The Dark Knight Rises

[Dargil]

Stasera ho pianto quattro volte. La prima è stata quando Batman è caduto. La seconda è stata quando si è rialzato. La terza è stata quanto è tutto finito. La quarta è stata dentro di me. Un pianto felice ed amareggiato, per uno dei migliori film del decennio e di quello che è stato lo spettacolo più terrificante che abbia mai visto. Ma che allo stesso tempo non è stato brillante come il predecessore

[Dragon Slayer]

Bane personaggio mostruoso, Hardy e Bale meriterebbero entrambi l'oscar.

[Dargil]

Assolutamente, Hardy mi chiedo da dove minchia sia spuntato, cioè, passa dal finocchio di Rocknrolla ad un villain che ti incute timore dall'inizio alla fine, non sfigurando per niente nei confronti del Joker. Bale è commovente, in questo film è stato magnifico

[Simon.]

Visto anch'io, davvero un grande film.
Purtroppo devo confessare come alcune scelte di Nolan mi abbiano fatto storcere il naso, tipo

Spoiler:

il finale preventivabile sin dal primo Fernet Branca di Alfred, oppure il ridimensionamento eccessivo di Bane dopo la "rivelazione" di Talia (abbastanza prevedibile anch'essa dopo la menzione dell'erede di Ra's al Gul).

Non fraintedetemi, rimane un prodotto notevolissimo, che colpisce nel profondo.
Non così in profondità come il predecessore, imho, ma ci arriva veramente vicino.

P.S. Non ho la fama di esperto cinefilo, né tantomeno di esperto dell'universo batmaniano, quindi ditemi se le mie considerazioni sono prive di senso.

[Dargil]

La pensiamo in due

Spoiler:

Questo film purtroppo non ha la regia curata e fluida del prequel ed ahimé non si risparmia dei plot holes o delle scelte di regia poco azzeccate, prese pari pari da Inception, come per esempio Wayne che magicamente entra a Gotham quando è bloccata da tutto il mondo

In ogni caso la qualità è altissima e non ha sofferto del secondo capitolo, cosa che negli ultimi anni non ho trovato da nessun'altra parte

[Dragon Slayer]

No vabbé, ragionando a lucido le forzature sono evidenti, sotto spoiler ne metto alcune.

Spoiler:

Quelle che ha citato Dargil, anche se il rientro a Gotham si può spiegare con un "È Batman".
Wayne che cade due volte dal pozzo e non risente più di tanto delle cadute, nonostante abbia la schiena indebolita.
Il mistero della gamba, poco chiaro. Addirittura si mette a ballare, mah.
Blake che scopre l'identità di Batman così dal nulla.
Uso veramente poco frequente dei gadget, soprattutto in certi momenti.

Se c'è altro non ricordo, diciamo che il film non è esente da critiche, ma nel complesso per me è un crescendo di emozioni ed epicità, e penso che fosse difficile rendere tutto questo senza sforare le 4 ore.

Profondamente diverso da TDK: abbandona completamente il thriller e punta più sul drama.

[Dragon Slayer]

