Perché in Fable: The Journey c'è solo magia
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Si vabbe. Scommetto che, 3 mesi dopo l'uscita del gioco, il mulinello farà la sua solita sparata: "La scelta riguardo a the journey è stata triste, non so sviluppare, non sono bravo a fare niente, bla bla bla" Anche perchè stavolta lo capirei, non riesco a immaginare un gioco intero senza armi.*
L'importante che metta una grande e svariata quantità di incantesimi. Poi è una notizia che mi piace, difatti in ogni gioco tento a costruire un personaggio puramente dotato alle arti magiche
a me sembra il primo esempio di "dobbiamo sviluppare un gioco per kinect a costo di sacrificare qualcosa"...
Azz!, un gioco di ruolo senza armi, che ideona!
oro per me, che creo sempre personaggi con spadoni lunghi tre metri e armatura pesante! Mio al day one!
There's one they fear.
In their tongue, he's Dovahkiin:
DRAGON BORN!
In realtà di solito punto molto anche sulla furtività, perchè mi piace muovermi nell'ombra...considera che in Oblivion e fallout l'ho sviluppata tanto che mi bastava un colpo in modalità furtiva per far fuori un nemico qualsiasi dotato di armatura.
In giochi come dragon age e Two worlds però non sono riuscito ad utilizzarla (in two worlds funzionava malissimo e in dragon age non potevi creare un ibrido guerriero/ladro) e quindi andavo di forza bruta o usavo la combinazione arma/scudo...
Se poi il gioco lo consente cerco anche di dotare il personaggio di qualche magia essenziale verso la fine dello sviluppo, come guarigioni ed evocazioni di mostri...ma di interpretare un mago vero e proprio non me lo sono mai sognato, perchè sono troppo attratto dalle armature scintillanti dei guerrieri...
There's one they fear.
In their tongue, he's Dovahkiin:
DRAGON BORN!
meglio un gioco che offra molta possibilità di scelta. punto.