando persino quelle porcate di "speciali" delle fanzine facevano brodo, come mostrato altrove).
    Di nostra produzione non c'è quasi nulla di segnalare, a parte il fanspeak dello Zenkai e alcuni tra i rumor più imbarazzanti che abbia mai letto. E a certe vaccate del Progetto K non è mai stata data attenzione, ma anzi venivano completamente sovrascritte dalla vulgata proveniente dal fandom americano.

    Anche per questo, non pretendo che in giro debbano esserci "esposizioni" come quelle che ho fatto.
    Le ho fatte per togliermi uno sfizio, e torneranno utili più che altro per i "completisti" e per coloro che leggeranno il vecchio adattamento online che si trova ancora in giro: se uno lo legge, può incuriosirsi e fare una ricerchina su questi Psyer (sì, i figli di Pdor ) pensando di aver scoperto qualcosa di nuovo, e trova questo ed altri thread, dove il Dragon Ball italiano pre-Internet (e del Web 1.0 che lo ha propagandato; un Dragon Ball mezzo scemo che ancora continua ad influenzare in parte il fandom), è stato meritatamente debunkato.


    Anche perchè rimane allucinante che le generazioni precedenti si sono fatte passare sotto il naso la (pessima) qualità di un adattamento così povero, e pensando pure di avere a che fare con il "vero" Dragon Ball (e come se non bastasse vantandosi anche di averlo letto, "imponendolo" agli altri): e la "qualità" è pure testimoniata da tantissimi esempi, tra cui non sono stati riportati nemmeno i più grossolani.

    Come non ricordare Ginyu che descrive Goku come un grande guerriero, quando in realtà dice che Goku è così forte perchè sarà probabilmente "un'anomalia genetica", come lo è lui e la sua squadra.
    Per non parlare di tutti i pipponi mentali causati dal loro adattamento, tipo Majin Bu che avrebbe volontariamente assorbito i Kaioshin "per ottenere un cuore", o Goku che avrebbe consigliato a Freezer di allenarsi, prima di combattere di nuovo contro di lui (anticipando Resurrection F di una ventina d'anni). O che nella Stanza del Tempo ci si può stare solo due alla volta.
    O Baba che come incantesimo per trovare la sfera del drago usa... "Bididi Bodidi Bu" a casissimo etc. etc. etc.

    E persino lo sponsorizzare la propria causa "anticensura", esibita da parte degli immancabili pro da forum che dovevano continuamente ostentare che le loro letture vanno oltre un manga come Dragon Ball... per quanto perfettamente comprensibile, si è trasformato in un boomerang per loro e per tutti.
    Perchè certo, è estremamente ingiusto ed odioso che non si possa fruire di un'opera (per giunta innocua come DB) nella sua interezza a causa di discutibili barriere culturali.
    Ma ormai è anche desolante notare che quella causa, all'epoca, si è rivelata completamente superficiale e malposta, tanto che addirittura È STATA USATA PROPRIO DA CHI ANDAVA A RIMANEGGIARE testi e contenuti (per rendere gradevole il testo cit.; facendo così qualcosa di non troppo diverso da una censura).
    E qui mi fermo, perchè sono ricaduto nel solito loop (che ha stancato persino me) riguardo gente che andrebbe solo dimenticata.


    Anche se la situazione attuale non è comunque un granchè: ancora oggi, non mancano mai coloro che si portano avanti con quelle scemenze nate al volgere del millennio, in un periodo di piena esplosione di fake news (paragonabile solo a quella di qualche anno fa), e che ancora ti cita questa porcata che è il Progetto K.
    Ed è questo che mi ha spinto (per l'ultima volta, forse) a condividere qui le mie ricerche. Anche perchè nel fandom italiano non esiste comunque uno spazio dove valga la pena di sbattersi per mostrarle.
    Oltretutto, quando vedi che in quel mare di ipocrisia e vanagloria ci sono persino gran parte degli addetti ai lavori, si può solo rimanere disgustati davanti ad una situazione ormai compromessa, e smettere di cercare quel barlume di onestà intellettuale. Del resto, è uno dei tanti motivi per cui ho sempre snobbato il fumetto come mezzo narrativo.


