Ma anche io sono partito dal 3. Ho 24 anni, quindi non mi sono ritrovato "grandicello" nel periodo dell'arrivo di Crash, tutt'altro. Anche io li ho giocati a ritroso infatti, e ricordo il 3 come quello che mi piacque di più. La differenza è che mi trovo spesso a rifinirli anche ora (l'ultima volta che ho fatto la prima trilogia al 100%, è stato un mesetto fa) e con occhi più esperti posso dire che i primi 2 sono molto più tosti del 3, che ho finito al 100% tipo in un giorno solo
Facebook: Gennaro Davide Ottagono
La verità è che, almeno secondo me, quando uno parla dei giochi che ha fatto da bambino sbaglia a prescindere, perchè parla più coi ricordi che col cervello. Ed è normalissimo, ovvio. Non puoi immaginare quanti giochi avevo bei ricordi che ho rovinato solo in tempi recenti. Crash è uno di questi, ma posso dirti la stessa cosa di Medievil (non so come facevo a giocarci senza farmi venire crampi alle mani) o persino Jak&Daxter.
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Proverò e ti farò sapere, ma è anche per questo che non li rigioco. Spyro 3 mi ha deluso troppo quando l'ho ricominciato subito dopo aver preso la Ps3(si, ho preso la ps3 senza giochi e nell'attesa rigiocavo Spyro 3) per quanto era facile. Preferisco ricordare il meraviglioso Crash che vedevo da bambino. Però obiettivamente, anche se facili, sono sempre belli
Io non ho (purtroppo) giocato a The Last of Us, quindi spero di mettere le mani sul seguito. Tuttavia, mi viene in mente un caso simile legato a The Walking Dead, dove, almeno personalmente, mi sono legato ai personaggi del primo, che cambiano nel secondo (per ovvi motivi). Quindi non credo che, cambiando i personaggi, un titolo perda attrattiva a prescindere. E' vero che ci si affeziona, ma continuare sempre con gli stessi potrebbe non essere produttivo al 100%.