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  1. #1
    Senior Member L'avatar di Smallman_647
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    Predefinito Guida alle componenti del PC

    Salve a tutti,
    scrivo questa guida dopo aver notato che in questa sezione non vi è presente nessun topic che illustri da quali componenti è caratterizzato un computer, e quali sono le loro caratteristiche.
    Molti degli utenti sapranno sicuramente in generale a cosa servono le varie componenti, ma pochi conoscono le loro caratteristiche.

    Allora, cominciamo.

    Un computer è composto essenzialmente da codeste parti:


    -Case
    -Processore (o CPU)
    -RAM
    -Scheda Madre
    -Scheda video
    -Hard Disk
    -Alimentatore


    Extra:

    -Dissipatori
    (a cura di Iappo)


    Ecco una visione d'insieme:

    Spoiler:


    ---------------------------------------------------

    Ora andrò ad analizzare nel dettaglio ogni singola componente.

    Case:

    Spoiler:

    Con case si definisce l'involucro, generalmente mettalico, al cui interno risiedono tutte le componenti di un PC. In passato era costituito di ferro (o simil-ferro), mentre nel corso degli anni si è andato man mano evolvendo, e adesso viene prevalentemente costruito con alluminio o con plastica (case di bassa qualit&#224.
    Questa evoluzione è motivata da una sostanziale diminuzione del peso e un miglioramento netto della capacità dissipativa.

    I case si differenziano principalmente per grandezza, efficienza nel raffreddare, numero di porte esterne ed estetica.

    Per la grandezza si dividono in :

    * minitower;
    * miditower;
    * middletower;
    * fulltower.

    I middle tower sono generalmente i più utilizzati, perchè offrono capienza sufficente anche per configurazioni con più hard disk, più schede video e più lettori.
    I full tower sono utillizzati per i server.
    I midi tower principalmente per gli home theather PC (computer predisposti alla visualizzazione di film e musica in una stanza).

    L'efficienza nel raffreddare è data dal materiale (prevalentemente alluminio nei case di qualit&#224, dal numero di ventole, dalla posizione delle ventole e dalla grandezza delle ventole.

    I case moderni, hanno un'elevato numero di alloggi per hard disk e lettori, semplificazioni per il montaggio delle componenti, prese rare tipo l'Esata.

    Inoltre a seconda del case, l'alimentatore è da posizionare in basso o in alto.


    Cosa molto importante è il formato ATX.
    Infatti, case, scheda madre e alimentatore, sono legate dal formato ATX.

    In poche parole, per semplificare la scelta delle componenti, i produttori hanno adottato uno standard. Lo standard ATX.
    Ciò significa che se un scheda madre, e un'alimentatore sono standard ATX, entreranno sicuramente in un case standard ATX, senza che l'acquirente debba controllare le misure del case (per vedere se ci entra).

    Ci sono anche standard più piccoli dello standard ATX, che sono il mini ATX e il micro ATX. Generalmente questi standard sono poco utilizzati perchè poche componenti riescono a entrare in spazi così piccoli.


    Consigli per gli acquisti:

    In genere il case non è facile da scegliere. Bisogna vedere le recensioni dei siti specializzati. Però, evitate a priori i case di 30-40 euro con l'alimentatore integrato perchè sarà sicuramente una cacca.
    Diciamo che se ha il ventolone sul fianco da 20-25 centimetri, è un buon candidato a essere un'ottimo case. In generale meglio andare su Enermax e Coolermaster.

    A me piacciono l'enermax chakra(quello che ho io, consigliato), enermax uber chakra e coolermaster HAF 922. Ovviamente ci sono molti altri modelli di qualità, ma questi sono quelli che mi vengono in mente...


    Immagine di un case:
    Spoiler:
    Ultima modifica di Smallman_647; 26-05-2011 alle 00:20

    perchè lo hai detto tu che sei ogni sapiente

  2. #2
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    Processore (o CPU):
    Spoiler:


    Questo è forse il pezzo più difficile da descrivere. Cercherò di evitare di entrare nel dettaglio (tipo i registri MAR, MDR,PC,...ecc..). Diciamo che illustrerò principalmente le caratteristiche per comprare un'ottimo processore.

    Allora. La CPU(central processing unit) è il cuore di tutto il pc.
    Essenzialmente è costituito da 2 parti:
    -ALU(aritmetic and logic unit): è la parte della CPU che si occupa dei calcoli.
    -CU(control unit): ha il controllo sui calcoli, sui dati e sulle periferiche.

    La CPU si occupa di eseguire tutti i calcoli non legati alla grafica, e gestisce tutte le componenti, tastiera, mouse, stampante, ram, ecc... grazie all'FSB (FRONT SIDE BUS).

    Il BUS non è altro che un'insieme di fili che permette la comunicazione della CPU con il resto delle componenti.
    La CPU generalmente utilizza la ram per contenere temporaneamente le informazioni. Però, per motivi strutturali, la RAM è "lenta" come memoria. Infatti più una memoria è grande e più è lenta.
    Per questo motivo, gli ingegneri, hanno deciso di mettere una memoria interna al processore, di piccole dimensioni e notevolmente più veloce della RAM. La così chiamata CACHE. In essa la CPU mette i calcoli prossimi all'esecuzione, in modo da non dover aspettare ogni volta che arrivino dalla RAM.
    Ci sono diversi livelli di CACHE. Gli ultimi processori utilizzano 3 livelli di cache. Precisamente immaginate il processore come una città con diverse cinta murarie. Nel case in cui è di terzo livello, ci sono 3 cinta murarie; quella più esterna ha una maggiore quantità di memoria, quella intermedia meno memoria e quella più interna ha pochissima memoria. Ovviamente più si va verso l'interno e più aumenta la velocità delle memorie( perchè prima ho detto che più una memoria è grande e più è lenta).

    Poi viene in gioco la frequenza. In poche parole con frequenza si intende la capacità del processore di effettuare calcoli.
    Spiego innanzitutto cosa è il ciclo di clock. Il ciclo di clock è un tempo, scandito da un'orologio(clock) in cui generalmente avviene il calcolo di un'istruzione. Dico generalmente perchè attraverso alcune tecniche elaborative, in un ciclo di clock possono essere calcolate(non totalmente) anche più di un istruzione.
    Quindi, prendendo ad esempio un processore di 2,6 ghz, ad esso corrispondono 2 miliardi e 600 milioni di herz, e ogni herz rappresenta un ciclo di clock al secondo. Facendo 2 calcoli, dovrebbero essere 2 miliardi e 600 milioni di clicli di clock al secondo, quindi 2 miliardi e 600 milioni di calcoli al secondo (se in un ciclo di clock avviene una sola istruzione).



