Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 16
  1. #1
    iShouldGoPro L'avatar di Chuck
    Data Registrazione
    Wed May 2008
    Località
    Haus of Chuck
    Messaggi
    8,609

    Predefinito La famiglia è cambiata

    A scuola si è discusso sulla famiglia odierna e mi chiedevo quali fossero le vostre opinioni in proposito. A quanto pare la maggioranza dei ragazzi è ''esterna alla famiglia'', e passa la propria gioventù senza legare con gli altri membri del nucleo e senza condividere sentimenti e valori morali.

    Quali sono secondo voi, le ragioni di questo distaccamento dei giovani dalle famiglie? Un fenomeno generazionale? E' colpa dei genitori?

    Sono solo curioso, qui nascono belle discussioni.

  2. #2
    Senior Member L'avatar di Don Peppe
    Data Registrazione
    Wed Nov 2005
    Località
    Casa mia :)
    Messaggi
    4,301

    Predefinito

    Credo che le nuove generazione diano poca importanza al valore della famiglia.

    Dall'altra parte, i genitori li lasciano troppo liberi di fare quello che gli pare.

    Quindi le colpe sono da dividere, IMHO.


    donpeppe1990

  3. #3
    Dead Member
    Data Registrazione
    Fri Jan 2010
    Località
    Intermundia
    Messaggi
    5,767

    Predefinito

    Colpa dei genitori, secondo me.

    Quando i genitori ignorano i figli, questi ultimi non possono fare altro che trovarsi altri pilastri affettivi al di fuori della famiglia. L'archetipo del genitore risucchiato dal lavoro (o, più in generale, del genitore poco presente) e del figlio lasciato solo soletto lo conosciamo tutti, il problema è che, a differenza dello sviluppo che la situazione subirebbe nei film e nelle sitcom, nella realtà il pargoletto IMHO rimedia alla manchevolezza legandosi a persone esterne.

    Non mi spiegherei altrimenti certi atteggiamenti dei ragazzini di oggi.

  4. #4
    solid L'avatar di enzo680
    Data Registrazione
    Fri Mar 2009
    Località
    "casa del gaudio"
    Messaggi
    7,520

    Predefinito

    Colpa un pò anche della società?
    "Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
    cit M.L.KING

  5. #5
    Senior Member L'avatar di Don Peppe
    Data Registrazione
    Wed Nov 2005
    Località
    Casa mia :)
    Messaggi
    4,301

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da enzo680 Visualizza Messaggio
    Colpa un pò anche della società?
    Spiegati meglio...


    donpeppe1990

  6. #6
    Bebop L'avatar di Axxell
    Data Registrazione
    Mon Mar 2010
    Messaggi
    7,819

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da TheOnlyBest Visualizza Messaggio
    Colpa dei genitori, secondo me.

    Quando i genitori ignorano i figli, questi ultimi non possono fare altro che trovarsi altri pilastri affettivi al di fuori della famiglia. L'archetipo del genitore risucchiato dal lavoro (o, più in generale, del genitore poco presente) e del figlio lasciato solo soletto lo conosciamo tutti, il problema è che, a differenza dello sviluppo che la situazione subirebbe nei film e nelle sitcom, nella realtà il pargoletto IMHO rimedia alla manchevolezza legandosi a persone esterne.

    Non mi spiegherei altrimenti certi atteggiamenti dei ragazzini di oggi.
    da genitore comincio a trovarmi in situazioni in cui frequento altri genitori (riunioni all'asilo, feste, ecc ..), e se ne vedono veramente di ogni. Quello che mi lascia più perplesso è l'ansia di trovare qualcosa che distolga il figlio da se stessi, un contesto dove la conversazione venga in qualche modo "distratta" quasi ad evitare di approfondire qualunque cosa: un nuovo acquisto, la TV, i soldini per uscire, posti improbabili in cui passeggiare (centri commerciali). I padri, in particolare, noto che "ritirano" il proprio bimbo dall'asilo come fosse un pacco, buonasera, giubbetto, sciarpa, sali in macchina, finito. Non una parola per sapere come stà, com'è andata la sua giornata, o raccontami cosa hai fatto. Non è una vanteria, ma le rare volte che capita a me di andarlo a prendere mi salta letteralmente al collo (lo stesso fa con la madre), e lo bacio spessissimo, Addirittura ultimamente ha iniziato lui a chiedermi della mia giornata (a 4 anni), quasi capisse che si tratta di un gesto di fiducia e di intimità (il suo pediatra dice "i bambini hanno le antenne"). Non so .. certi silenzi sono davvero imbarazzanti, e a volte mi chiedo come sia possibile pretendere di entrare nel cuore del proprio figlio magari nel periodo più difficile dell'adolescenza, che già è critica di per sè, quando nell'età più tenera e quando si dovrebbero gettare le basi di un rapporto e consolidare gli affetti magari non si è fatto niente per rimanergli nel cuore.
    Senza musica la vita sarebbe un errore
    Friedrich Nietzsche

