Rimasto un po' deluso dalla recensione...Sia chiaro, 8 è un ottimo voto, ma da quel che ho letto la trama non brilla come nel capitolo precedente...
Rimasto un po' deluso dalla recensione...Sia chiaro, 8 è un ottimo voto, ma da quel che ho letto la trama non brilla come nel capitolo precedente...
Eh, ma se mi castrano la componente narrativa che rimana di Alan Wake? :\
In download.
Però lo gioco dopo il 27 perché ho un esame da dare.
Iniziato e finito in un colpo solo ed in poco più di quattro ore.
Pensierini.
Pensierino numero uno: la prima metà è un abominio agli occhi di Dio ma poi quando si inizia a delineaere una storia ed una logica, e quando ho realizzato che quello a cui stessi giocando non fosse Alan Wake, diventa anche interessante.
Pensierino numero due: se fosse stato pacchettizzato mi sarei rifiutato di comprarlo visto che è solo una versione dimostrativa di Remedy per farsi produrre Alan Wake 2 e, cazzen, tre scenari (per un totale di una piccola manciata di chilometri quadrati) e due pezzi di carto... ehm personaggi secondari sono troppo pochi.
Pensierino numero tre: i motivi per cui ho amato il gioco principale qua non ci sono e sono:
l'atmosfera;
la tensione;
la suspence;
i personaggi secondari carismatici;
una storia intrigante;
dei nemici dignitosi e non queste mezze checche che muoiono subito.
Sono pure sempre meno di 15 euro, mica 70.
Allora, finito ieri sera. Devo dire che alla fine ero stato un po' catastrofico.
Mi sono approcciato con poche aspettative, viste le premesse, e con la consapevolezza che comunque è un gioco Arcade, non certo un titolo retail.
Dopo averlo finito posso dire che mi è piaciuto e non poco. Tecnicamente molto pulito, bei colori, ma rimane comunque la sensazione di oppressione, anche se solo durante gli scontri, mentre nelle fasi eplorative si ha una sensazione di tranquillità che un po' stride con l'atmosfera tipica della saga.
La storia è minimale, ma comunque raccontata bene e fa il suo lavoro, sia all'interno del quadro generale, che nel gioco in particolare. Ottimi i nemici, molto più vari del primo, e stessa cosa per le armi. All'inizio ero critico verso questo aspetto, perché lo trovavo poco coerente con le vicende raccontate, ma essendo appunto un titolo arcade, un po' di divertimento in più ci sta, e comunque anche il fatto che Alan Wake non sia più il personaggio timoroso e determinato, del primo, ma un uomo, ugualmente determinato, ma consapevole della sua paura e delle sue capacità, ci sta pure una svolta del genere.
Nemmeno il fatto dell'abbondanza di armi e batterie pesa, se si guarda il titolo sempre nell'ottica arcade, con il parallelo arcade-divertimento. Se una tale abbondanza fosse stata nel primo, sarebbe stato un palese errore di bilanciamento nel design, mentre qui ci sta e permette al giocatore di concentrarsi sull'azione e meno nella ricerca di munizioni.
Alcuni dialoghi li ho trovati un po' inutili e troppo lunghi, altri invece li ho trovati davvero ottimi, e vagamente richiamanti al Tarantino a cui questo gioco si vuole rifare.
Ottime anche le musiche, ma da Remedy non mi sarei aspettato di meno.
Alla fine devo dire che come spin-off separato dalla serie, e arcade, ci sta tutto ed è fatto davvero bene. 1200 punti e 5 ore spese davvero bene. Ora lo sto rigiocando per prendere l'unica pagina che mi ero perso alla prima tornata, peccato non si possano giocare i singoli livelli separatamente una volta finito il gioco. Per fortuna come collezionabili hanno messo solo le pagine del manoscritto e le hanno messe facili da trovare, in più la minimappa aiuta non poco.
Ciò che manca davvero, oltre alla storia del primo, è l'atmosfera, ma ripeto, nel contesto ci sta pure questo, e ci stanno anche i nemici che sbucano all'improvviso per cercare di far prendere un colpo al giocatore, trovata molto alla Resident Evil, o Dead Space, e poco alla Silent Hill, per capirci.
Armi e batterie erano presenti in quantità industriale anche nel primo, era praticamente impossibile rimanere a secco