    La frequenza totale totale è data dal "bus speed" moltiplicato per il "moltiplicatore". Prendiamo ad esempio il dual core a 2,6 ghz del mio portatile. esso ha un "bus speed" per core di 266,5 mhz, e un moltiplicatore di 9,5. Facendo la moltiplicazione esce 2600 mhz.

    Nell'overclock della CPU sono molto importanti il "bus speed" e il moltiplicatore. Nel 95% dei processori il moltiplicatore è bloccato, quindi non può essere cambiato. Per alzare la frequenza bisogna incrementare il "bus speed". Nel caso del mio processore, per ogni punto aumentato al bus speed, aumenta di 9,5 mhz la frequenza totale. Non so se sono stato chiaro...
    Più il moltiplicatore è basso e più si possono aumentare le frequenze.


    Un'altra caratteristica importante del processore è l'FSB speed, che rappresenta la velocità con cui la CPU comunica con il resto delle componenti. Ovviamente più è alto e meglio è.
    Prima degli i5, e i7, l'FSB speed erano i seguenti:

    -800 mhz
    -1066 mhz
    -1333mhz
    -1600mhz (solo alcuni processori extreme)


    Quando overcloccate, viene aumentato anche l'fsb, che aumenta rispetto al moltiplicatore. Questo è un limite per l'overclock, perchè le schede madri riescono a "reggere" fino a un tot di FSB. Ecco perchè è meglio avere un moltiplicatore basso. Il massimo che io conosco è 1600mhz. Ovviamente dipenda da scheda madre a scheda madre. Quindi se andate oltre potrebbero uscire schermate blu.


    Poi c'è la questione dei core reali e i core virtuali. Precisamente, facendo l'esempio di un i7 generico, esso ha 4 core reali e 4 virtuali. Questo significa che durante l'esecuzione di windows vi appariranno 8 core. In questo modo potete ad esempio usare quei 4 in più, per gestire altre applicazioni. Dovrebbe essere tipo una "partizione" del processore, in modo da dividere virtualmente quei 4 core (a met&#224 in 8 core. Allora non so come fisicamente ci riescano gli ingegneri, però funziona.
    Dal punto di vista prestazionale, un quadcore con core virtuali è poco più potente di un quadcore con soli core reali. Quindi la differenza tra un' i7 e un i5 è abbastanza risicata.


    Un'altra questione è quella dell'archittettura. Sicuramente molti nabbi credono che avere un dual core a 2,6 ghz, equivale a un single core a 5,2 ghz.
    Niente di più sbagliato...
    Con l'avvento dei dual core, si è rivoluzionata l'architettura dei pentium. Infatti, oltre a diminuire il processo produttivo (la grandezza dei chip, espresso in nanometri), si è scelti di puntare su più core invece di aumentare in modo brutale la frequenza, come avveniva nei pentium 4.
    Facciamo un esempio. Mettiamo che un tizio molto forzuto debba alzare un mobile. Egli farà molta più difficoltà ad alzarlo, rispetto a due persone "meno forzute", perchè appunto quest'ultimi, riescono a coordinarsi meglio e a distribuire meglio il peso tra di loro.
    E la stessa cosa avviene per i dual core. I 2 core riescono a distribuirsi meglio il carico, e quindi sono molto più efficienti di un single core.
    Inoltre i dual core hanno un quantinativo di cache, di solito di 8-12 volte superiore ai single core.
    Per quanto riguarda il processo produttivo(espresso in nanometri), più è basso e minori sono le temperature e i consumi.


    Un'altra cosa ancora. Il socket. Il socket non è altro che il numero di "piedini" (si chiamano proprio cos&#236 che ha il processore. Quindi, per poter inserire un processore in una scheda madre, è necessario che abbiano lo stesso socket, im modo che i "piedini" si incastrino perfettamente.


    Un'ultimissima cosa. Più sopra ho parlato dell'FSB. Volevo sottolineare che dall'avvento dei i5 e i7, l'FSB non viene più misurato con i mhz, ma con i megatransfert. Il nuovo FSB viene chiamato QPI. Ovviamente più è alto è meglio è.
    Esempio di QPI: intel i7-965 : 6,4 GT/S(gigatransfert al secondo)

    Un'ultima ultimissima cosa. Molte persone possono essere tranne in inganno dalla minor quantità di cache dei processori amd(phenom ecc...), pensando che "faccia più schifo". Invece i processori amd hanno una diversa architettura e sfruttano in modo diverso la cache. Quindi i confronti possono essere fatti tra amd e amd, intel e intel.

    Ringraziando il cielo, penso di aver finito con il processore...

    Consigli per gli acquisti:

    Scegliere un processore al giorno d'oggi non è facilissimo. In generale le caratteristiche da tenere sempre d'occhio sono:

    -socket:Ovviamente se non avete intenzione di cambiare scheda madre, dovete prendere un processore con lo stesso socket della scheda madre.
    -numero di core: oramai è quasi d'obbigo prendere un quad core. Ad esempio un i5 750 o un phenom x4 965.
    -frequenza: Da tenere d'occhio, ma non in modo eccessivo. Se lo prendete con frequenza di 2,6 ghz (per core), potete overcloccarlo facilmente fino a 3 ghz. Pochi giochi traggono beneficenza da dual core superiori a 3 ghz.
    -cache: Questo è forse uno dei fattori più sottovalutati. Per i dual core, scegliete minimo 4 mb di cache (meglio 6). Per i quad core, minimo 8 (meglio 12, anche se un po' rari).
    -L'FSB: Per i processori precedenti al' i5 e a l'i7, scegliete un FSB di almeno 1066mhz. Per il QPI non saprei.
    -L'architettura: Ovviamente più è piccola, tipo 45 nm, e più sono basse le temperature e i consumi.
    -core reali e virtuali: Controllate sempre se i core sono reali o virtuali. Perchè potrebbero vendervi un dual core con 2 reali e 2 virtuali e spacciarvelo per quad core.



    Immagine di un processore(casuale):
    Spoiler:
    Ultima modifica di Smallman_647; 21-12-2010 alle 16:45

    perchè lo hai detto tu che sei ogni sapiente

  3. #3
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    RAM:

    Spoiler:
    Io penso che 3/4 della popolazione mondiale sappia cosa sono le ram. Però, per sicurezza, partirò dai concetti generali per arrivare ai dettagli.

