E vale l'esempio della pittura.
La pittura è un arte ma tutti i quadri non lo sono.
E, permettimi, percentualmente sono molti di più i film che sono arte rispetto ad i giochi.
E vale l'esempio della pittura.
La pittura è un arte ma tutti i quadri non lo sono.
E, permettimi, percentualmente sono molti di più i film che sono arte rispetto ad i giochi.
Ok, dimmi che significato ha questo:
http://www.google.it/imgres?imgurl=h...iw=883&bih=287
Io non me ne intendo di arte ma ditemi come faccio a trovare un significato a quadri del genere. Me lo dovrei inventare o immaginare, no? Eppure anche questa è arte.
Per tutte le arti è lo stesso, c'è la merda e c'è il capolavoro. La percentuale per me vale poco. Nel momento in cui si presentano dei capolavori (o anche solo degli ottimi prodotti) allora è arte. Nei videogiochi ci sono titoli quali Ico, Okami, SotC, Silent Hill e chi piu' ne ha piu' ne metta. Quindi sono arte.
Però tieni anche conto della giovane età del mezzo videoludico, e della natura di prodotto commerciale più marcata rispetto al cinema. Viste queste premesse, non mi sembra così malvagio lo scenario. E anzi, il videogioco ha cominciato proprio in questi anni a mostrare tutto il potenziale artistico/comunicativo, è un linguaggio che non è ancora stato sfruttato al massimo, e che può solamente crescere col tempo
Forse quando rimarrà solo sale e terra e le stelle cadranno, ti sentirai a casa.
Prendiamo Fontana.
Si dice "ma un taglio lo so fare anche io".
Fontana lo ha fatto per primo ed ha voluto esprimere un significato più profondo di tutte le nostre vite messe assieme.
Poi ci sono videogiochi che sono opere artistiche ma sono pochi pochi pochissimi.
@Ophi: Ho parlato di percentuale, infatti.