Sto seguendo ancora la cronaca in diretta su Retequattro...mi sa che non finisce qui...sembra la stessa cosa del caso di Avetrana...i giornalisti ci sguazzano in queste storie... è finito il processo, assolti per mancanza di prove...perchè continuare ancora?
se si è seguita un po' la vicenda bisogna essere un po ingenui per non vedere tutti i tentativi di depistaggio e le balle che i due "fidanzatini" hanno snocciolato subito dopo il delitto e in questi anni. Ammettendo anche che non ci siano "prove" (piaccia o no il processo indiziario esiste, ma guarda caso in questo caso si pretendeva di trovare la cosidetta "pistola fumante"), diciamo che hanno un profilo quanto meno discordante da quello propriamente dell' innocente. Per dirne una semplice: la sentenza ha anche ribadito la condanna per la calunnia nei confronti di Patrick Lumumba (3 anni, già scontati), una persona che Amanda conosceva stra-benissimo, e che pertanto non può avere menzionato per errore, ma con il chiaro intento di portare i sospetti su qualcuno (uno che conosceva, e guarda caso un nero).. praticamente si è inventata un colpevole sapendo di farlo, e chissà a quale scopo eh .. beh anche in questo caso : c'è la calunnia, ma non c'è la prova per dimostrare quale sia stata la motivazione. Sta di fatto che i due ragazzi avevano alle spalle praticamente una lobby di media, avvocati e soldi con una discreta potenza di fuoco che spingeva per la risoluzione positiva della cosa. Senza entrare nel dettaglio della sentenza, che probabilmente ci sta pure dal punto di vista strettamente tecnico, sono convinto che le pressioni esterne abbiano pesato, e parecchio anche, a contribuire a questa decisione. Non dimentichiamoci che gli Stati Uniti, che tanto hanno criticano per l'occasione la nostra Giustizia, sono quelli che hanno assolto per l'omicidio della moglie O.J.Simpson, praticamente colto in flagranza di reato, proprio perchè "non c'erano prove" per chiari motivi politici e di ordine pubblico, come oggi candidamente ammettono anche la stragrande maggioranza di giuristi americani e la stessa opinione pubblica statunitense. E poi non dimentichiamoci che si tratta pur sempre di una sentenza di assoluzione contro un'altra precedente di condanna ugualmente netta. E come qualcuno giustamente ho sentito commentare stasera, si tratta, infine, di valutazioni della valenza probatoria delle varie perizie, il che non esclude proprio l'errore nella valutazione stessa, che è una scelta, non una prova o la mancanza di essa. Insomma, è giusto che la sentenza vada accettata in quanto tale, ma dubbi e "insinuazioni" ce ne sarebbero da fare di ben donde, eccome.
Senza musica la vita sarebbe un errore
Friedrich Nietzsche
Credo che qualcuno come con Battisti in brasile, dovrà farsi giustizia privatamente a proprie spese.
Uno schifo. Che poi Ghedé, se non sbaglio, è stato condannato per concorso in omicidio...
Anch'io penso lo facciano di proposito per questo motivo, anche se diciamolo, la cronaca nera è sempre andata di moda, alzavano polveroni immensi anche per altri omicidi, per esempio la decapitata del lago o la marchesa casati-stampa. Non è una giustifica, è che i giornalisti ci vanno a nozze con queste cose e a "noi" nel senso generico del termine piace leggere di omicidi e pensare al vicino come un possibile serial killer
Boh. Io lascerei fare ai giudici, anche perchè non ho alcun motivo per pensare che i giudici che si occupano di omicidi siano in collusione o temano ritorsioni da parte del governo americano, anzi mi suona già di cazzata mentre pronuncio queste parole. Piu che altro magari occorrerebbe vedere le carte, in molti li condannano, ma si informano dai giornali, possibile che tutte le persone che sanno fare i magistrati siano fuori dalle aule e tutti quelli che non lo sanno fare facciano i giudici? Avranno ben ponderato le prove immagino...