ma l'appartenenza regionale è già poca, figuriamoci quella nazionale. io sento solo gli isolani veramente attaccati alla propria terra, e nemmeno tutti.
ma è così in tutto il mondo, chissenefrega.
ma l'appartenenza regionale è già poca, figuriamoci quella nazionale. io sento solo gli isolani veramente attaccati alla propria terra, e nemmeno tutti.
ma è così in tutto il mondo, chissenefrega.
i francesi sono tutti imbastarditi oramai. l'inghilterra è un'isola. e germania est e ovest non saranno mai unite.
Gli investimenti, in Puglia, si sono sempre fermati a Bari: la classe dirigente ha sempre avuto interesse a far confluire il grosso dei soldi lì. L'autostrada finisce a Bari, però bisogna riconoscere che la superstrada che continua dopo è ben fatta. Per quanto riguarda le strutture ospedaliere, in Provincia di Lecce ce ne sono forse pure troppe, non so le altre provincie. Se uno prende un leccese e un barese sono diversissisimi, quanto un torinese e un milanese, per darvi l'idea, i baresi son degli arroganti del cazzo (non tutti, ma una buona fetta sì). Anche i dialetti, non ci sono punti di contatto, sono lontanissimi tra di loro. Di tentativi d'imbastire il referendum per separare il Salento dalla Puglia ce ne sono stati, tutti falliti.
150 anni, se l'Italia ne avesse di più, sarebbe meglio e Davide 166 non ha tutti i torti, aggiungo però che anche durante le calamità naturali mi sembra che quel senso di unità sia presente.