  7. #7
    Dead Member
    Data Registrazione
    Fri Jan 2010
    Località
    Intermundia
    Messaggi
    5,767

    Predefinito

    Esattamente. Pare che alcuni genitori non se ne freghino proprio di cosa fanno i figli durante il giorno, è ovvio che poi questi si distaccano dalla famiglia.

  8. #8
    Senior Member L'avatar di Andrew Clemence
    Data Registrazione
    Wed Mar 2009
    Messaggi
    20,834

    Predefinito

    Prima i genitori vivevano e morivano per i figli. e i figli percepivano questo e sviluppavano solidi legami. Oggi i genitori hanno invece una loro vita. Tanti impegni, lavoro meno famiglia. Non devono nemmeno insegnare il proprio lavoro ai figli, visto che ogni generazione ha sfide completamente diverse. Non c è nulla di male, ma è così. Questo poi innesca dei meccanismi di separazione via via progressivi che allargano i già grandi spazi.
    Ci sono poi metodi per avvicinarsi, ma nei temi di base, a parte nella prima infanzia si è già tanto distanti... Provate a pensare a quanti suggerimenti i vostri genitori che magari han studiato 30 anni fa, possono darvi sulla scuola.
    A questo si somma anche il fatto che in Italia in particolare ad una certa età ci si prepara per la tomba. Mentre l europeo tipo a 60 anni ancora si sbatte, quì già a 50-55 anni si inizia a pensare a pensione e morte.
    Ultima modifica di Andrew Clemence; 19-01-2012 alle 18:02

  9. #9
    Bebop L'avatar di Axxell
    Data Registrazione
    Mon Mar 2010
    Messaggi
    7,819

    Predefinito

    ma sai, che se ne freghino davvero non lo voglio pensare, certo è che a volte sembra quasi che i pretesti per evitare il confronto non manchino mai, come se il rapporto si potesse costruire spontaneamente a partire dalla natura della relazione figlio-genitore. Mettere un giocattolo (per esempio) fra se stessi e il problema spesso è la strada più facile che non affrontarlo rischiando un temporaneo piccolo conflitto, di cui ciascun bambino poi è in grado di valutare il reale valore, se si è in grado di trasmettergli (non solo di dirgli) che è anche per il suo bene.

    edit:
    @Andrew
    beh, mica son tanto convinto che non ci sia niente di male. A volte i maggiori impegni sono un puro pretesto, specialmente con se stessi. Certo, se quando rientri a casa invece che prestare attenzione a chi ti sta intorno alzi un muro e ti metti davanti alla Tv, dopo non puoi pretendere nè rispetto nè autorevolezza, o se l'unico modo che hai per uscire con i tuoi figli è fare le vasche nelle gallerie Auchan, idem con patate ..
    Ultima modifica di Axxell; 19-01-2012 alle 18:18
    Senza musica la vita sarebbe un errore
    Friedrich Nietzsche

  10. #10
    Senior Member L'avatar di Smallman_647
    Data Registrazione
    Tue Apr 2010
    Località
    Manfredonia(FG)
    Messaggi
    5,592

    Predefinito

    A mio parere, anche i social network a loro modo hanno influenzato in negativo i giovani (ovviamente non tutti).
    Ultima modifica di Smallman_647; 19-01-2012 alle 18:08

    perchè lo hai detto tu che sei ogni sapiente

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •