no, è una fandonia che sia Quello che è richiesto alla Tv pubblica, che la gente debba pagarla solo "per essere informata" in maniera "neutrale",che è impossibile, a meno che non fai una Tv che fa solo scorrere i banner delle notizie sotto i telefilm (e anche lì, bisogna vedere come fai passare il titolo..), e che la neutralità non esiste. Questo ragionamento porta dritti dritti alla fesseria cosmica che ha detto ieri Castelli, che intendeva che non si debba pagare il canone pubblico per sentir parlare Travaglio, perchè è "fazioso", naturalmente mai rispondere nel merito delle cose .. ma la parola "fazioso" riempie la bocca di chi non ha argomenti per rispondere a cose concrete, reali e documentabili, e le orecchie di chi si affida alle semplificazioni e non ha voglia di approfondire ma spera che possa intervenire il cosidetto "contraddittorio", teoricamente a chiarire le cose, potenzialmente, e più banalmente, a dire il falso, ma l'importante è che si tratti del concetto opposto. La realtà è che Castelli intendeva che se a LUI non piace Travaglio (o quello che dice, o come lo dice ..) lui non vorrebbe pagare il canone, ma, come giustamente gli ha risbattuto in faccia Santoro, lo paga volentieri per Minzolini, per Sgarbi, o per Paragone .. La Tv pubblica ha un solo dovere, che non è quello di essere "neutrale" (termine totalmente vuoto nel contesto dell'informazione e di tutta la cultura), ma "plurale", il che significa che ci deve essere un'offerta variegata, dove io che pago posso ascoltare e vedere cio' che più mi aggrada, ma non posso avere il diritto ipotetico di annullare ciò che ritengo "fazioso", ho solo il diritto sacrosanto di cambiare canale, punto, cosa che, disgraziatamente per chi ha provato ripetutamente a mettere un contraddittorio con persone pescate da altre, diciamo, "aree d'opinione", funziona benissimo. Funziona tanto bene che l'unico modo per cui taluni ritengono di riuscire ad avere un peso nella formazione diffusa dell'opinione pubblica è eliminare quelli non allineati, dato che i "loro" non riescono a fare ascolti e gli altri si. Dunque, la "neutralità" non funziona, ma i telecomandi sì.
Figurati, non era mica una cosa personale che ti rivolgevo, ma che la qualità della nostra informazione all'estero sia una barzelletta non è una mia invenzione, e non per mancanza di "neutralità", ma per mancanza di pluralismo vero.