Formula Uno 2011

[stefanomex]

era meglio se la faceva a piedi la pista che con 3 ruote. Alonso come al solito ha fatto bene, hamilton perfetto e massa ne ha combinata un'altra con un testacoda. Webber ormai è il fantasma di quello dell'anno scorso.

[Red]

Vabbè, anche questa gara l'ho trovata particolarmente noiosa, forse per colpa dell'ennesimo circuito che trovo assurdo.

Puoi anche togliere il forse. Yas Marina è solo l'ennesimo tilkodromo senza arte nè parte. Che poi la colpa non è nemmeno di Tilke che ha fatto anche circuiti piuttosto tecnici (come Sepang ed Istanbul), il problema è che li affidano tutti a lui, e lui probabilmente si limita a seguire le direttive imposte dalla FIA e sopratutto dal nano malefico... comunque sta di fatto che i suoi circuiti dopo Istanbul (costruito nel 2004, prima l'unico obbrobrio di Tilke era stato solo distruggere Hockenheim) hanno tutti gli stessi marchi di fabbrica: corsie box stravaganti e foriere di perplessità, rettilinei lunghissimi seguiti da curviini ridicoli per favorire i sorpassi, tratto misto centrale (in Corea la parte centrale è una roba da go-kart)... insomma, alla fine di sorpassi spesso se ne vedono pochi perchè grazie ai lunghi tratti non molto veloci diventano circuiti da carico aerodinamico medio o medio-alto, sul rettilineo i motori (già strozzati da ridicole limitazioni) non raggiungono velocità particolarmente alte, ed ecco che per i sorpassi ci vuole quella porcata galattica del DRS, che su circuiti veri infatti è addirittura dannoso. Aggiungiamo che la metà dei circuiti su cui oggi si corre in F1 hanno tracciati disegnati da Tilke, ed ecco che si capisce che la parte di colpa di chi si ostina a far correre i piloti su circuiti farlocchi è molto più considerevole di quanto si pensi.

[Buddha94]

Puoi anche togliere il forse. Yas Marina è solo l'ennesimo tilkodromo senza arte nè parte. Che poi la colpa non è nemmeno di Tilke che ha fatto anche circuiti piuttosto tecnici (come Sepang ed Istanbul), il problema è che li affidano tutti a lui, e lui probabilmente si limita a seguire le direttive imposte dalla FIA e sopratutto dal nano malefico... comunque sta di fatto che i suoi circuiti dopo Istanbul (costruito nel 2004, prima l'unico obbrobrio di Tilke era stato solo distruggere Hockenheim) hanno tutti gli stessi marchi di fabbrica: corsie box stravaganti e foriere di perplessità, rettilinei lunghissimi seguiti da curviini ridicoli per favorire i sorpassi, tratto misto centrale (in Corea la parte centrale è una roba da go-kart)... insomma, alla fine di sorpassi spesso se ne vedono pochi perchè grazie ai lunghi tratti non molto veloci diventano circuiti da carico aerodinamico medio o medio-alto, sul rettilineo i motori (già strozzati da ridicole limitazioni) non raggiungono velocità particolarmente alte, ed ecco che per i sorpassi ci vuole quella porcata galattica del DRS, che su circuiti veri infatti è addirittura dannoso. Aggiungiamo che la metà dei circuiti su cui oggi si corre in F1 hanno tracciati disegnati da Tilke, ed ecco che si capisce che la parte di colpa di chi si ostina a far correre i piloti su circuiti farlocchi è molto più considerevole di quanto si pensi.

Quoto. I circuiti disegnati da Tilke sono tutti uguali: un settore con dei rettilinei dove teoricamente dovrebbero esserci sorpassi, un settore dove c'è qualche curvone e qualche curva lenta e infine un settore fatto di curvette schifose che si susseguono una dietro l'altra manco fosse una pista da kart. Uno o due piste di questo tipo ci potrebbero essere nel calendario, ma tutti i GP così è una noia...

[stefanomex]

un finale che si presenta brutto brutto.... per le ferrari

[Buddha94]

Speravo nella pioggia ieri, almeno per vedere una bella gara. Ed invece ci siamo ritrovati una gara noiosa con l'unico momento esaltante nel sorpasso di Alonso su Button. Dopo la gara di ieri non si possono che fare i complimenti alla Red Bull, un complimento se lo prendono per il missile che hanno costruito quest'anno, un altro per l'ipocrisia nel tratttare i giochi di squadra. Hanno fatto di tutto per far vincere Webber e farlo arrivare davanti ad Alonso nel mondiale. Complimenti anche al solito Button, che si dimostra come sempre in questa stagione competitivo. Alonso corre la solita gara all'attacco nella prima parte e in difesa nella seconda dopo aver raggiunto l'obiettivo podio virtuale, peccato però che questa volta il podio non è arrivato. Massa fa l'ennesima gara anonima, infine da citare l'ottimo sesto posto di Sutil.