    Allora, la RAM(random access memory, memoria ad accesso casuale) è, come dice il nome, una memoria; esattamente la memoria centrale, dove vengono immagazzinati temporaneamente la maggior parte dei dati utilizzati dal pc. Ho detto appunto temporaneamente, sia perchè durante l'utilizzo del pc i dati vengono copiati e cancellati continuamente, e sia perchè anche se non dovessero essere cancellati durante l'utilizzo, sarebbero eliminati allo spegnimento del computer. Proprio per questo si chiama memoria volatile.

    Internamente, la RAM è formata da tantissime celle di memoria, una affianco all'altra, nelle quali viene conservata una singola istruzione. Se non ricordo male, ognuna di queste celle dovrebbe avere la grandezza di 1 byte (8bit).
    Se ad esempio abbiamo 4 gb di ram, 4096 mb, la memoria avrà 4.096.000.000 celle.

    La ram è divisa fisicamente in blocchetti più piccoli. Ad esempio 1024 mb di ram(1 gb) può essere suddiviso in 8 blocchetti da 128 mb, montati sullo stesso modulo.
    Con il passare degli anni, è aumentata la capienza di questi blocchetti, e quindi siamo arrivati ad avere molta più memoria sullo stesso modulo.

    Senza spiegare cosa sono le ram più vecchie, tipo sram, drm ecc..., passiamo direttamente a quelle più "nuove", ovvero le SDRAM.

    SDRAM: Risalenti probabilmente al Neolitico(), queste ram si differenziano dalle precedenti per la presenza del clock. Come ho già accennnato per il processore, il clock è un'orologio interno alle ram che scandisce la durata di un ciclo di operazioni di trasferimento con il processore (o con altre componenti).
    Ad ogni ciclo di clock, di solito, avviene un trasferimento.
    Il numero di cicli di clock al secondo viene espresso in mhz.
    Se non ricordo male, le SDRAM arrivavano fino a 333mhz(ooooohhhh).

    DDR: Decisamente più conosciute rispetto alle SDRAM, sono invece le DDR. Letteramente significano "double data rate", ovvero a dobbia velocità.
    Infatti, durante il ciclo di clock, queste ram trasmettono dati sia nella fase di salita del ciclo che nella fase di discesa (mentre prima avveniva soltanto nella fase di salita). Quindi con un clock di 400 mhz, le DDR sono effettivamente 800mhz.


    Per quanto riguarda DDR2, DDR3, ecc... sono principalmente delle migliore della frequenza; infatti con le ultime ddr 3 siamo arrivati a un massimo di 2200mhz. In più vengono diminuiti i consumi e ovviamente ci sono altre migliorie interne. Infine le latenze aumentano...(più avanti è spiegato cosa sono le latenze).

    Per indentificare la frequenza delle ram c'è un codice, che inizia con PC, seguito da alcune cifre.

    Spoiler:

    PC1600-> 200 MHz
    PC2100 -> 266 MHz
    PC2700 -> 333 MHz
    PC3000 -> 366 MHz
    PC3200 -> 400 MHz
    PC3500 -> 433 MHz
    PC4200 -> 533 MHz
    PC5300 -> 667 MHz
    PC6400 -> 800 MHz
    PC8500 -> 1066 MHz
    PC10600 -> 1333 MHz
    PC12800 -> 1600 MHz
    PC14400 -> 1800 MHz
    PC16000 -> 2000 MHz
    PC17066 -> 2133 MHz
    PC17600 -> 2200 MHz



    Forse una cosa sconosciuta a molte persone è la latenza. Essa non è altro che un valore di tempo, che indica "quanto ci mette" la ram ad effettuare dei trasferimenti.

    Ci sono 4 valori differenti che indicano i tempi per diversi tipi di operazioni.

    e sono:
    -CAS Latency (Tcl)
    -RAS to CAS Delay (Trcd)
    -RAS Precharge Time (Trp)
    -Cycle Time (Tras)

    Prendendo ad esempio le latente delle ram del mio portatile. Esse sono 6-6-6-18.
    Rappresentano i millisecondi necessari ad effettuare le operazioni descritte sopra(con lo stesso ordine, cioè il privo 6 è il CAS, il secondo 6 il RAS to CAS, ecc...).

    Più sono basse le latenze e più la ram è reattiva.
    Da ricordare, che in caso di overclock, ad un aumento delle frequenze, deve corrisponde un aumento delle latenze, per evitare che il computer si blocchi.

    Consigli per gli acquisti:

    -tipo di ram: al giorno d'oggi dovete scegliere se andare su un socket nuovo, come quello per i5/i7, o rimanere sul 775, ovvero i vecchi dual core. Se dovete comprare un computer ex-novo, è vivamente consigliato scegliere la prima strada e quindi puntare sulle DDR3. Se segliete la seconda strada , puntando al risparmio(non sono neanche sicuro se risparmiate), allora dovete scegliere le DDR2.

    -frequenza delle ram: vi consiglio 1600mhz per le DDR3, e 800 mhz per le DDR2.

    -latenze: se dovete scegliere fra 2 modelli con la stessa frequenza, ovviamente scegliete quello con latente più basse.


    Le marchi migliori sono Corsair, OCZ, Gskill. Non mali anche Kingston e A-data.


    Immagini di ram con dissipatore:
    Spoiler:
    Ultima modifica di Smallman_647; 21-12-2010 alle 16:46

    perchè lo hai detto tu che sei ogni sapiente

  4. #4
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    Scheda Madre:

    Spoiler:
    A pari merito con il processore, arriva la scheda madre, come difficoltà descrittiva.


    Allora, partiamo.

    La scheda madre è il secondo pezzo più importante del computer. Senza di essa, il computer non potrebbe essere montato, è perciò funzionare. E' costruita con vetronite (non chiedetemi cos'è) e rame.
    Essa serve a mettere in comunicazione le varie parti del computer. Faccio prima una lista di tutte le caratteristiche della scheda madre:

    -socket
    -chipset
    -slot ram
    -slot pci
    -slot scheda video
    -scheda video\scheda audio integrata
    -fsb
    -numero di porte sata\ata\pata
    -batteria e ROM
    -usb\esata

    Come potete vedere, la scheda madre ha molte caratteristiche.

    Iniziamo dal socket.

    Come già descritto nel processore, il socket rappresenta il numero di "piedini" del processore. Quindi affinchè il processore entri, deve avere lo stesso socket.