    Ma va beh, inutile farsi il sangue amaro per queste cose... che poi aspè, neanche me lo sto facendo... ma è meglio evitare di darne l'impressione al primo scemo che passa, va
    Ultima modifica di Red; 17-11-2020 alle 19:29

  9. #9
    Divorced Member L'avatar di Red
    Data Registrazione
    Fri Nov 2002
    Località
    Rent Free, In your Mind
    Messaggi
    6,785

    Predefinito

    Ci tenevo ad avere un'edizione italiana completa di Dragon Ball (come ricordo), e la mia scelta è caduta proprio sulla Perfect Edition.
    E ne è valsa la pena.

    Fin da una prima occhiata, è chiaro che la Perfect è INFINITAMENTE superiore a tutte le edizioni italiane di DB che l'hanno preceduta.

    È un'edizione quasi sui generis, tanto per i contenuti (perlopiù differenti da quelli presenti nell'Evergreen Edition), quanto per un diverso approccio di Star Comics verso Dragon Ball: anche se è rimasto sostanzialmente lo stesso adattamento del testo delle precedenti edizioni, per il resto è MOLTO più fedele ai kanzenban originali di quanto la Deluxe et similia (non) lo erano rispetto ai tankobon originali.

    Avevo già menzionato parte delle caratteristiche dei kanzenban... tuttavia, avendo questa edizione lo stesso adattamento delle edizioni italiane di DB che ho qui trattato, tanto vale approfondire un po' il discorso.
    Se non altro, ora da qualche parte sarà presente un post dedicato, che non sia un misero (e limitato) thread di gamesradar o un confronto video che più con la Evergreen, avrebbe forse dovuto essere fatto con le edizioni italiane precedenti... e soffermandosi - come si deve - sulle caratteristiche della kanzenban nostrana.
    Non ho fatto una lettura integrale della Perfect (e chissà se la farò mai, forse la farò completare a mio figlio ), ma posso già segnalare qualcosa.




    Dal punto di vista del testo, si notano comunque più correzioni che nelle vecchie edizioni messe insieme, anche perchè il lettering è stato completamente rifatto.
    E si tratta di modifiche spesso molto più sostanziose della Deluxe (dove era stato corretto meno del minimo indispensabile, tra gli innumerevoli strafalcioni della Blu), come già indicato anche in apertura di thread.
    Tra queste, posso segnalare che Goku stavolta dice che il mostro della luna piena ha distrutto "la sua casa e la foresta" (2° vol. pag. 97) invece che un fantomatico villaggio (2° vol. pag. 131 della Deluxe) in cui lui non ha MAI vissuto (tanto che infatti aveva detto a Bulma che lui non aveva mai visto "esseri umani", prima di incontrare lei).

    A proposito, non per correggere e implementare l'originaria iniziativa (che sarebbe puerile e non proprio simpatico, anche se non presuntuoso, in questo caso), ma va certamente notato, in riguardo alle segnalazioni di inizio thread, che:
    -la frase di Goku e Yajirobei è un chiaro errore... dell'Evergreen Edition
    No seriamente, dal dialogo è chiaro che Goku si sta riferendo proprio al mancato aiuto di Yajirobei, mentre lui stava venendo malmenato da Piccolo Daimao),
    - per quanto riguarda il dilemma su "Come si chiama il padre di Babidi?", da "Bibbidy" è stato ora chiamato più coerentemente Bibidy (34° vol. pag. 66), tra le decine di vecchi typo corretti.
    - Su "l'inizio del manga" e "La constatazione di Tenshinhan" l'Evergreen ha appena strutturato in una forma maggiormente coerente ciò che il testo intende, ma nulla più.
    - Anche per "Lo scherno di Cell", non c'era alcun bisogno di "impreziosire" il raffronto con una singola frase meramente riadattata nell'Evergreen... avrebbe potuto farlo chiunque ha letto queste due edizioni. E il significato della frase di Cell rimane comunque esattamente lo stesso, insulto bambinesco a parte.




    Va anche detto, d'altra parte, che la completa riscrittura del testo ha portato a diversi nuovi errori.
    Ad esempio, avevo già segnalato altrove un errore sesquipedale fatto nella Perfect (9° vol. pag.8): lì, durante "un nuovo scontro tra la scuola della Tartaruga e quella della Gru" Crilin viene definito "un allievo dell'Eremita della Gru"... e Chaotzu, quindi, un allievo di Muten
    Oppure, c'è Crilin che ora chiama con TRE nomi diversi il tempio da cui proviene: prima lo chiama Tempio Orin, poi "Tempio Dorinji" e infine "Tempio Orinji" (che tradotto verrebbe fuori un inutilmente ridondante "Tempio Tempio Orin") come anche nella Deluxe: invece che correggere l'errore, ne hanno aggiunto un altro.
    Per non parlare della scelta di chiamare "Kame Hame Ha" quella che è ovviamente la Kamehameha, probabilmente per via di un titolo di capitolo sbagliato nella Blu (per maggiori dettagli, la spreadsheet che ho linkato sopra).

