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Risultati da 41 a 47 di 47
  1. #41
    MBARA CASSAMN ZUMBARE L'avatar di ezio.auditore
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    ma va figurati, tranquillo
    ..

  2. #42
    sono un diurno L'avatar di Blade II
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    ottimo capitolo, attendo il prossimo

  3. #43
    MBARA CASSAMN ZUMBARE L'avatar di ezio.auditore
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    credo non ci sarà un prossimo capitolo purtroppo...
    ..

  4. #44

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    Vi informo che Prestissimo uscirà un nuovo Episodio

  5. #45

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    come promesso

    16- La Furia del Sayan

    Lo scontro tra Aren e Vegeta era senza limiti. I Ricordi di Goku erano fissi nella mente del Principe dei Sayan. Il suo orgoglio era Grande ma voleva davvero bene a Goku. Delle lacrime avvolgevano il viso di Vegeta. Aren sorrise. “E così tu saresti il Principe dei Sayan? Ma non farmi ridere” lo provocava il drago. Vegeta strinse i denti a sé. Un aura potentissima uscì dal corpo del Sayan. Iniziò a dare pugni e calci al nemico, la sua furia era devastante. Aren era stupito di quella potenza mai vista prima. Scontro senza esclusione di colpi fra i due. “Io salverò Goku! Ci riuscirò” urlò Vegeta furioso.
    Aren scomparve. “Prima però devi battermi” un sussurro nelle orecchie di Vegeta. “Basta! Basta!” urlava il Sayan mettendo le mani nelle orecchie cercando di non sentire Aren.
    “I Sayan non provano amore” gli ricordò Aren nella sua mente. I ricordi di Bulma e della sua famiglia riaffioravano. “Kakaroth è sempre stato un tuo nemico” continuava a dire Aren. Vegeta ricordò il suo primo incontro con Goku e quante volte lo ha salvato, ricordava poi quando se ne andò con Shenron. Vegeta si chiuse gli occhi. “Aren fatti vedere” urlò. Aren sorrise e apparve davanti al Sayan. “E vero un Sayan non prova amore e non vuole bene al nemico! Ma ormai non mi sento più parte del mio pianeta e non mi sento più un Sayan! Io sono semplicemente diventato un terrestre ed ora te lo dimostrerò” urlò Vegeta. Colpì violentemente Aren nel volto. “Big Bang Attack” urlò un'altra volta Vegeta. Aren venne sfiorato dall’attacco, dato che fu rapido. Aren si era ferito alla spalla.
    Vegeta sorrise soddisfatto. Vegeta dal quarto stadio di Super Sayan si ritrasformò in forma normale.
    “la mia razza la considero superiore a qualsiasi altra ma ormai mi sento parte nel pianeta Terra” disse Vegeta camminando verso l’avversario.
    Aren strinse i denti. “Voi Sayan..” disse con voce spezzata.
    “Resterai Qui imprigionato in questa dimensione!” urlò Vegeta. “Non puoi uscire da qui da solo, non hai i poteri necessari” rise Aren. Vegeta lo osservò sorridendo.
    Il principe si mise ad urlare, un aura potentissima uscì dal suo corpo. L’aura avvolse tutta la dimensione. Strinse i pugni. E in brevi secondi si trasformò in tutti gli stadi di Super Sayan fino al quattro, per poi tornare normale.
    Davanti a Vegeta si aprì un Varco Extra-Temporale.
    Aren rimase a bocca aperta. “Addio!” sorrise Vegeta.
    Vegeta saltò all’interno di quel varco.
    Kaionshin il Sommo sorrise soddisfatto. Intanto il varco si chiuse imprigionando Aren.
    “Papà!” urlò Trunks abbracciandolo.
    “Ragazzi andiamo!” disse Il sommo
    Tutti quanti scomparirono e arrivarono in un nuovo mondo.
    “Questo è il mondo di Long” disse Il sommo scrutando Piccolo.
    Chi è il capo di questo nuovo mondo? Cosa succederà a Goku e al pianeta terra?

    Prossimo Episodio Mercoledì-Giovedì!