    Una piccola lista di socket (ovviamente c'è ne sono molti altri):

    Spoiler:

    intel
    Socket 478--> Pentium 4 in generale
    Socket 775--> Dual core in generale
    Socket LGA 1156--> i5 in generale
    Socket LGA 1366--> i7 in generale

    amd
    Socket 939--> Sia Athlon 64 che Athlon 64 X2 in generale
    Socket AM2--> solo Athlon 64 X2 in generale
    Socket AM2+--> Phenom 1 in generale
    Socket AM3--> Phenom 2 in generale



    Il chipset. Con chipset si intende l'insieme dei chip della scheda madre. Esso viene identificato con un codice. Un esempio è il P35 o l'X48.
    Ma cosa rappresenta questo codice? Semplicemente, è un metodo, come lo standard ATX, di semplificare la scelta agli acquisti e l'upgrade del pc.
    Infatti prendiamo ad esempio il P35(il mio chipset, forse un po' vecchiotto).
    Questo codice indica le seguenti caratteristiche:

    -numero di socket \ in questo caso il 775
    -tipo di ram, se ddr 1 o ddr 2, ecc... \ in questo caso le ddr2
    -tipo di presa della scheda video, se AGP o PCI express\ in questo caso PCI express

    Quindi capite come sapendo solo un codice composto da una lettera e 2 cifre, si può già capire quale processore, quali ram e quale scheda video si può montare, senza andare a leggere le specifiche della scheda madre.


    Lo slot delle ram. Nelle ultime schede madri, ci sono fino a 6 slot per le ram. In quelle moderne ci sono generalmente ram DDR3. Però, personalmente ho posseduto schede madri con slot ibidri, cioè 2 DDR 1 e 2 DDR 2 (però sono abbastanza rare). Ogni scheda madre ha un limite di frequenza per le ram; perciò, possono essere montate ram con frequenza minore o uguale del valore massimo.

    Le schede madri moderne hanno anche un'opzione, chiamata "dual channel". Cioè se si possiedono 2 moduli di ram dello stesso tipo, della stessa marca e della stessa frequenza si può abilitare questa opzione che incrementa le prestazioni generali delle ram.
    Un'ultima cosa. Di solito i produttori di schede madri dividono in colori gli slot corrispondenti, in modo da facilitare il dual channel.

    Una precisazione "moderna". Gli intel i7, vanno molto meglio con il tri-channel delle ram, rispetto al dual channel. Mentre gli i5 è indifferente.


    Lo slot pci. Sono quelli in bianco, per intenderci. Questo slot viene generalmente utilizzato per montare dispotivi "esterni" al computer, come schede di acquisizione, slot aggiuntivi per usb, esata, schede audio ecc....
    Poichè oramai le schede madri integrano praticamente tutto, questi slot stanno diventando sempre più rari.


    Slot scheda video. Come avrete intuito è uno slot simile a un pci normale, ma nettamente più veloce. Esso ha generalmente colori "sgargianti"(viola, nero) e serve a inserire la scheda video. Nella storia sono esistiti 2 tipi di slot video:

    -AGP
    -PCI-express

    L'AGP è stato utilizzato più o meno fino al 2006, e poi sostituito dal PCI-express.
    Un fattore importante è l' ampiezza dello slot. Essa è espressa in X(per); ad esempio 1X, 2X, 4X, 8X, 16X (li ho detti tutti). Ovviamente più è ampio il canale di trasmissione e più velocemente riesce a comunicare la scheda video con il resto del computer. Esso rappresenta anche un limite fisico nel montaggio, cioè schede video da 16X non possono essere montate su slot 8X o inferiori.
    Nel 95% dei casi si utilizza il 16X. Al massimo, se la scheda madre ha 2 slot pci- express (sli o crossfire), il secondario funziona(è sempre 16x) a 8X.
    Dalla leggendaria HD4850, lo standard 16X è stato aggiornato al 16X 2.0, e tutt'ora è utilizzato in tutte le schede video moderne.


    scheda video\scheda audio integrata. Ovviamente con integrata si intende che è "fusa" con la scheda madre. Oramai la scheda audio integrata nelle schede madri è di ottima qualità, consentendo la connessione di sistemi 7.1;
    Mentre le schede video integrate sono generalmente inserite su schede madri di bassa qualità. Esse permettono di collegare il monitor e quindi far funzionare il computer, senza l'utilizzo di schede video esterne. Tutte le schede video integrate fanno schifo nei giochi.


    Velocità FSB. Come già accennato nei processori, la velocità dell'FSB della scheda madre indica la velocità massima, reggibile dalla scheda madre, a cui può "viaggiare" il processore. Dopo questo limite in genere ci sono schermate blu a manetta...
    Facendo un esempio. Nel mio computer ho una scheda madre con un FSB massimo di 1600mhz. Il mio processore ha FSB di fabbrica 1333mhz. Overcloccando il processore, si innalza l'FSB e può arrivare al massimo di 1600mhz(per stare in sicurezza).


    -numero di porte sata\ata\pata. Rappresentano appunto le porte per collegare hard disk o lettori. Di solito c'è ne sono minimo 4 sata e 1-2 ata\pata(nelle schede madri nuove non ce ne sono).
    Per onor di cronaca l'ata e il pata sono le vecchie prese degli hard disk e dei lettori.


    Batteria e ROM. La ROM non è altro che una piccola memoria contenuta nella scheda madre. A differenza della ram, non è volatile, cioè i suoi dati vengono conservati anche dopo lo spegnimento del computer. Ciò è possibile grazie a una batteria posta sulla scheda madre. La ROM serve a contenere il BIOS, un 'utility che permette di far funzionare l'Hardware e anche di configurarlo. Le impostazioni vengono salvate all'interno della ROM.
    Forse vi chiedete, "e se si scarica la batteria, o se viene rimossa, cosa succede"?
    Precisamente vengono perse le impostazioni personalizzate, e vengono reimpostate quelle standar, cioè quelle del produttore della scheda madre.



    Un'ultima nota, sono le USB\e-sata. Non penso che ci sia bisogno di spiegare cosa è una porta usb. Invece la porta e-sata(external sata) non è altro che una porta sata, però posizionata all'esterno del case (con la presa femmina invece di maschio).
    Queste porte vanno notevolmente più veloci dell'usb 2.0(quasi il doppio).
    Comunque, le schede madri moderne hanno un casino di usb 2.0, che ci puoi attaccare anche il mondo.
    Di solito ci sono 1-2 porte e-sata.
    Le schede madri di alta qualità hanno cominciato anche a montare le usb 3.0.


    Consigli per gli acquisti:

    La scheda madre è un pezzo molto sottovaluto durante gli acquisti. Infatti, molti montano schede madri che rispecchiano "giusto giusto" le loro componenti, senza pensare al futuro; costoro si troveranno, in caso di upgrade futuro, a dover ricambiare la scheda madre e tutti gli altri pezzi.

