Conviene fare l'agente immobiliare?

[Andrew Clemence]

Saremo il primo stato al mondo ad andare a ramengo da ricco, per ragioni di incompetenza... Da non credere...

[Kog'Maw]

Da dire che non è per niente giusto essere costretti ad abbandonare il proprio paese, è veramente una cosa triste.

Andrew ha detto che la popolazione dovrebbe usare il cervello, come dobbiamo muoverci allora ? Io faccio il mio comportandomi da buon cittadino ma forse non è sufficiente

[Andrew Clemence]

è già qualcosa... lo facessero tutti... Poi l'altro problema è la politica.

[alby619]

Mah, secondo me più che la politica il problema GROSSO dell'Italia è la corruzione: se non ci fosse la mentalità del più furbo e la cultura di "trovare la scorciatoia", avremmo i soldi per ripagare l'intero debito pubblico, e forse avanzerebbero pure!
Per non parlare di come i servizi funzionerebbero meglio: se a lavorare in un determinato posto non ci fosse quello che sta lì per conoscenze, ma uno qualificato, magari (dico magari, eh) di cagate ne farebbero di meno. Se TUTTI pagassero le tasse, magari lo Stato non si troverebbe a fare i salti mortali per far uscire i soldi da qualche parte (ma cosa si pretende da un popolo governato per 20 anni da uno condannato per evasione fiscale?).
E potrei andare avanti ad esempi per ore...


Ah, e la mia macchina consuma davvero 10 € a settimana, e attraverso la città ogni giorno. Go diesel, bitch!

[Andrew Clemence]

Hai una bassa cilindrata diesel? consumano come un accendino.

[Roscio360]

come ti hanno già detto in molti vai con il magazziniere, in special modo se ti tengono li per parecchi mesi. questo è il mio consiglio vivendo la cosa dall'interno. poi boh, non mi pare tu abbia specificazto il tempo per il quale potrebbero chiamarti ma comunque sono dell'idea che ADESSO ogni soldo che ti può entrare subito in tasca è meglio di un incerto investimento futuro. questo poi dipende se ci sai fare o meno con l'agente immobiliare.

posso dirti una cosa però: io lavoro per "una catena di negozi che operano nel ramo delle grandi distribuzioni" (così me l'hanno presentata l'ultima volta) e all'inizio ero una sega tra le più seghe. ti parlo che gli stessi problemi comportamentali che nomini te nel primo post li avevo pure io. poi con il passare del tempo e con una serie di situazioni che mi hanno portato a responsabilizzarmi in maniera incredibile sto piano piano rimediando a queste mie lacune comportamentali, grazie al fatto di stare a contatto con la clientela

ps: opel corsa 1.0 benzina del 95 caga in testa a tutte le vostre auto in quanto a consumi, specialmente se poi ha l'impianto gpl

[Grifis]

L'unico che IMHO ha centrato davvero il punto è stato Andrew.

Io gestisco da un anno una società di marketing diretto e sono entrato come "incaricato alle vendite"; in soldoni, ANCHE (noi lavoravamo anche nel business to business - con le aziende - e nei centri commerciali) porta a porta.

Guadagno di 500 LORDI e poi provvigioni.

"Inculata" è stata la prima cosa che ho pensato.

"Ma cosa fai? Con il tuo titolo di studio, puoi aspirare a molto di più" fu il commento di mia madre.

"Ah, poverino, io preferisco vagliare e valutare attentamente ciò che il mercato offre in relazione al mio titolo di studio" furono invece le risposte dei miei compagni di facoltà.

Beh, a distanza di tre anni (due di "campo" ed uno di ownership), non esiste nessuno che non si sia rimangiato le proprie valutazioni XD

"Che vita da signore", "Una società tutta tua, che figata" e "Tutto questo partendo dal bussare le porte", sono i commenti rispettivamente di mamma e minor characters (tutta gente che sostanzialmente ha preferito non sporcarsi mai le mani, perché era più figo trascorrere i pomeriggi sul divano comodo di casa propria e chiedere i soldi e la macchina a papino per portare in giro la ragazza di turno, continuando a vagliare e a valutare).

In realtà, è perfettamente comprensibile che la generazione dei nostri genitori non abbia gli strumenti per comprendere le potenzialità di questo nuovo tipo di realtà; come potrebbe (tra l'altro, il titolo di studio in questione è una laurea in Storia moderna ; ogni riferimento a Paolo Vespa è puramente casuale )?

Nella stessa maniera in cui per loro sarebbe assolutamente inconcepibile la libertà di costumi e di linguaggio che caratterizza le generazioni più recenti; addirittura gli odierni trentenni non si rispecchiano minimamente in coloro che hanno la metà dei loro anni, pensando alla loro adolescenza.

Ergo, non gliene farei mai una colpa, ma mi permetto di consigliare a chi ha già un cervello per agire per proprio conto di partire dal giudizio di chi sta vicino per poi ampliare l'orizzonte conoscitivo ed esperienziale.

Non nego che esistano tuttora diversi aspetti del mio lavoro che non amo affatto: l'eccessiva pressione che ineluttabilmente genera una competizione eufemisticamente spietata, i guadagni che si è quasi obbligati a gonfiare per impressionare i nuovi arrivati e la sacrale ammirazione verso il lupo di Wall Street più affamato del branco.

Però è anche vero che da ogni esperienza bisogna sempre saper trarre il buono, altrimenti non si andrà mai a parare da nessuna parte.

"Be, to have" è il leitmotiv che mi piace maggiormente del mio ambiente; e non è di certo una forma mentis circoscrivibile al solo mondo del lavoro.