  6. #46

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    ecco qui

    17- Il sesto Mondo!
    Un mondo simile a Namekk. Questo era il sesto mondo. Governato da una Divinità chiamata Long.
    “Piccolo Tocca a te!” gli fece cennò Kaionshin. Piccolo fece un passo avanti, mettendosi in guardia e aspettando. Si sentiva solo il canticchio degli uccellini, nulla di più.
    Quando però ad un tratto da dietro un albero, apparve un uomo.
    Era Pallido, con degli occhiali da vista. Sembrava un umano. Era cestito con una giacca bianca e dei pantaloni grigio opaco. I suoi occhi erano di ghiaccio.
    Piccolo rise. “E così Tu Saresti Long” rise.
    Long non parlò. Piccolo si mise in guardia, sapeva che non era uno scherzo.
    Long sorrise, fu rapidissimo. In pochissimi secondi apparve vicino Piccolo.
    “Questo è il mio mondo” gli sussurrò all’orecchio. Poi gli diede un possente pugno.
    Piccolo strisciò per terra per qualche metro.
    Si era reso conto di chi in realtà era Long. Anche se il suo aspetto era da umano, la sua potenza era di una divinità.
    Gli amici di Piccolo lo guardarono confuso.
    “Piccolo!” urlò Gohan.
    Il sommo sapeva dell’estrema potenza della divinità.
    Piccolo finalmente si rialzò.
    “Cannone Speciale!” urlò il namecciano sferrando la sua arma speciale
    Long alzò una semplice mano e il colpo di Piccolo venne mandato indietro proprio verso il padrone.
    Piccolo fece in tempo a schivare l’attacco.
    I due si guardavano, scrutandosi intensamente.
    Piccolo si levò il mantello e tutto ciò che aveva a dosso, rimanendo solo con la sua tuta blu.
    “Attacco dei dieci draghi” urlò Long.
    Un energia mostruosa uscì dalle mani della divinità.
    Sette draghi dalle dimensioni differenti uscirono dalle sue dita. Piccolo e i suoi amici restarono sbalorditi da tale tecnica. I dieci draghi andarono verso Piccolo che cercava di scappare. Ma dovunque esso vada viene lo stesso seguito. Ormai non ce più nulla che esso possa fare. I Draghi circondano Piccolo e formano un cerchio attorno ad esso.
    Il Cerchio si stringe attorno a Piccolo ed esplode.
    Tutti aspettano una risposta, vogliono sapere che è successo al loro amico.
    Dopo qualche minuto esce Piccolo, senza un braccio e una gamba e con la faccia deformata.
    Long sorrideva soddisfatto per ciò che era accaduto.
    Piccolo urlò. Ed ecco che gli riapparirono il braccio e la gamba persi.
    Ora era di nuovo Pronto per lo scontro.
    Intanto sul Pianeta Terra..
    “La mia Potenza non ha limiti!” urlava Evil Goku distruggendo tutto.
    Nessuno poteva più fermarlo. I nostri eroi dovevano sbrigarsi se volevano salvare il loro pianeta.
    Mentre lo scontro tra Piccolo e Long sta per ricominciare..
    “Ora Basta!” disse Piccolo sicuro di potercela fare
    “Basta scherzare” disse calmo la Divinità
    Iniziò uno scontro corpo a corpo. Erano entrambi velocissimi. Pugni e calci sferrati in aria. Questo era il duello che stava avvenendo fra i due.
    Tutti seguivano lo scontro entusiasti.
    Da un lato vi era Long, la divinità Drago e dall’altro Piccolo, Namecciano venuto dalla terra per salvare un amico.
    Evil Goku, una minaccia per il mondo.
    Chi ne uscirà vincitore nello scontro tra Long e Piccolo? Riusciranno a Salvare Goku dalle grinfie di Shenron?

  7. #47

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    18- La Vera Identità di Long

