Originariamente Scritto da
The_Ophidian
Uhm... qui devo dissentire.
Io penso -e credo che il mio punto di vista sia abbastanza diffuso tra i detrattori della saga- che Crysis con relativi seguiti (anche se non dovrei parlare al plurale visto che il 3 non l'ho fatto e ho intenzione di fare finta che non esista... per cui considerate qualunque riferimento futuro come riferito ai primi 2) sia invece la perfetta antitesi delle origini dell'FPS, e che anzi, stia uno dei più rappresentativi esponenti di quella corrente modernista (termine preso nell'accezione più negativa) che ha profondamente mutato questo genere.
L'FPS "classico" era un gioco realmente puro, e difficilmente accusabile di pretenziosità. E' il genere che storicamente ha proposto costantemente nuovi standard tecnici; ma in tutti quelli che consideriamo "classici" del genere, a tanto stile corrispondeva puntualmente il doppio/triplo/fantatrilionesimo della sostanza.
Crysis non riesco a vederlo se non come una serie di tech demo giocabili, che al di là della supergrafica e della lamerissima nanotuta, potrebbe confondersi un pò con qualunque sparatutto d'ultima generazione.
L'FPS classico tendeva solitamente a premiare abilità e applicazione, così come a punire l'imperizia e l'assenza di una minima strategia d'azione.
Crysis ha quella stramaledetta tuta, che con un paio di accorgimenti è facilissima da impiegare come gamebreaker.
L'FPS classico era fondamentalmente lineare, ma onesto.
Crysis ha una facciata di millemila possibili tattiche, ma alla fine quelle 2 o 3 funzionano sempre. Particolarmente grottesco il primo, dove a un certo punto ti accorgi che TUTTO può essere risolto velocemente e senza intoppi semplicemente attaccando a testa bassa, alla faccia delle premesse.
L'FPS classico spesso brillava per offrire un arsenale adeguatamente diversificato, che il giocatore è incentivato a padroneggiare in toto per rispondere alle diverse situazioni e/o per affinare il proprio stile di gioco
Crysis ha millemila fucili d'assalto con svariate statistiche, che all'atto pratico sono tutti uguali.
E mi sa che posso andare avanti un bel pò...