E la gente che su wikipedia posta commenti esclusivamente negativi in relazione ai multi-level, dovrebbe prima interrogarsi su quanta voglia abbia di realizzare qualcosa nella propria vita.

Certo, il mio è uno di quei lavori nei quali non puoi non essere portato, altrimenti il guadagno è davvero di poco superiore alle spese.

E conseguentemente non saprei proprio cosa consigliare al buon Dare.

Da parte mia, i soldi e tutte le altre cazzate che ti propinano per farti sentire PIU' figo (come poter comprare la macchina da urlo, portare la tua compagna nel ristorante più figo della città, ecc...) non hanno la minima presa, visto che sono un nerd della peggior specie, un individuo che, pur avendo una figlia, trascorre una parte del proprio tempo libero su un forum di videogiochi .

Altresì mi permette, costringendomi, di restare in perenne competizione con me stesso ed al tempo stesso di placare la mia più grande ambizione.

E per uno che ha "Grifis" come nick e "Kyosuke Masaki" in avatar, è sicuramente meglio conviverci che sentirla ribollire dentro di sé...

[H Sakuragi]

Se ci riesci è un lavoro che può anche rendere bene. io sono due anni che ci provo, ma sono osteggiato dai miei persino in maniera "feroce" perché "ho studiato"... Posseggo anche qualche terreno da frutteto e persino un'idea imprenditoriale dettagliata, ma ancora non i mezzi per metterla in pratica.

Per adesso è un lavoro "fittizio" ovvero, in cambio di vitto e alloggio, faccio il vice-agricoltore, diciamo così, in una piccola azienda agricola tra il mantovano ed il cremonese nata grazie alla passione di mio zio che trentanni fa acquistò un rudere di cascina per poi completamente trasformala grazie a numerosi investimenti fatti in decenni. Sono lì da fine ottobre. Facciamo principalmente verdura e poi frutta con un negozio nel bresciano, da dove vengo io e il ragazzo con cui lavoro. Il punto di forza è che noi, in questo punto vendita, cuciniamo anche la verdura la quale diventa così subito pronta per il consumo. Il cliente apprezza molto e l'intenzione è quella di creare un ulteriore laboratorio di trasformazione direttamente in campagna. Non so quale sia la tua idea imprenditoriale ma, da quanto mi è parso di capire, noi punteremmo appunto a prodotti dettagliati.
Pure io "ho studiato" ma penso che faccia più curriculum sta esperienza che fare, piuttosto, il commesso ufficiale per tre mesi e stop alla Decathlon di turno. Questo lavoro, nel bene e nel male, è decisamente unico e, per chi non ha mai lavorato, è un modo rapido e diretto per assumersi di colpo delle responsabilità.

[Andrew Clemence]

Per adesso è un lavoro "fittizio" ovvero, in cambio di vitto e alloggio, faccio il vice-agricoltore, diciamo così, in una piccola azienda agricola tra il mantovano ed il cremonese nata grazie alla passione di mio zio che trentanni fa acquistò un rudere di cascina per poi completamente trasformala grazie a numerosi investimenti fatti in decenni. Sono lì da fine ottobre. Facciamo principalmente verdura e poi frutta con un negozio nel bresciano, da dove vengo io e il ragazzo con cui lavoro. Il punto di forza è che noi, in questo punto vendita, cuciniamo anche la verdura la quale diventa così subito pronta per il consumo. Il cliente apprezza molto e l'intenzione è quella di creare un ulteriore laboratorio di trasformazione direttamente in campagna. Non so quale sia la tua idea imprenditoriale ma, da quanto mi è parso di capire, noi punteremmo appunto a prodotti dettagliati.
Pure io "ho studiato" ma penso che faccia più curriculum sta esperienza che fare, piuttosto, il commesso ufficiale per tre mesi e stop alla Decathlon di turno. Questo lavoro, nel bene e nel male, è decisamente unico e, per chi non ha mai lavorato, è un modo rapido e diretto per assumersi di colpo delle responsabilità.

Eh si vede che per fortuna i tuoi sono di mentalità più aperta. I miei non mi mollano i terreni. La mia idea di business era pure ben dettagliata. Anzi in pratica è già stata avviata da mio nonno, ed è piuttosto produttiva. In pratica abbiamo un frutteto di frutta secca, che nel microclima del posto in cui abito cresce praticamente senza cure, ed è richiestissima visto che i prezzi di quella portata da fuori sono altissimi, e si usa moltissimo nella cucina delle mie parti. Purtroppo, oltre alle ovvie difficoltà della situazione attuale devo fronteggiare anche gli ostacoli di cui ti ho parlato. Quindi per il momento è archiviata come idea. Pensa che poi (non so da te) in Sardegna ci sono anche copiosi contributi all'agricoltura. Ma non se ne fa nulla

[Kog'Maw]

Eh si vede che per fortuna i tuoi sono di mentalità più aperta. I miei non mi mollano i terreni. La mia idea di business era pure ben dettagliata. Anzi in pratica è già stata avviata da mio nonno, ed è piuttosto produttiva. In pratica abbiamo un frutteto di frutta secca, che nel microclima del posto in cui abito cresce praticamente senza cure, ed è richiestissima visto che i prezzi di quella portata da fuori sono altissimi, e si usa moltissimo nella cucina delle mie parti. Purtroppo, oltre alle ovvie difficoltà della situazione attuale devo fronteggiare anche gli ostacoli di cui ti ho parlato. Quindi per il momento è archiviata come idea. Pensa che poi (non so da te) in Sardegna ci sono anche copiosi contributi all'agricoltura. Ma non se ne fa nulla

Andrew forse sono io a ricordare male, ma non eri insegnante?