Concordo. Molto dipende dal taglio che vogliono dare gli sviluppatori al gioco che stanno creando. Puoi anche creare un universo Cyberpunk senza puntare sul realismo e avere comunque un'ottima resa, come del resto ha fatto Dishonored, per esempio. Ma se punti al coinvolgimento totale, anche visivo, è ovvio che maggiore è la resa grafica in termini di realismo, maggiore sarà il senso di "trasporto" da parte del giocatore.
Io, per rifarmi all'esempio dell'amico Zagor, quando giocavo con i vari Doom e Quake, desideravo fortemente un ambiente ancora più realistico... ora ce l'ho (più o meno) e di certo non mi lamento :) Poi, che la grafica non sia tutto, non ci piove e, anzi, io spero sempre che comunque ci sia sempre una certa distanza tra videogioco e realtà. NOn tanta...ma che ci sia.