Nell'ultima puntata uscita di GoT sono morto.
Io l'Oberyn del libro l'ho sempre immaginato come un Drogo più basso e magro, non so perchè.
Comunque ho visto la terza puntata della seconda stagione di Breaking Bad.
RAGA MA CHE MERDA È STA NUOVA GRAFICA STIAMO SCHERZANDO?
Ho finito di vedere Six Feet Under. Il mio giudizio non è in questo momento molto obiettivo per via del finale della serie, semplicemente un capolavoro. Cioè è perfetto, per il tipo di serie, dopo un percorso durato 5 stagioni ci sta da Dio, ti lascia dentro un senso di tranquillità e accettazione non indifferente, un po' come la pietas catulliana (AHAHAH CHI CAZZO SI RICORDA COS'ERA). Seriamente, il finale da solo probabilmente vale la pena (e la sofferenza, a volte era davvero pesante) guardarlo. C'è da dire che durante parte della terza serie, e anche buona parte della quarta era una noia mortale. Si risolleva nettamente verso la fine della quarta, a partire dal rapimento di David. Diventa molto interessante per 4-5 puntate, per poi ricrollare nell'anonimato all'inizio della quinta (e ultima) serie. Poi va beh, le ultime 5-6 puntate prendono nuovamente slancio fino appunto a raggiungere il picco nel finale.
Il personaggio migliore è sicuramente Nate. Uno di quei personaggi che vorresti che esistesse davvero anche solo per parlargli una volta. Il peggiore è indubbiamente la madre dio santo quanto è noiosa e poco interessante. Sicuramente è brava l'attrice che la interpreta visto che riesce perfettamente a farsi odiare (penso anzi sono abbastanza sicuro che l'obiettivo fosse questo). Il problema è che risulta sì odiosa, ma anche insignificante e patetica. Va beh. Il giudizio sugli altri personaggi lo ho già espresso. Diciamo che si risolleva un po' Claire. È difficile da spiegare quello che voglio intendere, è quasi "educativo" come personaggio. Ti fa capire cosa riserva la vita a una ragazza di 20 anni. Tratta quel cambiamento sottile e impercettibile che ogni persona ha quando passa daò mondo dell'adolescenza a quello dell'età adulta, con la scesa a compromessi della vita, i tempi che cambiano da "wow sono una figa ribelle che mi drogo e faccio l'artista" a impiegata in un ufficio di merda che doveva essere temporaneo ma che poi diventa per un motivo o per l'altro quasi definitivo. E lo fa benissimo, cioè ci azzecca in pieno. Poi va beh lei se ne va e ci sta, nel senso che comunque la vita ti offre opportunità e se sei bravo a sfruttarle puoi inseguire i tuoi sogni.
Se dovessi dare un aggettivo alla serie è: vera. È questo il suo punto di forza, ti fa capire la vita per come davvero è, non è come quei soliti telefilm demmerda che ti fanno sognare chissà che figata di vita, la vita in realtà è banale, ripetitiva, e te lo fa capire appieno sta serie tv. E in parte te lo fa anche accettare, è quasi educativo. Sono contento di averla guardata, gli darei 6,5 come voto, non di più perché secondo me aveva un potenziale enorme e riesce a sfruttarlo molto poco. Aveva appunto un potenziale da 10 (ok da 10 è esagerato, ma da 8 sicuramente) ma lo sfrutta solo da 6,5.
http://www.youtube.com/watch?v=eNwARV9tPUw per chi ha voglia di riguardarsi il finale
Sono contento che alla fine hai concluso SFU e l'hai in parte rivalutato (da 5 a 6,5 è già un ottimo passo). Comunque il finale è una delle cose più belle che abbia mai visto e probabilmente è il migliore che una serie tv possa avere. Sul calo di terza e quarta alla fine sono d'accordo pure io, anche se a differenza tua io ho completamente amato tutta la serie. David e Claire sono quelli che escono meglio alla distanza; Nate è invece quello che parte meglio, ma subisce una discreta flessione nella terza per poi riprendersi alla grande verso la fine.
Comunque sto andando avanti con I Soprano (inizio di quinta stagione). È probabilmente una delle serie tv più solide che abbia mai visto, anche se non la metterei in una top 3. Tony rimane uno dei personaggi più complessi di sempre, indubbiamente il modello perfetto di protagonista fortemente in conflitto con sé stesso.
Ultima modifica di Paolo Vespa; 09-06-2014 alle 15:13
A me la quarta stagione è piaciuta, la terza effettivamente scricchiola un po' e c'è troppo melodramma per i miei gusti, anche se ai fini della costruzione della serie ci sta. Il finale è stupendo.
Paolo, prova Mad Men, che è un degno concorrente dei Soprano.
M'illumino d'immenso.
Shepard
Ha fatto la stessa romanza Lorenzo ed è stato ignorato. Evidentemente la risposta è no