Hype. Non credo di aver mai atteso così tanto un film, gli ultimi giorni d'attesa sono stati un vero e proprio inferno psicologico, soprattutto da quando ho scoperto dell'anteprima. Non che sia propriamente un bene, troppe aspettative fanno male a se stessi e a ciò che si deve vedere, soprattutto in questo caso che parliamo di Christopher Nolan e della sua pesante eredità.
La domanda normalmente sarebbe “soddisfatto o no?”, ma in questo caso penso che molti invece si pongano un altro dilemma, “Meglio di The Dark Knight?”.
Mettiamo subito le mani avanti. Sono due pellicole radicalmente diverse, che si pongono obiettivi altrettanto differenti. TDK lo conoscete tutti, si distacca totalmente dal normale genere supereroistico – che invece potevamo osservare in Batman Begins – e strizza decisamente l'occhio al thriller e al noir. The Dark Knight Rises abbandona questi aspetti e si concentra più su un action-drama che può ricordare molto il più recente Inception, un susseguirsi di scene d'azione ad alto tasso di adrenalina intervallate da pause più riflessive, per accrescere la tensione e la drammaticità dell'atmosfera.
Fortunatamente, Nolan offre una regia ispirata e decisamente meno scontata di quella di Inception: se temevate che la maggior parte dei comprimari fossero relegati a banali catchphrase da dire nei momenti chiave, potete tirare un sospiro di sollievo: i personaggi sono caratterizzati benissimo, tutti ricoprono un ruolo ben definito senza scadere nel più bieco cliché, supportati da un cast fenomenale. In questo TDKR infatti abbiamo avuto un livello medio di recitazione decisamente alto: Hardy strepitoso, Caine e Freeman come sempre fanno la loro porca figura, Oldman addirittura si supera, Hathaway e Levitt molto convincenti, Bale da oscar.
Su due elementi in particolare voglio soffermarmi. Vogliamo parlare di Bane? Capisco che qualcuno possa rimpiangere il grande Joker di Ledger, ma sinceramente io trovo che questo villain abbia pochissimo da invidiargli. Fedele al fumetto, granitico e terrorizzante, Bane è un character mastodontico che monopolizza il film e riesce a creare oppressione allo spettatore ed all'intera Gotham, facendo un paragone azzardato lo definisco il Darth Vader moderno per presenza scenica, carisma e leadership.
Ma la vera colonna portante del film è uno splendido Christian Bale, non avendo ancora visto il film in lingua originale mi viene difficile dire che si tratti della sua miglior interpretazione, ma posso dire che ha dato il massimo e che ha aggiunto tantissimo alla pellicola, ormai non più incentrata su Batman, ma proprio su Bruce Wayne. Splendida l'impostazione iniziale del protagonista, un veterano ferito ed esiliato, un uomo che anni prima non ha banalmente perso contro il Joker o contro Gotham, ma contro se stesso, incapace di voltare pagina. Trovo sublime come siano riusciti a dare un'aria stanca, nella fattispecie arrugginita, ad un'icona come Batman riuscendo nello stesso momento a mantenerne totalmente il fascino, permeato costantemente da quella vena di decadenza. In puro stile Knightfall.

Tutto la prima parte del film è spezzettata, il ritmo mai costante e questo crea nello spettatore un senso di inquietudine parallelamente collegata alla psiche del miliardario filantropo, creando così una tecnica narrativa sofisticata. Qua però dobbiamo fare la prima vera critica del film: il montaggio non è sempre impeccabile, ricollegandomi al periodo precedente è innegabile come il regista si sia fatto prendere la mano ed abbia messo tanta, troppa carne al fuoco in un arco brevissimo di tempo, creando un filo conduttore apparentemente sconnesso, caotico, difficile da metabolizzare. Questo difetto sarà presente anche più avanti, ma in misura decisamente più ridotta.
Trovo in ogni caso esagerate le critiche che ho letto nel web, personalmente credo che di base la confusione fosse voluta e che Nolan cercasse di staccarsi dalla linearità disarmante di Inception per aggiungere suspance.
La seconda parte è un'escalation, un crescendo di adrenalina ed emozioni che offre una sequenza di scene una più epica dell'altra, arrivando a toccare attimi taglienti nelle ultime fasi del film. Anche qua, purtroppo è doveroso far notare come nel complesso il titolo venga minato da diverse forzature, che spesso si presentano come stranezze e buchi nel plot, altre volte addirittura come tagli nella sceneggiatura, e io mi auguro fortemente che nella versione dvd faranno uscire un'ipotetica director's cut per colmare qualche lacuna. Però non ingigantiamo il tutto: è vero che The Dark Knight scorreva meglio in termini di ritmo, ma è anche vero che sul lato emotivo questo Rises è superlativo, e si fa perdonare per ogni errore e negligenza dietro la cinepresa. La rivoluzione di Gotham, il dominio di Bane, il destino dell'eroe, the dark knight rises.

Tecnicamente parlando è ineccepibile: giochi di luce di alto livello, scenografia apocalittica che pesca a piene mani da No Man's Land, scene d'azione come sempre girate benissimo, inquadrature sapienti che colgono l'attimo. Forse, una delle poche cose che non ho davvero apprezzato è stato il costume di Batman: neanche tanto a livello di design, quanto più il fatto che ha reso i movimenti di Bale molto più goffi.
Colonna sonora da urlo, non mi aspettavo niente di meno da Zimmer, solo Odino sa quanto aggiunga al film in termini di coinvolgimento.

Last but not least, la pellicola è un ricettacolo di citazioni dell'universo Batmaniano (fatemelo passare lol): il plot si ispira decisamente a Knightfall, riprendendo addirittura alcune parti e riadattandole al contesto, l'ambientazione come ho già detto è ripresa da Terra di Nessuno, mentre la filosofia del cavaliere oscuro, di matrice Milleriana, è una continuazione a quello già visto nei due precedenti film, alla quale però è doveroso aggiungere Catwoman, resa davvero bene.

IMPRESSIONI SPOILER

Spoiler:

Togliamoci subito il dente avvelenato e parliamo dei buchi nella trama.
Solo io trovo assurdo il modo in cui Blake ha scoperto l'identità di Bruce? Puff, così dal nulla, per istinto.
Batman che fa partire una scia infuocata dentro il ghiaccio (?) e torna a Gotham così dal nulla, nonostante fosse isolata dal mondo. Vabbè, in fin dei conti è Batman.
Bruce, a differenza del fumetto, non ha la schiena propriamente spezzata, ma solo una vertebra dislocata, ci sta quindi la guarigione in cinque mesi. Ciò che trovo assurdo è che cada ben due volte con la corda senza risentirne troppo. Ok che si è ristabilito, ma aveva subito un trauma bello forte lì.
In questo film Nolan sembra si sia dimenticato che Batman non combatte solo fisicamente, ma che ha a sua disposizione un'ampia gamma di gadget.
Il mistero della gamba.

Passiamo invece a ciò che non è un errore, ma potrebbe far storcere il naso.
L'epilogo di Bane penso non sia piaciuto a nessuno. Nolan credo abbia voluto mettere in evidenzia come perfino lui fosse una pedina, ma non è una fine adeguata per un villain del genere.
Talia poco caratterizzata, ma questo lo trovo perfettamente giustificabile ai fini della storia, inoltre credo che il flashback del bimbo sopperisca in buon modo a questa mancanza.
Doppiaggio di Bane: a me è piaciuto, ma non ho sentito la versione anglofona. Vorrei commenti su chi ha visto entrambe.

Per il resto, tanto di cappello a Nolan & Co.
È un movie che mi ha regalato tantissimi momenti indimenticabili, dalla fuga dal pozzo, alla guerra in Gotham, all'apparente bad ending che stava per farmi scoppiare in lacrime quando Alfred ha confessato le sue colpe dinnanzi alla tomba di Bruce.
Ma non solo eh, c'è tantissima carne al fuoco come ho detto prima, non riesco nemmeno a trovare un punto preferito. Già in The Dark Knight c'erano tantissimi climax, come l'esplosione dell'ospedale, i due battelli presi in ostaggio, il rapimento della famiglia di Gordon, il discorso finale di quest'ultimo. Ma sotto l'aspetto emozionale Rises stravince. Struggente e inarrestabile, per un'ora di film non ho mai distolto gli occhi dallo schermo.
Per tutta la prima parte del film ho sofferto con Wayne, la sua impotenza è stata opprimente, sapevo che non aveva speranze contro Bane, non quel Bruce Wayne, non quel Batman. Poi è stato come un treno in corsa, la scena del pozzo è carica di una coralità pazzesca, poi da qui è stato tutto un crescendo, bellissimo. Poi è pieno di chicche, la nascita di Robin, molto originale come modalità, e il finale in puro stile “Batman With Prep Always Wins”.

The Dark Knight rimane un film più profondo, sorretto tra ben due filosofie che plasmano la chiave dell'opera, totalmente gestita dal caso, un tessuto intricato che il sequel non ha. TDKR però recupera sotto altri aspetti e raggiunge gli stessi livelli, anzi, in quanto fan dell'uomo pipistrello credo raggiunga un gradino ancora più alto, mi ha dato tutto quello che potessi desiderare ed è riuscito nonostante questo a sorprendermi.

Voto: 4,5/5

[Drebin]

Grazie ragazzi, i vostri commenti rispecchiano in pieno le mie aspettative riguardo a questa pellicola, adesso posso attendere in pace con me stesso il rilascio della versione blu ray di questo capolavoro (che ha già un posto riservato accanto alla trilogia de "Il signore degli anelli), sperando di non impazzire nell'attesa, dato che non andrò a vederlo al cinema, complimenti a Dragon Slayer e Dargil, è stato un piacere leggere i vostri post

[matthazard88]

Dovrei vederlo il 29 sera se tutto va bene.

[Lorenzo GOV]

Visto.

Talmente tanta tanta roba, talmente complesso che va rivisto (devo rivederlo in lingua inglese, Bane non mi ha convinto per la voce). Solo allora parlerò.

Per adesso, grande film davvero, ma imho non supera il precedente.

PS Riscontro gli stessi difetti rilevati da Dragon Slayer.