    Inoltre, nella Perfect NON ci sono le correzioni apportate nel testo dei kanzenban originali. Ad esempio: anche nella Perfect, la data del Cell Game continua ad essere la stessa ("17 del mese") riportata dai tankobon. Solo a partire dall'Evergreen Edition (derivata da una "nuova" edizione giapponese dei tankobon, che presenta le stesse correzioni effettuate nella kanzenban) c'è finalmente la nuova e corretta data, il 26 maggio.


    Avevo "incolpato" di queste modifiche i Kappa... ma in realtà l'autore di queste modifiche (e strafalcioni) è stata molto più probabilmente la società del lettering (tra l'altro la stessa che ha curato il lettering delle edizioni successive, Evergreen compresa), essendo stati adattamento e traduzione semplicemente riportati dalla Deluxe.
    Un'autentica opera di traduzione c'è stata solo qua e là, per i nuovi contenuti di questa edizione o verosimilmente quando alla redazione dell'Alcadia (così si chiama la società) sembravano palesi gli strafalcioni e l'insensatezza di quella vecchia.
    Inoltre, sono state tradotte per la prima volta diverse piccole porzioni di testo trascurate nella Blu e seguenti. Tra queste sono comprese linee di testo dei personaggi non racchiuse in un balloon, ideogrammi e iconografia varia (come cuori e note musicali, o gli ideogrammi namekiani sopracitati), il completamento del testo lasciato interrotto nelle precedenti edizioni, e semplici note.


    C'è poi la famosa "censura", riguardante la scena in cui Bulma la fa vedere involontariamente a Muten. La "censura" è la stessa della New, in cui Muten chiede a Bulma "del colore delle sue mutande" e spiega a Umigame che lo fa per "tenere lontani i seccatori"... a parte la censura sulle chiappe di Bulma ottenuta allungando il suo pigiama in un paio di vignette, a pag.76 della Perfect non sono presenti neanche le scritte "NUDA" di cui era piena una vignetta in originale, in cui Bulma si rende conto che le sue parti basse erano al vento.

    Che dire...
    Al di là della stupidità del tutto (sia della scena di per sè, che della "censura"), ovviamente è una modifica che NON ha alcun senso di esistere.
    Ma alla fine, è comunque quasi nello spirito dell'opera (tanto che lo stesso Toriyama userà, più volte, la gag sul colore delle mutande di Bulma, già durante la saga di Piccolo Daimao), e personalmente, dopo aver scoperto DECINE E DECINE di ulteriori modifiche SENZA SENSO nell'adattamento (di cui qualcuna menzionata nei post precedenti) e di scelte editoriali che hanno tagliato la presenza di Toriyama anche peggio di questa scena... non mi pare poi neanche che questa, a confronto, abbia tutta questa importanza.
    Tra l'altro, nello stesso 1° volume della Perfect, vengono comunque mostrate quasi tutte le parti intime di Bulma, mentre fa la doccia in un'altra scena.
    Già, quella era davvero l'unica scena "censurata"... e invece che su un adattamento (questo sì) osceno, si è fatto bitching ad oltranza sulla scelta di non lasciare (in UNA SINGOLA vignetta) il sedere di Bulma in evidenza: se questa non era una battaglia sterile, non so davvero cosa possa esserlo.

    Tralasciando che davanti a delle pagine inedite da parte dell'autore (presenti SOLO in questa edizione), posso anche fare a meno dell'esatto contenuto di una gag stupida, e fin troppo nota.




    Per quanto riguarda il resto dei componenti dei volumi, nelle cover mancano la sovraccoperta, le line-art e gli artwork dei personaggi nella quarta di copertina (che ancora una volta, è invece identica alla fronte).
    Inoltre, nella galleria dei frontespizi (dove sono presenti in quantità maggiore anche rispetto all'Evergreen) questi continuano ad essere proposti senza riferimenti ai titoli dei capitoli e non vengono tradotti integralmente, anche se va menzionato che gli artwork sono disposti correttamente (a differenza della Deluxe et similia) e diversi frontespizi che fanno da pagina extra (come menzionato sopra) sono stati tradotti in italiano per la PRIMA VOLTA.

