Citazione Originariamente Scritto da Kill Broccoli Visualizza Messaggio
avanti un altro.
manco tu hai capito il punto. ma le leggete le discussioni prima o prendete un commento a caso per dire fesserie?

a parte il fatto che dei 3 titoli citati nessuno dei 3 è un jrpg classico (come paragonare la pizza alla pasta...) il discorso era che genera più attenzione e commenti il riproporre un buon vecchio titolo rispetto a molti delle novità appena usciti. non era una diatriba su quanto è bello FF8.

l'industria dei videogiochi ha una ventina di anni, e sta già arrivando al punto di citare se stessa e riproporre "i classici" perchè se ci fai caso, a parte pochi sporadici esperimenti (esempio heavy rain) in cui si cerca veramente di innovare, più vedo uscire giochi più mi sembra che sia sempre la stessa minestra in un piatto più luccicante. come i film dei vanzina, sempre uguali ma adesso in HD.

le altre arti "moderne" come il cinema o la musica leggera ci hanno messo molto molto di più prima di andare a ripescare quel che si è fatto prima. qui è come dire "abbiamo appena iniziato ma le idee le abbiamo già finite".
Il punto è che FFVIII portato come esempio della cura su trama/ambientazione/gameplay che c'era qualche anno fa nell'industria proprio non riesco a sentirlo proprio di principio. Poi eh, ossessione personale e non lo nego, ma tant'è.
Che poi, neanche è così inconfutabile il tuo discorso di fondo, limitare a questi termini l'attuale industria videoludica mi suona miope e limitativo, che non guarda oltre il CoD fatto con lo stampino o il tripla-A luccicoso e senz'anima di turno, quando si possono portare avanti miriadi di esempi di titoli recenti che non hanno perso la voglia di trovare idee, o comunque costruirsi un carisma che vada oltre graficona next gen e mode miscellanee; Heavy Rain non è un caso così sporadico. Ogni era della pur breve storia del videogioco ha i suoi vizi e le sue virtù (e non credere, ce n'è di roba in questa generazione che ho digerito poco), ma non è che i classici finiscano un 10 anni fa, e da lì n poi, solo robaccia o banali scopiazzature di vecchie glorie.