Ora che questa stagione è finalmente andata iniziamo ad aspettare la prossima, con la speranza che si possa avere un campionato più combattuto e non chiuso dopo le prime gare. La Ferrari deve assolutamente darsi una mossa e garantire ad Alonso una vettura competitiva in grado di lottare per la vittoria, se lo merita dopo due anni di agonia in cui ha cercato di tirare fuori il massimo che la vettura permetteva.

[stefanomex]

Meno male che è finita! non riuscivo piu a vedere alonso sverniciato da tutti.

[Buddha94]

Copincollo quanto ho scritto altrove

Seguendo l'esempio di nonmiricordochi posto anch'io il mio pagellone di fine stagione.

Vettel: 9.5. Aveva un missile a disposizione ed è stato bravissimo a sfruttarlo a dovere a differenza del compagno di squadra. Ha ammazzato qualifiche e gare e ha ottenuto con ampio anticipo il suo secondo titolo mondiale dimostrando di avere la stoffa del campione. Ogni tanto ha avuto qualche prestazione opaca ed in alcuni casi è stato anche aiutato dalla fortuna, ma d’altra parte senza non si va da nessuna parte.
Button: 9. In qualche modo è la rivelazione di quest’anno. Sempre molto costante, ha dato la paga al ben più quotato compagno di squadra e in più di un’occasione è stato l’unico veramente in grado di mettere pressione a Vettel.
Alonso: 9. La Ferrari gli mette a disposizione una carretta e lui con quella carretta arriva a giocarsi il secondo posto nel mondiale ottenendo numerosi podi e anche una vittoria. E’ solo grazie a lui che la Ferrari salva parzialmente la faccia questa stagione.
Webber: 5. Con la stessa vettura di Vettel ottiene risultati mediocri e alla fine riesce a vincere un gran premio soltanto grazie al palese aiuto della scuderia. Non ha mai mostrato grinta e carattere; da sottolineare le partenze quasi sempre sbagliate.
Hamilton: 6.5. E’ stato l’ombra di sé stesso e si salva solo per le tre vittorie ottenute comunque autorevolmente. Però è sembrato sconcentrato e non ha mai avuto continuità come testimoniano i numerosi incidenti e penalità, così per la prima volta in carriera le ha prese dal compagno di squadra.
Massa: 4. Ormai non è più un pilota da Ferrari (lo è mai stato?). In qualifica prende quasi sempre mezzo secondo da Alonso e in gara è un ectoplasma. A volte ha fatto anche delle belle partenze, poi però è solito fare il gambero. Un consiglio per il brasiliano: datti all’ippica!
Rosberg: 7. La Mercedes non gli mette a disposizione una macchina competitiva e lui fa quello che può arrivando in alcuni casi anche a lottare per le posizioni che contano (ad esempio il primo posto a Spa nei primi giri) salvo poi dover fare marcia indietro.
Schumacher: 7. Il compagno di squadra è più costante, anche perché il kaiser si è trovato spesso immischiato in incidenti di gara dei quali molti per colpa sua. Però è proprio con lui che la Mercedes ha ottenuto i migliori risultati in stagione e sicuramente le gare di Montreal e Monza avranno fatto venire nostalgia ai suoi vecchi fan.
Sutil: 6.5. Spesso e volentieri termina nei primi dieci ottenendo punti importanti per la scuderia. A parte il sesto posto in Brasile però non ricordo prestazioni degne di particolare nota.
Di Resta: 7. Miglior debuttante dell’anno. Alla sua prima stagione ha fatto vedere già ottime cose, sono sicuro che può maturare molto.
Petrov: 5. Inizia la stagione come meglio non si può con il podio in Australia. Poi però la Renault cala e lui scompare dalla scena.
Heidfeld: 6. Anche per lui un’ottimo inizio di stagione condito dal podio in Malesia. Nelle gare successive continua a fare qualche punticino ed infatti finisce a soli tre punti di distanza da Petrov nonostante non abbia corso molte gare.
Senna: 5. Nelle qualifiche di Spa, al suo esordio, sembra essere all’altezza della situazione. Poi però si smentisce la domenica stessa causando un incidente alla prima curva. Poi è sparito, inspiegabile la scelta di preferire lui ad Heidfeld.
Algersuari: 7. Porta più volte la Toro Rosso in zona punti rendendosi protagonista di ottime gare.
Buemi: 6.5. Idem come sopra. Arriva quasi sempre a giocarsi la zona punti, però è stato spesso vittima della sfortuna.
Kobayashi: 5. Mi aspettavo buoni risultati da lui, ma alla fine sia a causa delle scarse prestazioni della Sauber sia perché il giapponese non si è messo particolarmente in mostra questi buoni risultati non sono arrivati. Mi auguravo di vederlo grintoso e aggressivo almeno a Suzuka, come l’anno scorso.
Perez: 6. Essendo un debuttante non si poteva pretendere molto da lui, eppure ha fatto vedere lo stesso buone cose. Mi è dispiaciuto per i punti che gli sono stati tolti in Australia, dove si era subito messo in mostra con una bella gara strategica.
Barichello: 4. La Williams ha fatto schifo, ma lui non ha neanche provato a metterci un po’ del suo. Voto basso per gli squallidi tentativi di elemosinare un posto per la prossima stagione.
Maldonado: 6. Voto d’incoraggiamento, ha ottenuto un solo punto durante l’anno ma in alcuni casi ha fatto vedere buone cose arrivando in Q3. Può crescere.
Kovalainen: 7. Sempre il migliore dei nuovi team in qualifica e gara e sempre protagonista di ottime partenze che però l’anno portato ad essere il pilota che ha subito più sorpassi nella stagione.
Trulli: 5.5. Un anno passato a lamentare problemi di servosterzo, però il compagno di squadra ha fatto vedere buone cose mentre lui no.

