E poi dicevano che senza Berlusconi non ci sarebbe più stato materiale per ridere...
Mia pagina Facebook dedicata a Dragon Ball -> https://www.facebook.com/zewiedb
Metti mi piace se ti va ;)
Se dovessi accettare tutti i lavori di merda che mi capitano a tiro non sarei disoccupato adesso, ma di sicuro potrei essere messo a casa da un momento all'altro e questo non mi va giù.
Per fare progetti nella vita bisogna avere la sicurezza di un lavoro.
Se dall'oggi al domani sei con il patema che non ti rinnovino il contratto di 4 o 5 mesi, come puoi pensare di prenderti una macchina a rate, o di andare in affitto?
Semplicemente non hai la sicurezza economica per farlo!
Poi escono sondaggi stronzata come quelli che dicono: "In Italia si è sempre più mammoni e si esce più tardi da casa dei genitori".
Io ho un lavoro in proprio che una volta c'è e 5 no. Ce l'avessi un posto fisso e sicuro
Per condizioni accettabili spero volesse dire che il lavoratore DEVE essere messo in regola...se fa mille lavori diversi part time e il datore di lavoro non paga i contributi all'INPS credo che non sia piacevole andare in pensione senza beccare un centesimo!Ma poi, parla giusto un senatore a vita...di posto fisso!
In linea torica sono d'accordo con quello che dice Monti: ci sono fin troppi "sprechi" di forza lavoro, soprattutto nelle pubbliche amministrazioni, quasi impossibili da mandar via, senza contare che nelle aziende il lavoratore "fisso" pesa moltissimo nel medio-lungo periodo, e proprio per questo le aziende sono sempre più restie a fare contratti decenti, soprattutto con questa crisi, quando oggi vendi e domani chissà. Maggiore flessibilità è sicuramente necessaria, a patto però di garantire sempre condizioni lavorative adeguate e una maggiore occupazione a livello nazionale (scoraggiando ad esempio il lavoro in nero).
Le banche dovranno adattarsi per forza se non esisterà più il posto fisso.
In un mondo perfetto tutto ciò potrebbe funzionare, ma sinceramente ho perso molta fiducia sia nelle istituzioni che negli italiani stessi, che badano solo al loro orto senza guardare oltre...
Tutti bravi a profetizzare equità e giustizia, ma nella pratica? Sarà veramente così?
Ultima modifica di Ariesh; 03-02-2012 alle 15:20
Signoraggio, spread, mercati finanziari... Sfatiamo i miti, chiariamo le idee, impariamo a conoscere l'economia in modo semplice e accessibile a tutti su: http://www.facebook.com/DiarioDiUnEconomistaPerBene. Unisciti a noi e aiutaci a crescere!
Se fosse così...è proprio un punto meglio di Berlusca...Monti! Aggiungerei anche 100 frustate al giorno se il lavoratore fa sciopero!
Quoto! Sempre se ci fossero le condizioni "accettabili" però...Ariesh
In linea torica sono d'accordo con quello che dice Monti: ci sono fin troppi "sprechi" di forza lavoro, soprattutto nelle pubbliche amministrazioni, quasi impossibili da mandar via, senza contare che nelle aziende il lavoratore "fisso" pesa moltissimo nel medio-lungo periodo, e proprio per questo le aziende sono sempre più restie a fare contratti decenti, soprattutto con questa crisi, quando oggi vendi e domani chissà. Maggiore flessibilità è sicuramente necessaria, a patto però di garantire sempre condizioni lavorative adeguate e una maggiore occupazione a livello nazionale (scoraggiando ad esempio il lavoro in nero).
Le banche dovranno adattarsi per forza se non esisterà più il posto fisso.
In un mondo perfetto tutto ciò potrebbe funzionare, ma sinceramente ho perso molta fiducia sia nelle istituzioni che negli italiani stessi, che badano solo al loro orto senza guardare oltre...
Tutti bravi a profetizzare equità e giustizia, ma nella pratica? Sarà veramente così?