A me invece Todd e la sua banda son piaciuti, quest'ultima funzionale al background stesso del ragazzo.
Todd si rivela sin dall'inizio un giovane al contempo timido e rispettoso nei rapporti con i suoi colleghi ma anche freddo e letale con chi potrebbe intralciarlo. Uccide senza pensarci su due volte un bambino che rappresenta un pericolo irrisorio e si dedica ai delitti più impensabili senza battere minimamente ciglio, a prescindere dall'ordine assegnatogli. Ma è anche evidente che per lui tutto ciò sia nella norma, nulla lo scuote come invece accade costantemente a Jesse. Eppure, se presi al di fuori del contesto della preparazione e dello spaccio di droga, Todd pare quasi più pacato e tranquillo dell'irrequieto Jesse.
La famiglia di Todd è, come hai detto tu alby, piuttosto stereotipata se presa in sè per sè, ma è interessante vedere come Todd invece risulti essere un personaggio ben più approfondito psicologicamente. Gli adulti, come ad esempio Walt, gli incutono una sorta di timore reverenziale, i giovani, come Jesse, gli stanno simpatici a primo acchito, e finchè non si deve scendere sul campo a supportare le azioni illecite di zio&co Todd rimane un ragazzo come un altro, mosso da qualunque comunissima passione adolescenziale, compresa la classica cotta a prima vista (per Lydia). Tali atteggiamenti però si riscontrano solo verso coloro che, agli occhi della famiglia di Todd e quindi ai suoi stessi occhi, sono visti come loro pari e non come semplici bersagli. Todd deve aver ricevuto un'educazione tremenda, vivendo sin dall'infanzia in certi ambienti. L'interesse personale vien prima di tutto: il resto è un ostacolo da sormontare con ogni mezzo.
Il bambino in bicicletta che li coglie in flagrante durante un furto ai suoi occhi non era un bambino. Era una minaccia. Così come Jesse ormai non è più il suo compagno, ma un voltagabbana divenuto a sua volta bersaglio da neutralizzare a qualunque costo. Pratica la tortura per estorcergli informazioni, e dalle suppliche di Jesse che vengon mostrate verso la fine dell'episodio 14 si comprende quanto Todd debba essersi rivelato insensibile e spietato nel farlo. Ma questo, tutto questo mondo di morte, non è altro che il suo lavoro, nettamente distaccato dalla sfera privata in cui invece torna il semplice e timido ragazzotto di sempre, anche un po' impacciato, che rispetta il prossimo e corteggia le donne come il migliore dei galantuomini.
Insomma, io ho trovato in Todd un bel personaggio, un villain che villain non sembra, con una famiglia alle spalle che ad altro non serve se non a giustificare in qualche modo la sua condotta, pur risultando stereotipata.