    C'è poi il pezzo forte, cioè le pagine a colori (frontespizi compresi) così come lo erano, per opera di Toriyama e assistente, sulla prima pubblicazione in WSJ.
    Finalmente ho potuto vedere dal vivo la resa delle pagine colorate, ed è andata oltre le mie aspettative: non c'è proprio paragone con il bianco e nero, per quanto la resa è enormemente migliore (rimando invece a questo post sulle critiche alle colorazioni toriyamesche diseguali, una questione che già allora definivo assolutamente insignificante... e sempre lo sarà). Unica osservazione, Star Comics è riuscita occasionalmente a sminchiare la colorazione, che in alcuni capitoli è molto più slavata dell'originale (primo volume, in particolare).

    Comunque, la mancanza della sovraccoperta non può che essere un GROSSO difetto che toglie valore all'edizione (tra l'altro, in una mossa "alla Star Comics", è ridicolo che la sovraccoperta sia stata destinata invece ad una riedizione di una riedizione qual è la Book, che ha preceduto la Perfect).
    Ma va anche detto che è l'unica mancanza di un certo peso... e che a confronto, nella Deluxe e compagnia si era tolto MOLTO di più (tanto che, in certi volumi, c'erano fino a 20 pagine di contenuti in meno rispetto all'originale...), e sistemato tutto molto peggio.
    Ultima modifica di Red; 17-11-2020 alle 19:44

  10. #10
    Divorced Member L'avatar di Red
    Data Registrazione
    Fri Nov 2002
    Località
    Rent Free, In your Mind
    Messaggi
    6,785

    Predefinito

    Per il resto, c'è il sommario originale, l'artwork di Shenron (anche se non colorato) ad inizio e fine di ogni volume, le cover con figure lucide su sfondo opaco. Il prezzo, senza sovraccoperta, se non altro è decisamente più basso dell'originale, e il formato è ben più grande di quello semi-tascabile dei tankobon (con mia enorme soddisfazione). Senza poi citare tutti gli altri aspetti di questa edizione molto migliorati rispetto alla Deluxe e compagnia, come la rilegatura, la qualità della carta, quella del lettering.
    Quindi, anche il rapporto qualità-prezzo della Perfect è di molto superiore alle altre precedenti edizioni.


    Last and the least, è stato poi fatto un gran chiaccherare in riguardo alle onomatopee: in effetti, nella Deluxe et similia era stato conservato il tratto toriyamesco per diverse onomatopee, mentre qui sono molto più banalizzate.
    Ma in realtà, non è che nella Blu fosse stato fatto un gran lavoro, in materia: a volte le onomatopee erano inserite nei balloon, al posto del testo; in altre vignette, erano talmente grandi da deturpare gli artwork.
    In un caso, addirittura, mi è capitato di vedere una vignetta della Perfect in cui Goku lancia via il suo bastone, e accorgermi che nella stessa vignetta della Blu/Deluxe invece il bastone era sparito, onomatopea compresa: in pratica, è successo perchè chi c'ha lavorato pensava che il bastone fosse un prolungamento dell'onomatopea (tipo un punto esclamativo), e quindi ha tolto anche quello... e poi si è dimenticato di "tradurla", facendo così scomparire anche il bastone e aggiungendo un errore grafico (poi rimediato nella Perfect nostrana).

    E comunque, non si può non segnalare che sono state completamente eliminate una SFILZA di inguardabili e superflue soluzioni grafiche che erano presenti nelle vecchie edizioni, che producevano il solo risultato di imbruttire le pagine: via le famose (e fastidiose) freccette che orientavano alla lettura vignetta per vignetta; via anche le cornici create ex-novo (che andavano a deturpare gratuitamente la vignetta) per infilarci il titolo del capitolo; via il lettering ubriaco... cioè ad onda, nei balloon; via una marea di grassettature nel testo, che alla fine diventavano quasi fastidiose; infine, il font del testo, che nei volumi delle edizioni precedenti cambiava occasionalmente senza motivo, è ora più omogeneo e leggibile.


    CONCLUSIONI

    Le edizioni italiane di Dragon Ball precedenti alla Perfect erano tremende e monche, in alcuni casi addirittura quasi superflue.