    Lo scontro tra Long e Piccolo continua. Attacco dopo attacco.
    Ma Sembra che Long sia superiore rispetto a Piccolo. Vegeta lo ha notato.
    “Che Potenza!” restava stupito Vegeta. Piccolo era esausto ma Long no, lui era pronto per distruggere qualsiasi cosa. “Questa è la potenza di tutti noi namecciani” sorrise la divinità. Piccolo parve confuso. “Tu Non sei un namecciano!” gli urlò contro Piccolo.
    Un energia spaventosa avvolse Long. La sua aura aumentò vertiginosamente. “Ma..” si interruppe Piccolo. Urlava Long, la sua aura sembrava non finire mai. Era potentissimo.
    “Io sono nato dalle sfere di Namekk” urlava la divinità. “Tu.. Tu sei..” si interruppe ancora una volta Piccolo. Tutti i suoi amici lo capirono subito. “Prolunga!” urlò il drago.
    La trasformazione avvenne. Una coda apparve nel sedere della divinità. Delle antenne nella sua testa. Iniziò in oltre a crescere a dismisura. I suoi occhi divennero rosso fuoco. Pura paura. Piccolo era Terrorizzato. Long si era evoluto ed era diventato Prolunga, Il Dio Drago di Namekk.
    Piccolo non sapeva come comportarsi. Il drago era immenso.
    “Lo Sapevo” sussurrò fra se Kaionshin.
    Gohan lo guardò. “Dobbiamo fare qualcosa!” gli urlò contro.
    Il Sommo sorrise. “Se bene esso possa sembrare imbattibile in realtà nasconde una grande debolezza..” rispose Calmo.
    Gohan parve confuso. “Che vuoi dire?”. Chiedilo a Vegeta, lui ha capito tutto!”. Trunks guardò il padre. “E’ vero?” gli disse. Vegeta sorrise. “Prolunga ha un aura molto potente, questo non lo nego ma è troppo lento e non ha una buona visuale rispetto a prima. Quindi Piccolo può muoversi più liberamente. Credo che ce la possa fare!” sorrise il Sayan.
    Pan rise. “Forza Piccolo!”.
    Piccolo sentì il discorso di Vegeta e capì quindi il punto debole dell’avversario.
    “E’ giunto il tuo momento..” diceva con voce spezzata il Drago
    Piccolo volò sopra la testa del drago. “Anche io so volare” disse Prolunga.
    Ma il vero scopo di Piccolo non era volare ma bensì colpirlo prima che lui possa attaccare.
    Prolunga infatti volava verso Piccolo ma troppo lentamente.
    “Cannone Speciale!” urlò. L’attacco di Piccolo Sfiorò per pochi centimetri la testa del drago.
    Piccolo restò deluso. “Che mira che hai” rise fra sé il drago che raggiunse Piccolo. “Fine Dei Giochi” disse e colpì Piccolo nel volto che cadde violentemente sul terreno.
    “Rialzati”” gli urlò Vegeta. Piccolo lo osservò. “Vuoi salvare Kakaroth vero? Colpiscilo ora!”.
    Piccolo si rialzò. Volò verso il drago. Prolunga si caricò il pugno per colpirlo ma era davvero troppo lento che Piccolo lo colpì con un onda. L’Onda Fece accecare Prolunga che rimase tramortito dal terribile colpo subito. Piccolo iniziò a caricarsi per il suo colpo micidiale “Cannone Speciale”.
    Prolunga cercava di vedere e toccare Piccolo ma senza risultati.
    Piccolo si era finalmente ricaricato. “Mi Dispiace ma devo farlo per Goku” urlò.
    Il Colpo andò stavolta a segno colpendo il Povero Prolunga.
    Il Drago si spezzò in tre parti: la testa, il corpo e la coda. I tre pezzi riformarono l’umano affrontato in precedenza. L’umano sorrise.
    “Complimenti! Hai fatto fuori Prolunga!” disse. Piccolo e gli altri parvero non capire.
    “Chi sei tu?” rispose Piccolo confuso. “Come fai a non saperlo? Io sono Long”.
    “Dovete sapere che lui è l’entità umana dello spirito di Prolunga” intervenne il Sommo.
    “Io sono la vera essenza di Namekk.. comunque se non volete tardare vi consiglio di andare nel mondo dove potrete incontrare Katarzy.
    “Addio!” sorrise Piccolo salutando Long.
    Tutti e sette scomparirono per riapparire nel Mondo Divino. Mondo di appartenenza di Katarzy.
    “Vi aspettavo” disse Katarzy uscendo allo scoperto.
    “Katarzy vecchio mio” lo saluto Kaionshin abbracciando l’amico ritrovato.
    “E Lui chi è?” disse arido Vegeta.
    “Io sono Katarzy capo dei sette mondi e colui che padroneggia il Mondo Divino. Mondo che porta alla dimensione degli Dei.
    Vegeta lo guardò stranizzato. “Voi volete salvare Goku? Siete nel posto giusto” sorrise Katarzy.
    Finalmente i nostri eroi hanno raggiunto l’ultimo mondo e sono al cospetto del Dio Katarzy. Ma ora che accadrà?

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