Ed io mi sono completamente dimenticato.
Perdono.
Ed io mi sono completamente dimenticato.
Perdono.
Eh, purtroppo hai scelto di farlo in una settimana per me priva di impegni.
Finisce questo turno con quattro votanti e valutazioni quanto mai eterogenee, che vanno dal 4 di ObsCorey (che sappiamo non apprezzare il genere) al mio 8.5 (ma il disco in questione è tra i miei preferiti). I brani votati come migliori per due volte sono tre, quindi mi rieswce impossibile segnalarne uno. Quanto ai meno amati, Unicorn ne ha presi due (da Ema e dal sottoscritto); a lui la palma. Ne segnaliamo anche uno insipido, ovvero World to Come. Facendo le debite proporzioni, è evidente che alla fine il disco non sia piaciuto particolarmente: probabilmente è troppo estremo e grezzo per i gusti medi dell'utenza (che ha invece premiato dischi molto più particolari e raffinati), fatto sta che alla fine From Mars to Sirius riceve un voto pari a 6.88. Tra System of a Down e Opeth.
Venendo invece al prossimo ascolto
Titolo: Mirrored
Artista: Battles
Anno di pubblicazione: 2007
Termine ultimo per l'ascolto: giovedì 28 giugno
Album successivo: Third dei Portishead
Vabbè che i Neurosis non siano associabili al post-metal è un po' come dire che i Possessed non sono associabili al death metal, circa
In ogni caso nel disco ci vedo molto poco di post-metal (come ho già detto, ci vedo molto più di industrial/post-thrash alla Strapping Young Lad).
Per i Battles commenterò a breve, tanto si tratta di un disco che conosco più o meno a memoria.
Battles- Mirrored.
L'ho ascoltato parecchie volte nelle ultime 2 settimane. Nonostante questo lo trovo ancora un disco piuttosto complesso da recensire. È qualcosa di diverso da tutto ciò che ho ascoltato in precedenza.
Nessuna canzone si assomiglia, ma l'unità dell'album non ne risente, anzi la varietà è solo un pregio.
La canzone migliore è per me Atlas.
Nonostante la complessità l'ascolto è piacevole da subito comunque.
Per il voto dò un 8,5 d'istinto (poteva anche essere un 9 probabilmente, ma preferisco tenermi un po' più basso per ora).
Disco che adoro e che mi pare di essere stato uno di quelli a proporlo.
Questo disco trovo che abbia il pregio enorme di essere tanto complicato in composizione ed esecuzione quanto facile all'ascolto (un brano l'ho sentito anche in little big planet) con i suoi brani vivaci e divertenti.
I brani migliori per me sono Atlas e Ddiamondd che rappresentano a pieno il suono originale di questo supergruppo.
Spero che dopo la parentesi di gloss drop e derivati si torni a questa vita.
Voto: 8,5
C'è ancora vita.
.
MIrrored non l'avevo ancora ascoltato tutto. Conoscevo un paio di pezzi, ma non mi ero mai preso la briga di darci un ascolto approfondito, per quanto sapessi che si tratta di un disco molto apprezzato. A conti fatti mi è piaciuto molto: lo stile mi ricorda in generale il math rock (se ho capito bene nei Battles suona uno dei componenti dei Don Caballero) ma il disco suona in qualche modo molto meno "geometrico" e rigoroso rispetto a quel che ho ascoltato (poco, in verità. Immagino che una pur minima influenza jazz (soprattutto a livello batteristico) ci sia ma la cosa non è mai troppo marcata. In definitiva, direi che mi è piaciuto molto, forse un po' di più nei brani più elettronici, sopratutto perché mi è sembrato un album dal suono motlo moderno ma senza nessuna pretesa eccessiva.
Race: In e Tonto i miei due pezzi preferiti. Non saprei invece dire se ce ne sia uno meno valido degli altri (ma neppure più valido). Come disco è in questo senso molto omogeneo e compatto, si potrebbe togliere qualunque brano senza intaccare la struttura complessiva. Come situazione d'ascolto propenderei per una visita in un monumento, in mezzo alla folla.
Sono incerto sul voto, ma credo che un 8 potrebbe andare bene.
A quanto pare i Battles non hanno riscosso un grande successo. E' vero che i voti sono decisamente alti, ma l'unico nuovo ascoltatore è Jojo. Sarebbe stato interessante sapere cosa ne avrebbero pensato utenti dai gusti più rigorosi come Obs (ora Fra?) e Light 96, ma non ce ne rammaricheremo più del dovuto. Vista la scarsità di voti si tratterà comunque di una valutazione parziale, priva della validità che poteva avere quella di The Marshall amthers LP. Ma così va la vita. Su tre voti, la media di Mirrored è di 8.33, mentre il titolo di brano migliore se lo aggiudica Atlas con due nomine. Nulla si può dire per gli altri titoli.
Venendo al prossimo ascolto
Titolo: Third
Artista: Portshead
Anno di pubblicazione: 2008
Termine ultimo per l'ascolto: giovedì 5 luglio
Album successivo: Crack the Skye dei Mastodon (non me ne vogliano i detrattori del metal, ma questi sono i risultati delle nomine)
In realtà io avevo commentato anche la volta scorsa .