Io amo l'Italia - Magdi Cristiano Allam
Rivoluzione Civile - Ingroia
Lega Nord - Maroni
Moderati in Rivoluzione - Samorì
Il Popolo delle Libertà - Berlusconi
La Destra - Storace
Fratelli d'Italia - Centrodestra Nazionale
Movimento Cinque Stelle - Beppe Grillo
Partito Democratico
Sinistra Ecologia Livertà - Vendola
Diritti e Libertà - Centro Democratico
Forza Nuova
Partito Comunista dei Lavoratori
Fare per Fermare il Declino
Con Monti per l'Italia
Futuro e Libertà - Fini
Unione di Centro - Casini
Partito Socialista Italiano
Altro (specificare)
Astenuto
lo spiega bene Travaglio cosa c'è di sbagliato: alcuni concetti sono già esistenti in altre parti del mondo, ma negli stessi posti uno nella posizione di Berlusconi sarebbe già in galera da tempo . Il problema non è fare una riforma della giustizia, il problema è l'impossibilità di fare una riforma della giustizia (o della Costituzione) con gente del genere in Parlamento e al Governo. Non abbiamo una classe dirigente qualificata a toccare niente di nevralgico, perchè in troppi tenterebbero in qualche modo di tutelare interessi propri o della propria parte, e il fondo di Panebianco ne è una ulteriore attestazione, se persino quello che un tempo è stato un giornalista dignitoso si nasconde dietro l'affermazione di Napolitano (comunque improvvida a mio avviso!) per dare spazio a certi argomenti .. Il problema da noi sono i contrappesi semmai, altro che la titolarità di "potere forte" da parte di uno o dell'altra istituzione, e una inesistente Legge sul conflitto d'interessi di cui avremmo bisogno come l'acqua. Poi il tema di fondo è sempre lo stesso: cosa intendano queste persone con "Riforma della Giustizia", su questo si dovrebbe discutere: al momento, niente che venga a nostro vantaggio, temo ..
Senza musica la vita sarebbe un errore
Friedrich Nietzsche
Mi riferivo all'articolo linkato da Axxell dove li citano in maniera molto sommaria...ma so che sia te che Axxell siete bene informati, quiindi vi chiedevocosa ne pensavate esattamente...
"separazione delle carriere, trasformazione del pubblico ministero da superpoliziotto in semplice avvocato dell'accusa, revisione delle prerogative e dei meccanismi di funzionamento del Csm, cambiamento dei criteri di reclutamento e promozione dei magistrati, riforma dell'istituto dell'obbligatorietà dell'azione penale, eccetera. "
ti invito solo a riflettere che è naturale per un avvocato desiderare di vedere sminuito il potere del Magistrato, di qualunque parte politica sia. Ma il punto non è tanto questo, appunto, quanto: quale sia la ratio che muove il legislatore a questo tipo di "riforme", perchè alcune cose magari sarebbero anche possibili, intendiamoci .. Ma quella della diminuzione del profilo del PM, per esempio ? In qualsiasi altro mondo normale la Pubblica Accusa è "lo Stato Vs l'accusato" .. qualcuno vorrebbe che si trasformasse in un Ghedini qualsiasi ma con meno parcelle a disposizione .. non credo proprio ..
Senza musica la vita sarebbe un errore
Friedrich Nietzsche
Madò che palle l'italia.. Mo' la crociata di salvini contro Kyenge... Non ne posso più di questa maledetta italia...
ah beh, questo è poco ma sicuro
@foppa
un commento di Bruno Tinti, molto stringato ma chiaro su tema della separazione delle carriere
http://chiarelettere.ilcannocchiale....logdoc=1978955
Senza musica la vita sarebbe un errore
Friedrich Nietzsche
Grazie per le info, sono molto interessanti, bell'articolo, che però trovo un pò fumoso, ed un poco slegato dalla realtà dei fatti, in quanto non coglie alcuni dei problemi legati alla quotidianità dell'esercizio della legge.
non coglie ad esempio il rapporto al limite del massonico fra giudici e PM, che vanno a cena insieme, che vanno a giocare a golf o frequentano gli stessi circolini di amici, con evidenti conflitti d'interessi che però, non investendo B., non fregano a nessuno. I PM ed i giudici, nel processo, si danno del tu. sono amici. Conoscenti. Poi vai a dire agli avvocati che sono invidiosi, mi sembra anche ovvio che si incazzino per la posizione di handicap in cui vivono il loro mestiere rispetto alla controparte.
così come non coglie la possibilità concreta che un PM indaghi 5 anni su un 'inputato, poi diventi giudice, e possa tranquillamente diventare il giudice che debba giudicare sull'inputato che lui stava indagando.
questi sono solo 2 punti su cui parlo spesso con il mio avvocato di casa, e che mi lasciano alquanto perplesso. Lei ha esercitato nel tribunale di Pescara, poi Milano, e a quanto pare la solfa è la stessa.
spero che tu abbia vissuto esperienze migliori e soprattutto diverse da queste...se ne hai, mi piacerebbe condividerle quantomeno per tranquillizzarmi un pò
PS: la separazione delle carriere quindi sarebbe un ridimensionamento del PM? Un qualcosa che lo andrebbe a penalizzare rispetto ad oggi in termini di prestigio ma anche di efficacia?
Così a bruciapelo mi verrebbe da dire che confondere la figura del PM con quella dell'avvocato "d'accusa" qualcuno di parziale e animato da un fuoco sacro nell'accusa della propria vittima, è un travisarne la sua funzione. Quantomeno lui non guadagna dalla vincita della sua causa.