Debutto a stelle e strisce per l’ammiraglia franco-giapponese che a Detroit si presenta con un look decisamente rinnovato. Via l’abito understatement indossato finora e spazio a linee più decise e personalizzate.

Vuoi per non tradire lo stile controcorrente della cugina Renault, vuoi per il look anonimo tipo “chi l’ha visto?” del modello precedente, vuoi per il rinnovamento in atto nella gamma di Casa, anche la Maxima ha la sua nuova veste. E come già visto con la Primera, sarà in particolare la coda a dettare il nuovo stile di casa, così come si può notare dall’unica foto distribuita.
Domina su tutto un tetto spiovente, più da coupé che da berlina, caratterizzato da un montante posteriore massiccio che si raccorda con la coda e con la linea a rientrare della portiera dando vita a un ideale triangolo equilatero. Chiude il tutto un baule su cui dominano due fari posteriori di dimensioni consistenti, elementi caratterizzanti del nuovo stile Nissan, vedi nuova Primera.

Un accenno di alettoncino sul profilo superiore del bagagliaio, e il paraurti integrato nella carrozzeria contribuiscono a offrire un’immagine massiccia del corpo vettura. Quantomeno di quello posteriore. Per il frontale rinviamo il giudizio al cinque gennaio, quando aprirà i battenti il salone americano.


Quanto al motore, la nuova Maxima (arriverà in Italia nella seconda metà del 2003) sarà dotata del sei cilindri VQ V6 di 3,5 litri, recentemente premiato come miglior motore del 2002 da una commissione di giornalisti specializzati d’Oltreoceano, lo stesso V6 che monterà la nuova Nissan 350Z. Ovvero 280cv a 6.200 giri, 353 Nm a 4.800 giri.



Fonte:VIRGILIO