Citazione Originariamente Scritto da sentinel Visualizza Messaggio
Ma se non avesse detto niente, nessuno si sarebbe fatto il problema. Nessuno gli ha nemmeno chiesto qualcosa a riguardo. L'ha semplicemente tirato fuori dal nulla come argomento.

Nessuno gli ha chiesto di mettere i gay nelle pubblicità finché lui non ha detto che non avrebbe messo i gay nelle pubblicità.
Ah io l'intervista per intero non l'ho sentita. Cioè lui parlava e a un certo punto è uscito in maniera estemporanea?

Che poi andatevi a leggere come vede LUI la donna nella famiglia tradizionale: zitta schiava pulisci e lava, la cameriera, la sguattera. Continuate a dire che siamo a maggioranza cattolica,
Dove me lo vado a leggere? cioè lui ha detto che vuole la donna zitta e schiava che pulisce? Allora è un criminale...

che c'è la Chiesa, ma il 54% degli Italiani è a favore dei matrimoni tra gay, e l'Italia è uno dei 6 paesi al mondo dove è possibile per un uomo apertamente gay donare il sangue. Se invece di scrollare le spalle, dire "tant'è così", poi lamentandovi dopo, perché gli Italiani si lamentano sempre dopo, ci sforzassimo un pochino per rendere sto paese meno impiantonato nel Medioevo?
Niente di più saggio, ma partiamo dai venditori di pasta? Io credo che volere che nessuno faccia simili esternazioni "per educare" sia come pretendere di avere la laurea prima di studiare. Non sarebbe opportuno prima educare e poi veder sparire simili esternazioni? Insomma lui la pasta la vende. E se la vende ad un branco di bigotti non può certo modificare la pubblicità per educarli. Una volta educati poi la pubblicità sarà diversa. Insomma è la pubblicità che si adatta alla società, non viceversa.

Che dite, si può fare? Oh no, i politici corrotti, c'è la Chiesa, quelli votano Berlusconi, piangetemi un fiume.
Non ho capito...