    In generale, una scheda madre da acquistare dovrà avere queste caratteristiche:

    -socket: Molti sbagliano a scegliere la scheda madre in relazione al socket processore. Invece, dopo aver scelto la scheda madre con un socket moderno, si procede all'acquisto del processore.
    -tipo e frequenza ram: Cercate sempre schede madri con le ultime ram, ad esempio le DDR3, e con frequenze massime elevate, tipo 2100 mhz.
    -scheda video: Oramai le schede video moderne montano tutte il PCI-express 16x 2.0. Al massimo, la scelta può ricadere sul numero degli slot PCI-express, per poter montare più schede video. Io sono contrario allo SLI o al CROSSFIRE. Perciò uno slot PCI-express basta e avanza.

    -prese in generale: date sempre un'occhiata alle numero e al tipo di prese. Ci devono essere almeno 4 sata, 6 usb 2.0, 1 e-sata e se siete fortunati 1 usb 3.0.

    -overclock: le schede madri di qualità si distinguono per il numero di opzioni del bios. In certi modelli, potrete arrivare a configurare in maniera maniacale l'hardware, tramite il BIOS, dato il numero di opzioni disponibili. Chi vuole puntare sull'overclock deve prendere seriamente in considerazioni l'acquisto di un'ottima scheda madre.

    Le marche migliori sono Asus, Gigabyte e MSI, anche se la Asrock ogni tanto sforna bei modelli.


    Immagine di scheda madre:
    Spoiler:
    Ultima modifica di Smallman_647; 26-01-2011 alle 12:40

  5. #5
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    Scheda video:

    Spoiler:

    Eccoci qui a parlare della scheda video.

    Sono costretto, come il processore, a illustrare in generale la sua funzione e le sue caratteristiche orientate agli acquisti.

    Negli ultimi anni, essendo aumentato notevolmente il gaming pc, la scheda video è diventata uno dei pezzi più importanti nell'assemblaggio di un PC.


    Comunque, la scheda video si occupa principalmente di elaborare tutto ciò che riguarda la grafica, cioè la creazione di un ambiente bidimensionale e tridimensionale (come immagini, applicazioni di texture, nebbia, ecc...), aiutare il processore nella visualizzazione di film e trasmettere tutto ciò che elabora al monitor, in modo da essere visualizzato.

    La scheda video può sembrare strutturalmente semplice vedendola, ma è, secondo me, la componente più complessa esistente.
    Si parla di milioni di transistor, molti vertex shader, pixel shader, stream processor e quant'altro riuscite a immaginare...

    Infatti, bisogna immaginare la scheda video come una città piena di negozi, in cui ogni negozio svolge la propria funzione; e tutto ciò che viene "prodotto", esce da questa città attraverso il cavo...

    Ci tengo a precisare, che il processore potrebbe anche calcolare tutte le cose che fa la scheda video, ma probabilmente imploderebbe

    Allora, iniziamo con le caratteristiche.

    -GPU
    -stream processor
    -ram video
    -bus e filtri
    -slot
    -frequenze
    -shader vari
    -processo produttivo
    -versione directx
    -tipo di ram


    -GPU. La GPU(Graphics processing unit), cioè unità di calcolo grafico, non è altro che un processore. Ebbene si, anche nella scheda video abbiamo un processore.
    E come la CPU, ha la sua frequenza, scandito dal clock (è inutile ripetere cos'è, l'ho già detto 50 volte).
    Quindi la GPU si occupa di gestire il lavoro delle componenti della scheda video, e ovviamente anche di effettuare calcolare grafici.

    -stream processor. Hanno cominciato a far parte delle schede video dalla 8800 gtx(2006). Essi rivestono un ruolo fondamentale perchè utilizzano la GPU per effettuare operazioni in parallelo. Oramai sono diventati quasi una misura della potenza della scheda video.
    Voglio far notare che NVIDIA ha meno stream processor di ATI, ma questo è dovuto a una diversa architettura della scheda. Quindi i confronti vanno fatti tra ATI e ATI e NVIDIA e NVIDIA.


    -ram video. Come molti dovrebbero sapere, anche la scheda video ha la sua ram. La GPU la utilizza nello stesso modo in cui la CPU utilizza la RAM di sistema, cioè per immagazzinare momentaneamente dati, specialmente immagini.
    Molti nabbi tendono a dire "la mia scheda video ha 1 gb di ram, quindi è più potente della tua che ha 512mb!!gnè,gnè". Codeste persone dovrebbero essere linciate istantaneamente.
    Infatti, è vero che con più ram, la GPU riesce a immagazzinare più dati contemporaneamente; ma, se la GPU fa schifo non serve a niente avere millemila mb di ram(questo è un sfogo personale verso il mondo); farà sempre schifo.
    Inoltre, se giocate a risoluzioni inferiori o uguali a 1280x1024, la ram diventa quasi ininfluente, a prescindere dalla potenza della GPU.


    -BUS. il BUS, questo sconosciuto. Come per la CPU il BUS serve a collegare la GPU verso le altre componenti del sistema. Esso viene "misurato" con la sua ampiezza, espressa in bit. Infatti più e ampio e più dati passano contemporaneamente.

    Le ampiezze del BUS che conosco sono le seguenti.
    -64 bit(una merda)
    -128 bit(anche questo non scherza)
    -192 bit(solo nvidia)
    -256 bit
    -384 bit(solo nvidia)
    -512 bit

    Diciamo che da 256 bit in poi è un'ottima ampiezza. Dal punto di vista puramente ludico il bus influenza in modo mostruoso la risoluzione a cui giocate e i filtri attivabili.

    Con filtri si intende delle tecniche elaborative (che paroloni) per ridurre difetti visivi, tipo contorni a zig-zag (chiamate aliasing o scalettature) e la sfocatura dell'orizzonte.

    Ci sono 2 tipi principali di filtri:

    -Anti-aliasing. Serve appunto a ridurre le scalettature. La sua precisione è espressa dai "campioni". Cioè 2X, 4X, 8X, 16X, 24X(ultime schede video). I "campioni" sarebbero il numero affianco ai per.

    Ci sono vari tipi di anti-aliasing:
    -FSAA(full-scene anti-aliasing)
    -SSAA(Supersampling anti-aliasing)
    -MSAA(Multisampling anti-aliasing)

    Non voglio scendere nei dettagli; comunque, i filtri sono messi in ordine di "qualità", dal più scarso (e più pesante) al migliore.

    -Filtro anisotropico. Serve a ridurre la sfocatura dell'orizzonte. Anch'esso è espresso in campioni di 2X, 4X, 8X, 16X.

    I filtri sono generalmente molto pesanti sulle prestazioni, ma l'Antialiasing è generalmente più pesante del Filtro anisotropico.

