Preferisco l'Eredità, i Soliti Ignoti è cacca inutile. Potrebbe vincerci pure mia sorella, praticamente vai a istinto e culo.
Per il Milionario, lo guardo pochissimo, ma dopo cinque domande mi annoia.
Preferisco l'Eredità, i Soliti Ignoti è cacca inutile. Potrebbe vincerci pure mia sorella, praticamente vai a istinto e culo.
Per il Milionario, lo guardo pochissimo, ma dopo cinque domande mi annoia.
A me piace invece, anche più dell'eredità. Lo guardo spesso, ho visto tutta la scalata della vincitrice e per la cultura serve, fanno spesso domande interessanti su tutti i campi. Nell'ultima domanda però era troppo emozionata, il fatto che l'ha dovuta fare il giorno dopo l'ha svantaggiata parecchio perchè era troppo al centro dell'attenzione, infatti avendo tutti e tre gli aiuti nell'ultima domanda non le sono serviti praticamente a niente, chi ha visto la puntata concorderà col fatto che a farle vincere il milione è stato Jerry Scotti in maniera molto evidente ma concorderà anche col fatto che il milione lo meritava tutto.
Scioccante invece il successivo concorrente che esce alla prima domanda
Risulta noioso da vedere perchè al telespettatore piace rispondere alle domande alla stregua del concorrente, e un programma dove stanno 15 minuti solo su una domanda non rispetta quest'esigenza
Infatti a me non piace, preferisco l'Eredità anche se lo seguo solo quando capita.
Concordo, il Milionario è troppo dispersivo e noioso alla lunga. Comunque mica era facile l'ultima domanda...
Secondo me è una stronza, avanti.. si vedeva che povera non era, aveva bisogno di altri soldi?
.. okay, forse sì.. ma perché così facili?
okay.. cioè.. la odio. D:
Mh.
In effetti sì, e se sapevo la risposta devo solo ringraziare Milton <3
Vabbè, pure quella di Kant era facile, dato che conoscevo bene tutti gli altri tre scienziati (Lavoisier, Faraday e Gauss, avrei di certo detto Laplace).
Comunque se lo merita, mi fa tenerezza quella signora, bruttina e anche rifiutata da tutti. Ora sarà lei a mandere affanculo le offerte di lavoro e non il contrario
The Treasures of Heaven are not Negations of Passion, but Realities of Intellect, from which all the Passions Emanate Uncurbed in their Eternal Glory.