Capolavoro o pietra miliare? Probabilmente entrambi.
Return to Castle Wolfenstein è uno degli FPS più famosi creati dalla ID Software (dopo ovviamente l'epico Wolfenstein 3D) ed uscito nel lontato 2001, in contemporanea ad altri concorrenti di un certo livello, come il primo Halo, i 2 Serious Sam, Soldier of Fortune, e qualche anno primo anche Half Life e Quake 3 Arena.
Il gioco è ambientato nella "classica" (per il tempo non così classica) Seconda Guerra Mondiale, facendovi vestire i panni del soldato americano B.J. Blazkowicz, mandato in missione in Germania (precisamente nel castello Wolfenstein) per controllare presunti piani segreti dei tedeschi (armi chimiche, esperimenti e quant'altro) oltre ad un'ottima dose di rituali occulti.
E' inutile dire che verrete catturati ben presto e chiusi in cella: al vostro compagno di missione toccherà essere la cavia di uno degli esperimenti di un folle scienziato, nel quale perderà la vita. Voi, con il più classico dei colpi di fortuna, riuscite ad evadere dalla cella e ovviamente, come la logica impone, dovrete fuggire dal castello.
Probabilmente, i primi 3 livelli nel castello, sono forse l'aspetto peggiore del gioco. Vero che nella "normalità" degli FPS i primi livelli sono per fare pratica, ma personalmente ho notato una certa facilità di fondo (probabilmente saranno i miei anni di esperienza con gli fps).
Fortunamente, dopo questi 3 livelli, il gioco decolla letteralmente: sia la trama entra maggiormente nella parte più interessante, ovvero l'occulto a cui i tedeschi sono tanto interessanti, e sia il livello di difficoltà sale drasticamente (precisamente dall'entrata nelle catacombe) fino alla fine del gioco. Sembra proprio che il gioco ingrani sempre di più, dando al giocatore un alto senso di divertimento e sfida. Inoltre, la trama viene raccontata in modo consono all'avanzare dei livelli e sarete sempre più interessati ai suoi risvolti.
A proprosito di trama (fin'ora non sono ancora sceso nel dettaglio), tra i principali obiettivi del giocatore, starà proprio scoprire cosa hanno in mente questi tedeschi. Dal filmato introduttivo si evince che il così chiamato "Cavaliere Nero", una specie di demone invincibile, rinchiuso in una prigione magica da uno stregone (periodo medioevale all'incirca), deve essere liberato dalle SS per poter utilizzare il suo enorme potere contro gli Alleati; contemporamente i tedeschi, in laboratori segreti, stanno proseguendo ogni tipo di esperimento su uomini, armi e quant'altro per ottenere la vittoria in guerra nel modo più semplice possibile e, come detto già sopra, toccherà a noi scoprire cosa hanno in mente e ovviamente fermarli.
Prima o poi vi imbattere in una missione che non rimuoverò mai dalla mia mente: dovrete infiltrarvi in una base, recuperando nel frattempo un fucile di precisione sofisticatissimo ed il tutto senza far scattare l'allarme. E' inutile dire che le imprecazioni personali sono state tra le più variegate, soprattutto la prima volta che ci giocai, considerando quante volte ho fatto scattare l'allarme. Dopo questo "ostacolo" di missione (oltretutto molto atipica rispetto al resto del gioco), riprenderà il ritmo incalzante descritto poco prima. Probabilmente, questo forte e repentino cambio di ambientazione, può portare si ad una forte varietà, ma anche ad uno spezzettamento della trama e dell'immersione.
Paraddosalmente, facendo un piccolo (forse non così piccolo) spoiler, il "vero boss" lo affronterete circa a metà gioco (il così chiamato uber-soldat), e semplicemente sarà uno dei boss più difficili che avrete mai visto (almeno a livello normale di difficoltà): dovrete scaricargli addosso veramente TUTTO quello che avete, e probabilmente rimarrete solo con il coltello.
Come ogni FPS che si rispetti, avrete a vostra disposizione un gran arsenale di armi e munizioni da utilizzare in modo creativo contro i vostri nemici: la più classica pistola, 3 mitragliatori, fucili di precisione, fucile/mitragliatore da paracadutista, lanciafiamme, la devastante mitragliatrice Venom e anche il fucile sperimentale Tesla, oltre a granate e dinamite : insomma, non vi manca certo il volume di fuoco.
Il tipo di FPS è quello vecchia scuola, ovvero tanti nemici e anche molto resistenti, molte armi, medikit (li preferisco a nascondersi dietro un muro) e poca spettacolarità (per citare in causa un Call of Duty random).
Ad accompagnare tutto questo popò di roba, troverete un motore grafico a dir poco sbalorditivo (ovviamente per l'epoca, ma non male anche al giorno d'oggi): soprattutto l'effetto grafico del lanciafiamme è bellissimo (e addirittura al passo con i giochi moderni); sinceramente non tutte le texture sono all'altezza del resto, ma vengono compensate con modelli dei personaggi e animazioni veramente ben fatti; in più, tutti gli ambienti sono ricostruiti alla perfezione, e vi sembrerà proprio di trovarvi in un vero castello, in una cripta ecc..., anche se potevano essere migliorate di molto le esplosioni delle granate, che assomigliano quasi a dei piccoli botti di capodanno.
Il sonoro di sottofondo è di alta qualità e varietà (che vi permetterà un'ottima immersione nel ritmo di gioco), unito ad un'ottimo doppiaggio (anche se i dialoghi sono un po' lenti); Tra l'altro, anche la traduzione in italiano è ben fatta, ed i testi sono fortemente esplicativi, ma mai verbosi.
Sempre rimanendo in aspetti tecnici, l'IA è sicuramente "avanzata": non arriveremo certo ai livelli del primo FEAR, ma certi mostri riescono a schivare e proteggersi dai vostri colpi in modo molto "intelligente", anche se altri, tipo gli zombi, non faranno niente di particolare se non avvicinarsi e colpirvi senza pensarci 2 volte; in ogni caso, non ho notato nessuna azione dell'IA che sembrasse stupida.
La durata invece, si attesta sulle 14-15 ore circa, forse non tante per l'epoca, ma decisamente molte per gli FPS moderni; in compenso, il gioco sembra avere una buona rigiocabilità.
Concludendo, sicuramente questo gioco è una pietra miliare tra gli FPS; a mio parere, non si può dire di aver giocato ad un vero FPS, senza aver finito questo bellissimo gioco dal comparto tecnico (in generale) stupendo; Inoltre, è uno dei pochi FPS che si può veramente vantare di avere una trama adeguata al resto del gioco. Da provare assolutamente.