    -slot. Sullo slot c'è poco da dire. In generale permette il trasferimento dei dati verso la CPU, e le altre componenti.
    Prima si utilizzava l'AGP; adesso esiste soltanto il PCI-express, che negli ultimi anni è stato aggiornato alla versione 2.0

    -frequenze. C'è ne sono di 3 tipi.

    -frequenza della ram
    -frequenza della GPU
    -frequenza della Stream Processor

    Come già detto varie volte, le frequenze rappresentato quante istruzioni (nel caso della GPU e degli Stream Processor) e quanti trasferimenti(nel caso delle ram) possono essere eseguiti al secondo.



    shader. Ci sono vari tipi di shader, come i vertex shader, i pixel shader ecc...
    Però, tutti insieme, svolgono il compito di ricreare il materiale di cui devono essere composti gli oggetti da elaborare, come legno, pietra, marmo ecc...
    Prima dell'avvento degli stream processor erano una componente importante nella scelta di una scheda video.
    Oramai l'unica vera cosa da tenere in considerazione è la versione dei Shader Model, la cui ultima versione dovrebbe essere la 4°.
    Questo elemento è abbastanza importante nei giochi, perchè ad esempio molti giochi richiedono almeno la 2° versione degli shader model per poter partire.

    -processo produttivo. Come nel caso dei processori, il processo produttivo è rappresentato in nanometri, e più e basso e più sono basse le temperature e i consumi (NVIDIA dovrebbe leggere attentamente questa sezione).


    -versione delle directx. Penso anche che il cane del mio vicino abbia sentito parlare delle directx. Esse sono delle librerie(API), che vengono "lette" durante l'esecuzione grafica (ma anche per i calcoli della CPU).
    Diciamo che chi programma in qualche linguaggio dovrebbe sapere a cosa serve una libreria...
    Comunque si è sentito tante parlare di directx 9, 10, 11, ecc... Ma pochi sanno la reale differenza fra una è l'altra. In teoria esse dovrebbero portare dei giovamenti mostruosi alla qualità grafica, avvicinandosi al fotorealismo.
    In realtà non è così. Appena uscite le directx 10 si gridava al miracolo; mentre, provate anche dal sottoscritto, posso dire che le differenze sono generalmente poche tra dx9 e dx 10. Però la differenza di pesantezza tra una e l'altra è mostruosa. Quindi, se avete una scheda video che riesce a gestire bene le directx 10 allora attivatele, se no lasciate perdere.
    E lo stesso ragionamento vale per le directx 11 (e 12, ecc...).
    In conclusione l'ultimo motivo per comprare una scheda video è per le directx....


    -tipo di ram: sono lo stesso concetto delle RAM di sistema, solo che si chiamano GDDR1, GDDR2, GDDR3, GDDR4, GDDR5. Maggiore è il numero, maggiori sono le frequenze.


    Consigli per gli acquisti:

    La scheda video è di solito il pezzo su cui i commercianti fanno più i "furbi". Infatti spacciano fetecchie come schede video buone.
    Il metodo migliore per sapere se una scheda video è buona è sempre dare un'occhiata ai benchmark.

    Comunque, i parametri da tenere d'occhio sono:

    -bus: la maggior parte dei "pacchi" hanno il bus a 128 o addirittura a 64 bit. Scegliete una scheda video con almeno 256 bit di bus (e non sottovalutate questo fattore).

    -Stream Processor: uno degli aspetti più importanti delle schede video moderne. Per ottime schede video: Per le ATI devono essere almeno 800 Stream Processor. Per le NVIDIA almeno 240.

    -Frequenze ram, GPU e Shader: Ovviamente ogni scheda video ha le proprie frequenze. Cercate di andare su tipi di ram a GDDR5, che hanno sicuramente valori elevati. Per la GPU e gli Shader è difficile consigliare. Però diciamo almeno 750 mhz per la GPU per quanto riguarda le ATI. Per le NVIDIA 600 mhz.

    -processo produttivo: ogni serie nuova di scheda video cerca di diminuire il processo produttivo, in modo da diminuire le temperature e i consumi. NVIDIA, si è un po' dimenticata che esistono le temperature e i consumi;
    da questo punto di vista sicuramente meglio un'ATI. Per quanto riguarda i numeri, scegliete dai 55 nm in giù.

    -Ram Video: Come ho già detto prima, forse è l'aspetto meno influente. Oramai quasi tutte le schede video moderne hanno 1 GB di ram. Comunque pure 768 mb sono, quasi sempre, più che sufficienti.

    -Directx:Ho già accennato nella descrizione all'inutilità della versione delle directx. Se avete trovato una scheda video molto potente, che è anche directx 10-11 ecc... allora prendetela. Ma non comprate una scheda video soltanto perchè ha le nuove directx. Mai.


    Immagine di scheda video:
    Spoiler:
    Ultima modifica di Smallman_647; 24-12-2010 alle 19:50

    perchè lo hai detto tu che sei ogni sapiente

  6. #6
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    Hard disk:

    Spoiler:
    Finalmente siamo arrivati alla componente più facile...

    Questa frase è molto importante: L'hard disk è l'unico pezzo per computer a essere rimasto praticamente identico per 10 anni.

    Infatti si possono comprare hard disk a 1 tb con pochi euro, proprio perchè la tecnologia è vecchia.

    Per fortuna che negli ultimi anni è arrivata la verà novità: l'SSD; senza di esso avrei ben poco da dire...

    Partiamo da una descrizione generale.
    L'hard disk, è una memoria di grandi dimensioni, che a differenza della RAM non è volatile, cioè allo spegnimento del PC, i dati rimangono salvati.
    Molti di voi direbbero: "come?"
    Grazie all'induzione elettromagnetica(lo scoperto quest'anno all'università).
    Potrei anche spiegarvi cosa è l'induzione elettromagnetica, ma andiamo avanti...
    Diciamo che funziona
    In generale è caratterizzato da un pila di dischi magnetici che ruotano a velocità elevate.

    A causa dell'aretratezza dell'hard disk, ci sono poche caratteristiche da descrivere.

    -capienza
    -numero di giri al minuto
    -cache
    -raid 0,1,2,3, ecc...
    -SSD


    -capienza. Come già detto, gli hard disk servono a contenere grandi quantità di dati. Quindi la capienza è un fattore importante (ma non importantissimo).
    Gli hard disk che conosco io sono:

    -80 gb
    -120 gb
    -160 gb
    -250 gb
    -320 gb
    -500 gb
    -1000 gb(1 Tb)
    -2 Tb
    -3 Tb

    Quindi la capienza massima di un hard disk attualmente dovrebbe essere di 3 terabyte.


