Ma devi capire che MS è l'azienda più cattiva che possa esistere al mondo. Ma soprattutto Spencer è l'unico essere al mondo che fa complimenti di facciata, mentre quelli degli altri sono puri e sinceri.Originariamente Scritto da snakekratos
Che poi pur sputtanandosi sulla questione game sviluppati da terze parti (per il già citato Tomb Raider), non credo abbia detto qualcosa di offensivo nei confronti della diretta concorrente della One.
Vero, non ha detto nulla di offensivo e soprattutto non ha detto nulla di falso.
Semplicemente si è travestito da "capitan ovvio"
""Deep into that darkness peering, long I stood there wondering, fearing,
Doubting, dreaming dreams no mortal ever dared to dream before..."
Mah devo dire che Spencer è stato, ancora una volta, estremamente Politically Correct, sebbene il sunto del discorso (che poi è il titolo della news) si presti a molteplici interpretazioni, anche accusatorie. Il fatto è che, come avete già fatto notare, tanto per cominciare ha detto ovvietà, ed in secondo luogo ha tirato fuori queste ovvietà quando gli ha fatto comodo.
Sony paga per le esclusive? Certamente si! Ma cos'ha fatto Microsoft per anni con Xbox e Xbox 360? Abbiamo dimenticato di titoli come Lost Odyssey o Blue Dragon (titoli decisamente più adatti al mercato Sony il primo e Nintendo il secondo, IMHO) , o di Tales of Vesperia (mai uscito dal Giappone per PS3) o delle esclusive temporali dei DLC di COD?
Sony sta semplicemente facendo adesso quello che Microsoft ha fatto per 10 anni, e che intendiamoci: Sony comunque già faceva! Solo che ora pare che lo stia facendo di più ( o meglio). Tutto qui.
Ultima modifica di Tatsumaki; 07-08-2015 alle 13:13
Gli altri semplicemente i complimenti non li fanno, pur lavorando per ditte che hanno trascorsi processuali meno ingombranti e torbidi di MS.
Offensivo non tanto, falso e fuorviante sì. Il problema poi non è nemmeno tanto che lui menta per dipingere una situazione a lui più favorevole, anche quello in fondo è il suo mestiere, per quanto deontologicamente biasimabile. Il problema è veder difendere una evidente falsità. La domanda era semplice: "il fatto che PS4 sia così in vantaggio nelle vendite le permette di ottenere esclusive di terze parti senza intervenire?". La risposta è volta a negare il divario ed è falsa: "Macché, è che se le compra". Tanto falsa che pure lui non può fare a meno di enunciare poi una mezza verità camuffata: "le terze parti valutano il mercato globale ed il suo valore". Tradotto dall'americanese corporativista stretto suona così: "-Ps4 trova esclusive perché sta dominando il mercato? -No, macché, è che se le comprano, infatti le terze parti guardano chi domina il mercato, si fanno i conti in tasca e quindi cercano di farselo amico". Cioè si contraddice da solo.
Poi si potrebbe discutere sul perché abbia deciso di rispondere a quella domanda, quando probabilmente avrebbe potuto farla escludere dall'intervista: è evidente che preferisce rassicurare la base affermando che non c'è molta differenza di vendite tra Ps4 e Xboxone, piuttosto che evitare di mentire e di fare la figura dell'ipocrita. E suona anche un po' invidioso: "Noi abbiamo dovuto spendere un botto di soldi per avere Tomb Raider e loro si prendono Persona, Guilty Gear, Yakuza e molti altri a gratis".
hai dimenticato di citare l'acquisto recente del franchise di gears of war... sicuramente non gliel'hanno regalata quell'ip! per non citare tomb raider e alri titoli... per come la vedo io non ci vedo niente di male nel comprare esclusive. lo faceva sony ai tempi di psx e ps1, lo ha fatto xbox ed xbox 360 e lo continueranno a fare...l'unica casa che ha sempre tirato avanti le proprie ip sfornando capolavori su capolavoi è la vecchia N. sia nel bene che nel male le sue ip sono proprio SUE e non sviluppate da altri.
C'è una differenza sostanziale tra finanziare un progetto e pagare perché questo venga ritardato o non compaia sulle piattaforme concorrenti. La prima pratica aiuta il mercato, creando nuove IP ed allargando l'offerta, la seconda lo distorce. Quando si parla di "comprare esclusive di terze parti" ci si riferisce esclusivamente alla seconda pratica. Infatti Spencer e chiunque altro nel settore definirebbe Blue Dragon o Lost Odyssey come "first party" o al limite "second party" (termine informale praticamente mai usato dalle compagnie), mentre la situazione di Tales of Vesperia è più complicata. Sostanzialmente ad essere nel mirino sono cose alla Titanfall o Tomb Raider e non cose come Crimson Dragon o Bloodborne (considerati first party), né come Bayonetta 2 o The Order 1886 (che nonostante le apparenze sono casi analoghi), né come RIME ed altri indie (che pubblicano prima da una parte e poi, forse, da un'altra a seconda di come gli vanno gli affari e come si organizza la forza lavoro).
in effetti ho probabilmente citato Bloodborne a sproposito, dato che cmq Sony Japan Studio ha collaborato allo sviluppo e dunque è un gioco Sony en on una semplice esclusiva. Un esempio più corretto sarebbe demon's soul, ma è della generazione precedente.
Demon's souls è definito come first party, visto che l'IP è di Sony. Quando Sony finanzia progetti tipicamente richiede la proprietà dell'IP e quindi, per definizione, fa dei prodotti first party, visto che nell'industria il discriminante tra first e third party è il possesso dell'IP o dei diritti di pubblicazione. Insomniac ha addotto il fatto che potevano tenersi l'IP come una delle ragioni per cui hanno fatto Sunset Overdrive per Xbox, salvo poi che non si capisca che se ne facciano se non hanno intenzione di fare altre versioni per altre piattaforme.
Ci sono però molti altri casi, per esempio Tequila Works (che aveva lavorato esclusivamente con Xbox Live) era andata da MS a cercare i finanziamenti per sviluppare RIME, MS gli rispose nisba e così andarono da Sony che invece gli dette i soldi. Jonathan Blow, creatore di Braid, fa uscire The Witness prima su PS4, semplicemente perché è rimasto scottato in passato dalle politiche di MS, ma Sony non ha sganciato uno yen. I casi in cui un gioco sia già in sviluppo per molte piattaforme e poi arriva un tizio e ti paga per non farlo uscire su alcune di queste, stile Tomb Raider o Titanfall, sono estremamente rari ed a dirla tutta credo che il primo caso del genere sia stato proprio Halo nel 2000.
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