Un appunto che si può muovere alla grafica è che spesso le superfici tondeggianti sono sostituite da approssimazioni poligonali, tipo le ruote delle auto, rappresentate da forme esadecagonali invece che circolari, ma queste sono sottigliezze che solo un occhio particolarmente critico (sono un maniaco, lo so ) può sottolineare, le scelte stilistiche di Studio Ghibli rivestono un ruolo fondamentale nel rendere appagante il comparto visivo. Il combat system è semplice, ma ricco di finezze, crea quasi dipendenza. Magistrali le musiche di Joe Hisaishi. Ci sono tutti i prodromi affinché questo sia IL JRPG di questa generazione, aspetto solo di potermi pronunciare sulla trama, finora non profondissima, ma dai contorni delicati, senz'altro piacevole e scorrevole.
Sono riuscito a far mutare il mio primo famiglio tramite la storia, solo che ora o altri famigli con scritto che sono pronti per la mutazione, solo che non so come farli mutare... Qualche consiglio?
P.S. ho delle pietre che mi ha dato il tipo della tana...
Quelle sono le grandi gocce, ti servono quelle normali.
Le puoi farmare sul Monte Fornace, praticamente tutti i famigli che trovi lì le lasciano cadere.
Buonasera a tutti, faccio una piccola premessa.
Sono appassionato da sempre di rpg e considero Dragon Quest VIII il massimo esponente di questo genere dai tempi della PS2. Non sto parlando solo di gameplay o grafica, ma di tutto quell'insieme di ambientazioni, trama e musiche che faceva di DQ VIII il gioco secondo me perfetto, in grado di trasmettermi qualcosa che vada oltre il semplice divertimento.
Quello che voglio chiedere è: quanto Ni No Kuni riesce a ricordare quella "magia" che c'era in DQ VIII, al di là dell'aspetto leggermente infantile del gioco, quanto riesce a rispecchiare quella stessa profondità?
Forse solo un altro fan di DQ potrebbe rispondere, ma confido che qualcuno riuscirà a darmi una risposta ^^
Puoi andare sul sicuro, stiamo parlando di un gioco meraviglioso.
Mi ritengo un fan di Dragon Quest, ho giocato a tutti i capitoli escluso il settimo (che comunque recupererò su 3DS), ho adorato DQVIII alla follia e posso dire senza timore che i due titoli sono assolutamente paragonabili per intensità e appeal.
Anzi, ti dirò di più, l’unico aspetto che trovo superiore nel capolavoro PS2 sono le ambientazioni. Non tanto per il fascino intrinseco delle locations, quanto per la quantità e le dimensioni delle stesse.
Non mentirò, DQVIII vanta una world map decisamente più vasta, con molte più città, dungeon e segreti.
In Ni no Kuni questo aspetto mi ha fatto storcere un po’ il naso, gli insediamenti sono piuttosto minuti e i dungeon "straightforward", ma su tutto il resto l’ho trovato superiore.
Gameplay vario ed immediato, plot che, nonostante non sia eclatante o particolarmente originale, offre spunti interessanti e risulta sempre piacevolissimo, personaggi variopinti e ben consolidati, colonna sonora magistrale, probabilmente il miglior cell shading di sempre. Il tutto condito dallo stile dei Level 5 e il design dello Studio Ghibli.
Era da tempo che non passavo così tante ore in così pochi giorni davanti ad un singolo videogioco. Forse proprio da Dragon Quest VIII. Compralo, non te ne pentirai.
Piccolo assaggio della ost:
http://www.youtube.com/watch?v=52Jlhl2mRW0
Ma sto gioco adesso e reperibile da qualche parte, o devo pagare un ladro per rubarlo a qualcuno che l'ha prenotato?
There's one they fear.
In their tongue, he's Dovahkiin:
DRAGON BORN!