    -numero di giri al minuto. Come il motore della ferrari, anche i piatti magnetici girano velocemente. Infatti tra le caratteristiche viene sempre descritto il numero di giri al minuto dell'hard disk(viene espresso in RPM, giri al minuto). Più è alto il numero di giri e migliori sono le prestazioni.

    Dall'alba dei tempi a oggi:
    -4200 RPM
    -5400 RPM
    -7200 RPM(i più diffusi)
    -10000 RPM(i più cari)
    -15000 RPM(forse è solo una leggenda metropolitana)


    -cache. Ebbene si, anche l'hard disk ha la cache. Ora vi starete chiedendo, "ma tutto il mondo ha la cache?"; la risposta è quasi tutto....
    Come già detto 300 volte, la cache è una piccola memoria ad altissima velocità, che serve all'hard disk quando deve gestire dati di piccole dimensioni. Ovviamente più è capiente e meglio è.

    Ecco le quantità di cache più diffuse:
    -8 mb
    -16 mb(quasi tutti gli hard disk)
    -32 mb
    -64 mb(più raro)


    Raid. Non è l'insetticida....
    E' un'opzione, attivabile su schede madri di buona qualità, che permette di "fondere" più hard disk. Con fondere intendo che la quantità di giga si somma e, le prestazioni si incrementano notevolmente; infatti se mettiamo 2 hard disk in Raid 0(dopo spiego il numero), il sistema gestirà uno per la scrittura e uno per la lettura, incrementando le prestazioni.


    RAID 0 (striping): vengono impiegati 2 o più dischi contemporaneamente per migliorare le prestazioni, questo è dovuto al parallelismo della lettura/scrittura sui dischi.
    RAID 1 (mirroring): è un'altra configurazione dove non si ha miglioramento delle prestazioni, il secondo disco è usato come copia esatta del primo, serve solo per evitare la perdita dei dati in caso di rottura di uno dei dischi.
    RAID 2-3-4-5-6-7: sono configurazioni più complesse di dischi, vengono usate per garantire sicurezza contro la perdita dei dati e raramente nei i pc domestici.




    Ora passiamo agli SSD. Gli SSD sono praticamente delle penne USB di enormi capienza. Infatti non hanno dischi magnetici.

    I vantaggi degli SSD rispetto ai normali HDD (hard disk), sono:

    -Velocità mostruosamente più elevata, fino a 8-10 volte di più.
    -Consumano pochissimo.
    -Sono piccolissimi.
    -Riscaldano poco.
    -Non fanno alcun rumore.

    Difetti:
    -prezzo.

    Effettivamente il prezzo rimane ancora proibitivo, ma sta calando notevolmente.


    Consigli per gli acquisti:

    Non è il momento adatto per comprare SSD. Sicuramente sono migliori sotto tutti i punti di vista, ma è meglio aspettare un'altro po'.
    Ad esempio un 250 gb SSD costa 260 euro....
    E dire che fino all'anno scorso il 250 gb costava 800 euro.

    Se dovete comprare un hard disk "normale", puntate su un 500gb 7200 RPM con 32 mb di cache.
    Questo è tutto.


    Immagine di un SSD:
    Spoiler:


    Immagine di un Hard disk "normale":
    Spoiler:
    Ultima modifica di Smallman_647; 18-01-2011 alle 18:26

    perchè lo hai detto tu che sei ogni sapiente

  7. #7
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    Alimentatore:

    Spoiler:
    Probabilmente sono un po' nabbo in materia, ma ci proverò...

    Questo è uno dei componenti più sottovalutati.

    Allora, come suggerisce il nome, un'alimentatore serve a fornire corrente a tutte le componenti del PC. Ovviamente ci sono prese diverse per componenti diversi, e ogni presa riesce a erogare un massimo di corrente.

    Ora mi faccio una domanda e do una risposta. Cosa differenzia un'alimentatore scarso da uno buono?

    Io penso che il 95% delle persone direbbe soltanto il wattaggio.
    Non voglio dire che il wattaggio è ininfluente, ma se si conosce meglio l'alimentatore ci si rende conto che ci sono cose più importanti.

    Ecco le caratteristiche di ogni alimentatore:

    -wattaggio
    -voltaggio
    -tipo di linee
    -amperaggio(non so se si dice così)
    -efficienza


    Allora il wattaggio, come dovreste sapere dal libro di fisica, è la potenza massima che l'alimentatore riesce a erogare. Se le componenti superano questo limite, il computer si spegne bruscamente. Come ho detto prima il wattaggio non è molto importante, perchè oramai con un 650watt metti il mondo....

    Il voltaggio. Rappresenta soltanto i volt della presa della corrente. Se comprate l'alimentatore all'estero, potrebbe avere un differente voltaggio (forse sto sparando una corbelleria)...


    Tipo di linee. Come ho detto in precedenza, ogni componente ha il proprio tipo di presa. Ci sono le 3,3V(volt), le 5 e le 12 volt.

    Se non sbaglio, le 3,3 V sono per i floppy.
    Le 5 dovrebbero essere molex(è la presa bianca da 4 pin) vari e prese sata(presa nera).
    Le 12 V sono delle schede video e, se non sbaglio, della scheda madre (che è collegata tramite cavo a 24 pin).



    Amperaggio. Questo si che è importante. Alla precedente domanda che mi sono fatto da solo, avrei risposto, oltre al wattaggio, anche l'amperaggio. Infatti esso rappresenta lo "sforzo" massimo di corrente che l'alimentatore riesce a gestire su una linea, ad esempio la 12V.

    Ad esempio, un'alimentatore scarso ha 17 A(ampere) sulla linea della 12V, mentre uno di qualità supera benissimo i 50 A.

    So che probabilmente non ci avete capito una mazza, ma è normale...


    Efficienza. Un'ultima cosa, non meno importante, è l'efficienza. Infatti, se abbiamo un 'alimentatore da 650 watt di bassa qualità, il 50% della corrente, quando l'alimentatore non è "sotto sforzo", viene persa in calore.
    Mentre alimentatori di qualità superano di solito i 80-82% di efficienza(quindi solo 20% viene perso), e alcuni arrivano anche a 90% di efficienza.


    Consigli per gli acquisti:

    La descrizione che ho appena fatto, era forse un guida agli acquisti...

    Allora, in generale:

    -wattaggio: al giorno d'oggi andate su 650watt per stare sicuri; 750w per il futuro remoto.

    -amperaggio: controllate principalmente quanto è l'amperaggio sulla linea da 12 V. Fate si che non sia inferiore ai 45-50 A.

