Parole forti
Continua a leggere la notizia
Parole forti
Continua a leggere la notizia
Beh, hanno ragione! Si gioca per passare il tempo non per stalkerare o minacciare di chissà quali barbarie il prossimo!
La Sarkeesian ha ricevuto numerose minacce per via dei video in cui parla della donna e dei personaggi femminili nei videogiochi (e nella cultura anche cinematografica in generale). Basta googlare il suo nome e dare un'occhiata anche ai "semplici" meme che hanno fatto su di lei...
Si può essere più o meno d'accordo con la Sarkeesian, ma Zoe Quinn è una tizia che ha letteralmente venduto il suo corpo per ottenere delle recensioni positive al suo gioco del cazzo e per censurare Reddit e 4chan una volta che lo scandalo è saltato fuori, quindi si merita tutta la merda che le hanno lanciato addosso e anche di più, assieme ai coglioni che la difendono a spada tratta, come Phil Fish.
stupid sexy greedo butt
Non solo.
Ha sfruttato le sue amicizie per sputtanare e doxxare un gruppo di orientamento femminista (!) che raccolglie idee, le trasforma in videogame, e dona i profitti in beneficenza. Ancora oggi non riesco a capire la logica che sta dietro a certe cose
E su 4chan sono così maschilisti che hanno raccolto una roba come 13000$ per sostenere questo gruppo.
Per carità, non difendo i soliti idioti che con le minacce fanno apparire i sostenitori del #gamergate come dei barbari incapaci di intendere e di volere, ma mi disturba che come al solito siano le minoranze vocali a fare notizia.
Non ho ancora visto un articolo che parli di come Totalbiscuit e Jontron, dopo aver espresso un'opinione moderata sugli eventi, siano stati ricoperti di merda dalla stessa gente che difende così veementemente Zoe; o delle minacce di morte ricevute da Milo Yiannopoulos, che ha scritto un articolo geniale sull'intera faccenda.
Dopo il caso di Geoff Keighley ci volevano anche gli editori di Kotaku che scrivono stronzate su come i gamer siano "morti". Mi ricordano un ex-comico nostrano.
EDIT
Specifico a scanso di equivoci (meglio evitare di far scoppiare una flame war tremenda per un malinteso )
Non sono anti femminista, tutt'altro. Ma mi da fastidio che in 'sti giorni persone come la Quinn o Phil Fish cerchino di allontanare il discorso dal vero problema, e cioè la sempre più sottile linea che separa le testate giornalistiche videoludiche dal semplice blog d'opinione (GS escluso, <3 u)
Ultima modifica di Homerazzo; 04-09-2014 alle 01:40
--Scanning for friends--
La polizia ha reputato poco credibili queste minacce, come ovvio.
Zoe Quinn apre ancora bocca? Mi tappo la mia per non diventare oltremodo volgare.