Originariamente Scritto da
Shira
Bè, la fase di doppiaggio è formata da due momenti
1) Recitazione, in cui i doppiatori recitano le loro battute cercando di dare un minimo di verve alle battute, tale da far sentire la differenza tra "Oddio, la Terra sta per esplodere, moriremo tutti!!" e "Oh, no, c'è ancora polpettone per cena..."
Cosa che ai doppiatori italiani riesce mediamente bene (salvo eccezioni), a quelli stranieri.....insomma
2) Montaggio, in cui si cerca di sicronizzare l'audio con il video di modo che nn si veda palesemente che l'attore sta dicendo tutta un'altra cosa (nel caso degli anime è parzialmente più facile ma neanche tanto).
La seconda parte può portare ad adattamenti discutibili perchè a differenza di un manga non si tratta solo di tradurre le battute, si tratta anche di fare in modo che la lunghezza sia simile (per una questione di timing) e che il labbiale sia simile (è ovvio che non potrà essere uguale, ma si cerca di mantenere la posizione di alcune lettere per cercare di non rendere troppo palese che sta dicendo tutta un'altra cosa). Come detto con un anime questo problema è minore ma non sparisce.
Questo spiega alcuni adattamenti non proprio fedeli...anche se non spiega alcuni obbrobri tali da chiedersi se la traduzione la fanno bimbi di tre anni