Non hai capito, non nel senso che il popolo suggerisce al legislatore le leggi, ma nel senso che la matrice culturale, religiosa, etnografica, tradizionale è la medesima, e in quanto tale "paese che vai, leggi che trovi".
Si si avevo capito invece però il popolo è molto più avventato e tende ad ascoltare sempre più la "pancia" che la testa.
Impossibile in che senso? Se la mentalità dei Paesi non cambiasse a Roma ucciderebbero ancora i cristiani al colosseo. Con il tempo, specialmente in un mondo globalizzato, tutti gli Stati vengono influenzati da agenti esterni. Che poi il processo possa essere lento e difficile è un altro discorso, ma dire che "tanto i musulmani non cambiano" mi sembra un concetto lontano della realtà, almeno ragionando sul lungo termine. Le rivoluzioni attuali del mondo arabo ne sono la prova, tra l'altro.
(Con ciò non sto dicendo che quando saranno finite gli Stati arabi diventeranno per forza democrazie in stile occidentale, però sicuramente ci sarà qualcosa di diverso. Qualcosa di piccolo, magari, ma di certo non si tornerà esattamente alla situazione di prima.)