    La Blu era un vero e proprio rimaneggiamento dei tankobon. Contenuti extra lì o non ci stanno, o sono stati pubblicati a caso.
    La Deluxe era una perfetta occasione per portare la dozzina di extra non precedentemente pubblicati... e invece è un arrangiamento della Blu, riveduto e corretto al minimo indispensabile... o sempre a caso
    La New e la Book sono quasi l'emblema della futilità, tanto che addirittura sono state pubblicate quando in Giappone era già stata annunciata la Perfect (la pubblicazione della kanzenban inizia infatti nel 2002, stesso anno di queste due edizioni).

    Ma con la Perfect, pur con diverse mancanze, siamo chiaramente su un livello ben più alto.

    Anzi, direi che - almeno dal punto di vista degli artwork - questa è probabilmente la migliore edizione di Dragon Ball mai pubblicata in Italia.
    Inoltre, a meno che non verrà portata in Italia la Legend (o per meglio dire, la soshuhen), credo che per ora questa edizione sia la più vicina a simulare l'esperienza di leggere Dragon Ball da WSJ, tra quelle che abbiamo in Italia. E comunque la Soshuhen è stata pensata esclusivamente per i lettori giapponesi, quindi dubito che arriverà da noi (anche se Star Comics ci ha già provato in un modo o nell'altro, con quella edizione assurda che è "Io sono Dragon Ball"... sì, "Legend" => "Io sono Leggenda" => "Io sono Dragon Ball"... capito? ).

    Poi certo, in Star Comics ci hanno messo (da par loro) il carico da 90 di definire un "nuovo adattamento" la mera riscrittura del testo italiano del manga (e, ripeto, modificato in maniera appropriata giusto qua e là)
    Spoiler:

    ma questo non deve assolutamente spostare l'attenzione dal valore dei contenuti extra INEDITI che sono stati inseriti nella Perfect... e inseriti con un'attenzione che, nelle precedenti edizioni, semplicemente non c'era.



    In definitiva, non credo che questa cosiddetta "venerazione" verso la Perfect sia del tutto legittima (i contenuti extra e la nuova traduzione rendono attualmente l'Evergreen l'edizione di riferimento di Dragon Ball in Italia, chiaramente al di sopra della Perfect... specie se escludiamo da questa edizione i volumetti Landmark e Forever), ma posso dire che è in buona parte comprensibile, e in qualche misura persino meritata. Specie presso chi mette l'aspetto visuale dell'opera davanti a tutto il resto.
    Sicuramente (lo ripeto) è un'edizione terribilmente migliore di quelle precedenti.

    E se la Perfect è sopravvalutata, sia per la Blu che per la Deluxe (un'edizione di una mediocrità abissale, ma definita invece sino a pochi anni fa migliore della Perfect perchè non ha censure ) non è stato ancora creato il termine che descriva adeguatamente quanto immeritata fosse la considerazione che hanno goduto per DECENNI quelle due edizioni.

    Se la Perfect fosse stata pubblicata DOPO che i Kappa hanno lasciato Star Comics (perchè è per quello che l'Evergreen ha avuto la nuova traduzione, non per altro), avesse avuto la sovraccoperta originale, e non ci fosse stata la "censura" del primo volume, sarebbe stata di gran lunga l'edizione migliore di Dragon Ball mai pubblicata in Italia.

    FONTI

    Per maggiore comprensione, e per chi fosse interessato, queste sono le fonti e/o edizioni che ho consultato per questo thread, tra cartacee e scan (pubblicate e non):

    Edizioni italiane: prima edizione (nota anche come Blu e 95/97), Deluxe, New, Perfect, Evergreen.
    Edizione straniere ed originali: varie edizioni della Viz Manga, Dragon Ball Kanzenban.
    Traduzioni dall'originale: kanzenshuu.com

    Ho poi consultato anche la Full Color e mi sono informato sulla RCS e la Legend, ma insomma, che dire... dopo Evergreen Edition e Akira Toriyama Menù alla Carte, in Star Comics sono ritornati ai tempi dei Kappa, quando si pubblicava a tutto spiano qualsiasi cosa con sopra il nome Dragon Ball (anche a costo di tagliare tutto e di più; sovraccoperte e Celebration Book, anyone?).
    Poi va beh, sui Kappa anche basta... su loro (come su molto altro) non vale davvero la pena di spenderci ulteriori parole.

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •