Sconti sui libri mai più oltre il 25%
http://www.repubblica.it/spettacoli-...azon-19736908/
Legge bipartisan per vietare gli sconti sui libri superiori al 25%, si dice per tutelare le librerie e fregare Amazon e IBS. Ma alla fine quelli che vengono fregati siamo sempre noi che compriamo.
Preparate la vaselina.
Ultima modifica di hoods84; 31-07-2011 alle 21:56
Sa quelli che dicono che non si può vivere senza amore?! L'ossigeno è più importante!
Non capisco un cazzo di economia....ma un provvedimento del genere come si inserisce concettualmente in una struttura economica fondata sul libero mercato?
Se il libero mercato si basa sulla competizione, sulla concorrenza, una misura restrittiva del genere non è in palese contraddizione con la filosofia del libero scambio?
[SIGPIC][/SIGPIC]last.fmOriginariamente Scritto da ezio.auditore
Stessa identica cosa che ho pensato io! Prima ci propinano libero mercato, captalismo e via dicendo e poi interevngono direttamente con leggi sul mercato stesso!
Di questa legge sono anni che se ne parla e dall'inizio è stata presentata come una richiesta delle piccole librerie. Ma io mi chiedo, allora l'alimentari sotto casa non può fare lo stesso contro i mega sconti di Carrefour, Auchan e Panorama? Questa legge crea un precedente che può essere applicato su ogni prodotto!!
Venerdì ho ricevuto una mail da parte di bol che diceva sconti fino all' 80% quindi buttiamo questa legge nel WC .
Spero non venga mai applicata seriamente, anche se comunque è facilmente aggirabile.
I libri scendono di prezzo come tutti i prodotti, con il passare del tempo.
Se non posso avere lo sconto su un prodotto nuovo, vorrà dire che aspetterò di trovarlo in un cestone.
E poi parliamoci chiaro.
Salvaguardare le piccole librerie?
Con tutto il rispetto per chi ha una libreria e chi ci lavora, io me ne fotto.
Il futuro è il mercato via web, i grandi negozi che ti recapitano la roba a casa o distribuiscono materiale digitale.
Ormai non c'è più spazio per i negozietti di periferia.
Se vogliono sopravvivere devono modernizzarsi e vendere via web anche loro, invece di volere che il mercato si adegui a pochi.
Ultima modifica di Alessandro330; 31-07-2011 alle 23:39
ma certo... solo che ai tutelatori del libero mercato è arrivata una bella multa, e devono aumentare il fatturato della mondadori... E i vari amazon gli fanno il culo a strisce... in ogni caso ci sono mille metodi per superare questa legge. Faran come il bottegaio sotto casa. Sconto del 25 percento su un prezzo ideato ad hoc. Sarà meno apparente, ma certo non gli farà perdere clienti.
Vi invito anche a riflettere sulla funzione sociale del libro, che è bellamente ignorata... mah...
Ottimo, direi che con questo le copie pirata come minimo si duplicano. Riprovevole, ma con leggi del genere non riesco quasi ad oppormi.
Btw, concordo con Alessandro. Il futuro passa per il digitale e il web. Mi sono rotto di portare dietro libri su libri. Un Ipad, per esempio, e via.
Ma che poi le librerie piccole potrebbero formare dei consorzi per affrontare meglio i costi e proporre sconti maggiori. Una domanda, se io i libri li compro su amazon.com il blocco lo aggiro? Cioè a sto punto amazon mette in vendita i libri italiani anche sugli store stranieri e ha fregato la legge.
Il blocco lo aggireresti, ma non si può pretendere che su Amazon inglese ci sia una vasta scelta di libri italiani.
Hanno aperto solo da pochi mesi Amazon.it
Ultima modifica di Alessandro330; 01-08-2011 alle 03:43
Che bello il capitalismo come ce piace a noi!
Io questo problema lo risolvo leggendo solo un libro alla volta
Lastfm
Permessi di Scrittura
Rispondi Citando