Sugli altri piloti non ci si può esprimere visti i catorci che guidano. Passiamo quindi alle scuderie.

Red Bull: 9. Mette a disposizione dei suoi piloti una macchina da 18 pole su 19, ma solo uno dei due la riesce a sfruttare, tant’è che chiudono la stagione con un’ipocrita gioco di scuderia. Dire di farlo passare e basta no?
McLaren: 7.5. L’unica veramente in grado di opporsi alla Red Bull, ma opporsi per modo di dire. Come sempre continuano a sviluppare la macchina anche quando la stagione è andata per ottenere i migliori risultati possibili.
Ferrari: 3. Doveva essere la stagione della rivincita ed invece è stato un flop totale. Correre con un solo pilota non paga, il voto è basso anche perché dovrebbero decidersi a cacciare Massa.
Mercedes: 5. Avevano promesso che avrebbero messo a disposizione dei piloti una macchina competitiva, almeno in grado di andare a podio. E invece il podio l’anno visto col binocolo, per l’anno prossimo mi aspetto di meglio.
Renault: 5. Inizia alla grande,da 8 pieno con i podi nelle prime due gare. Poi indietreggia e finisce nell’oblio. Facevano meglio a tenere Heidfeld.
Force India: 6. Prestazioni abbastanza costanti, è apparsa in leggera crescita verso fine stagione arrivando ad un passo dalla Renault.
Sauber: 5.5. Inizia la stagione con una buona prestazione in gara, ma a causa di una disattenzione viene squalificata dalla classifica del GP. Abbastanza anonima durante il resto della stagione.
Toro Rosso: 6.5. In crescita rispetto agli anni passati con i piloti spesso in zona punti. Peccato per il settimo posto nel costruttori perso.
Williams: 3. La più brutta stagione che abbia mai visto per quanto riguardo la Williams, è necessario darsi una mossa.
Lotus: 6.5. Inizia al livello dell’anno scorso, ma va costantemente assottigliando la differenza con le altre scuderie. Mi auguro che questo miglioramento prosegua anche l’anno prossimo.
HRT e Virgin: non ci siamo, c’è ancora molto lavoro da fare, le due scuderie sono ancora parecchio indietro. Da parte dell’HRT forse c’è stato qualche piccolissimo miglioramento, ma la Virgin ha perso terreno. Purtroppo la mancanza di test non aiuta.

Infine:

FIA: 2. Per il cambio di regolamenti a stagione in corso e il caso Silverstone.
Tilke: 2. Ci risiamo, ennesimo circuito uguale agli altri in quel di Nuova Delhi. Il primo settore sarà pure interessante, ma la seconda parte del circuito che richiede anche un certo carico rende tutto inutile e noioso.
Pirelli: 7.5. Alla loro prima stagione hanno fatto quello che era stato loro richiesto dando più importanza alle strategie e al momento dei pit-stop. Alcune delle prime gare però (Cina e Turchia su tutte) sono state troppo incasinate a causa del consumo improvviso delle gomme.
DRS: 3. All’inizio sembrava interessante, poi si sono iniziati a vedere sorpassi che avvenivano a metà rettilineo e tutto l’entusiasmo è scomparso. Senza contare che nei circuiti dove magari sarebbe stato utile per vedere un po’ di spettacolo (Montecarlo) in realtà non è servito a niente.

[stefanomex]

alla fine tanti soldi buttai per un'altra stagione orribile!

speriamo che la galleria del vento quest'anno nn faccia scherzi!
Io continuo a sognare le 3 vetture nei team, con alonso vettel e hamilton insieme.
so che è impossibile,ma è l'unica cosa che mi rallegra al momento pensando alla F1.