Sempre piu grazie a internet, persino persone giovanissime riescono ad affrontare tranquillamente argomenti che precedentemente erano esclusiva di eminenti scienziati. Questo grazie al fatto che la memoria, e quindi la conoscenza è a disposizione di tutti. è a portata di click. Ecco che quindi perde di importanza tutto il processo cognitivo che stava alla base della formazione della propria personalità.
Ecco un interessante studio americano:
http://www.mainfatti.it/cervello/Mem..._037466033.htm

Ma cosa succede quando la memoria perde di delocalizzazione e viene accorpata in controllabili motori di ricerca? Oppure in gigantesche banche dati come wikipedia? Essa diventa chiaramente influenzabile. e cosa comporta che qualcuno usi a sproposito, o ancor peggio in maniera dolosa tale mezzo? sarebbe come avere una mediaset moltiplicata per 1000!

Oggi come oggi spesso e volentieri tutto ciò ha portato benefici. Pensiamo ai tanti popoli che per ignoranza rimanevano da decenni sotto dittatura, e ora si sono liberati. Però alcuni episodi fanno riflettere. Non vi siete mai ritrovati a parlare con persone che danno come assolutamente per scontato le scie chimiche? Che ci siano 3 astronavi tumulate nell area 51? Che leonardo da Vinci fosse un templare in incognito? (Ora questi sono solo esempi, non voglio prendere in giro chi eventualmente ci creda). Ma io spaccherei in 2 la situazione.

Prima del 2000:

Gli esempi proposti, sono sicuramente elementari, però sono molto emblematici. Quali sono i problemi a livello cognitivo. Prendiamo ad esempio l area 51. è sicuramente un esempio elementare, ma serve allo scopo. è una base segreta, in cui non si può entrare. Gli americani la proteggono. negli anni 40 a roswell sono stati trovati dei detriti sospetti, e un contadino e un foglio degli anni 50, ci dice che c erano cadaveri di alieni. Un aereo è partito per quella base, o qualcosa del genere, e tombola. Il gioco è fatto. L area 51 è un parcheggio per astronavi. Qual è il difetto in tutto ciò? Intanto che probabilmente è una fregnaccia, ma soprattutto che un pò come accadeva con la religione, la storia convincente se uno ignora il quadro generale, diventa vera per chi la sente. Pensate a chi un tempo non cascando nello spazio, ignorando la gravità, credeva che la terra fosse piatta. Pensate ad oggi a chi non conoscendo perfettamente la storia dell area 51, la vede come misteriosa. è la stessa cosa. Una storia messa in rete però, viaggia ora alla velocità della luce. La persona colpita dall informazione che non abbia un proprio background la fa sua, e diventa pian piano una verità collettiva. Difficile da sradicare quanto può esserlo una religione o un ideologia.
Il danno però è sicuramente basso. Negli anni 90, la gente non è stupida come nel medioevo, certo chi è ignorante beve di tutto, ma queste false informazioni non colpiscono indiscriminatamente, ma solamente le fasce basse (e non intendo povere, ma basse in intelletto) ne sono soggiogate, con un effetto addirittura positivo, visto che tipicamente chi le diffondeva non aveva mai scopi oscuri, ma semplicemente smontare complotti(talvolta inventati), portare giustizia e simili. Cose che comunque difficilmente nuociono.

Dopo il 2000:

Tutto cambia. Internet è riconosciuto come mezzo di informazione di massa. Più potente di qualunque televisione radio o giornale, modifica completamente le nostre abitudini. è stupefacente per chi come me lo ha vissuto dal suo arrivo anche in italia fino ad oggi, quanto si sia evoluto. Siamo passati da un mezzo che consentiva di scaricare truffaldinamente qualche canzone, ad uno che soppianta completamente tutta l editoria, e per certi versi la scuola, e a volte anche gli amici reali. E quando non li soppianta spesso ci dice quali libri leggere, quali scuole scegliere, e che genere di amici frequentare.
L aspetto che vorrei evidenziare, è però un altro. Internet è per molti versi ancora libero, ma per altri è invece una vera e propria giungla, dove vige la legge del piu forte. Pensiamo all incredibile potere di google, che come mission aziendale ha la riorganizzazione dello scibile umano, a wikipedia o alle bande di hacker che ora mettono in crisi persino i governi sovrani. Se è vero come è vero che il sapere organico, come conseguenza delle specializzazioni delle scienze, stà morendo, cosa comporterà il dominio incontrastato di alcuni (pochi soggetti) in rete, di quella che è la memoria collettiva? Cosa succederà quando si passerà dall alimentare una sorta di superstizione moderna (atlantide, templari, area 51, scie chimiche), al voler invece impiantare falsità nella memoria di ognuno? A parer mio ciò stà già accadendo. Ditemi le vostre impressioni se ne avete voglia Se qualcuno risponde, non tema che ripasserò nella discussione, magari dopo un pò, visto che non ho internet a portata.