    -modulare: un'alimentatore è modulare se i cavi possono essere staccati e attaccati a piacimento. Se è modulare è sicuramente meglio.

    -efficienza: scegliete almeno superiore all'80%.

    Un esempio è il corsair tx650watt(che ho personalmente appena ordinato).


    Questo è un alimentatore (e che alimentatore...):
    Spoiler:
    Ultima modifica di Smallman_647; 20-09-2011 alle 12:21

  8. #8
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    Dissipatori (al 100% scritto da Iappo)

    Spoiler:
    Introduzione
    Alcune componenti di un computer (CPU, GPU, chipset, ram e hard disk) producono calore in quanto, non compiendo un lavoro fisico, trasformano l’energia elettrica in calore (Legge di conservazione dell’energia o primo principio della dinamica: l’energia non si genera e non si distrugge).
    A causa dei materiali con cui sono realizzate le componenti di un computer, è bene non superare certe temperature. Le temperature raggiunte da un processore, ad esempio, sono il risultato di moltissimi fattori. I principali sono: la qualità del dissipatore; l’aerazione all’interno del case; la temperatura ambientale; la qualità della pasta termica; la qualità della CPU. E’ bene ricordare che non tutte le CPU sono uguali, anche se sono lo stesso modello. Se consideriamo due Intel Core i5 750, le loro caratteristiche, anche se testate nelle stesse condizioni, non risulteranno mai uguali. Questo concetto è molto importante quando si tratta di overclockare una componente: difficilmente due processori, che pure sono lo stesso modello, si comporteranno ugualmente.

    I dissipatori

    Spoiler:


    Un dissipatore è quella parte del computer che si occupa, appunto, di dissipare parte del calore prodotto da una componente, per permettere alla componente di non superare la temperatura massima consigliata dalla casa produttrice.
    I dissipatori sono di due tipi:
    -dissipatori attivi. I dissipatori di questo tipo hanno un sistema (una ventola, ad esempio) che dissipa attivamente il calore.
    Spoiler:

    -dissipatori passivi. I dissipatori di questo tipo dissipano passivamente il calore prodotto.
    Spoiler:

    Esistono dissipatori per ognuna delle componenti elencate all’inizio del post. Tuttavia, i dissipatori per chipset e ram sono esclusive di quella fascia di utenti definita “enthusiast”,, e non credo che questa guida sia utile a loro. I dissipatori per schede video sono secondo me sconsigliabili: è decisamente meglio scegliere fin da subito una scheda video con dissipatore migliore di quello proposto nel reference design (ossia di quello proposto “di serie”). Infine, ai dissipatori per HDD è preferibile un buon case con ventola frontale. I dissipatori più utili, quindi, risultano essere quelli per CPU attivi. Tra i dissipatori attivi, si possono distinguere due categorie principali: i sistemi a liquido e i dissipatori ad aria.
    Ovviamente, in un dissipatore, le caratteristiche di maggiore importanza sono la silenziosità e l’efficienza: in questo i dissipatori a liquido restano imbattuti, ma il costo è molto maggiore e non sono di facile montaggio.
    Spoiler:
    Un sistema a liquido

    In questa sezione della guida, quindi, parleremo esclusivamente delle soluzioni più comuni: i dissipatori ad aria per CPU.

    Dissipatori ad aria per CPU
    I dissipatori sono costruiti in alluminio o in rame. Il rame è un miglior conduttore di calore, ma costa anche di più. Inoltre è bene ricordare che maggiore è la superficie dissipante, maggiore è il calore dissipato. Proprio per aumentare la loro superficie tutti i dissipatori hanno delle “alette” simili a quelle che troviamo sui cilindri delle moto.
    Alcuni dissipatori non sono venduti assieme a ventole. Se da una parte questa non è di certo la soluzione più comoda per il cliente, soprattutto quello male informato (ossia chi non ha letto questa guida ), dall’altra permette di scegliere la ventola che preferiamo. Non tutte le ventole sono uguali, infatti. Tra le migliori troviamo le scythe e le noiseblocker. Ventole di grandi dimensioni sono preferibili a ventole più piccole poiché per spostare gli stessi m³/h d’aria di una ventola più piccola richiedono regimi di rotazione minori. Detto in parole più semplici, ruotando più lentamente (e quindi producendo minore rumore) raffreddano allo stesso modo di ventole più piccole che però ruotano molto più velocemente.

    Pasta termica
    Come anticipato nell’introduzione, anche la pasta termica è importante. Immagino che molti di voi non sappiano di cosa si tratta, quindi inizio con una piccola introduzione.
    La parte superiore del processore e la parte del dissipatore a contatto con essa non sono perfettamente lisce e regolari. Contengono delle imperfezioni invisibili ad occhio nudo. Se collegassimo il dissipatore al processore senza utilizzare pasta termica, l’aria, pessimo conduttore di calore, andrebbe ad occupare queste imperfezioni, facendo aumentare di diversi gradi la temperatura della nostra CPU.
    Da qui si comprende l’importanza della pasta termica: essa è un colloide composto da un materiale termoconduttivo, che viene spalmato sulla parte superiore del processore per coprire queste imperfezioni e migliorare la dissipazione del calore.
    Esistono principalmente tre tipi di paste termiche, vendute in siringhe che costano dai pochi centesimi di euro per grammo a qualche euro, a seconda della qualità della pasta. Il primo tipo sono le paste termiche di bassa qualità, il secondo sono quelle di alta qualità che contengono argento (materiale che, in quanto a conduttività di calore, è secondo soltanto al diamante), il terzo sono le paste termiche a metallo liquido. Quest’ultime sono sconsigliate, perché corrodono l’alluminio.

    Vediamo adesso come sistemare la pasta termica. Essa deve ricoprire tutta la parte superiore del processore (heat spreader). E’ anche importante non sporcare le componenti vicine, soprattutto se utilizziamo paste contenenti argento. L’argento è infatti un buon conduttore elettrico, e potrebbe danneggiare il pc. Inoltre, non bisogna mai mettere la pasta sulla parte inferiore del dissipatore, poiché questa parte ha spesso un’area superiore a quella della parte superiore del processore.
    Per mettere la pasta termica, si posiziona una goccia grande quanto un chicco di riso al centro della CPU e, aiutandosi con un po’ di carta trasparente da cucina o una scheda telefonica (per evitare di sporcare la pasta con le dita), si sparge con movimenti circolari via via più ampi. E’ importante che sia uno strato sottile, ricordatevi che serve soltanto a tappare quelle imperfezioni di cui si è parlato prima. State anche attenti a non mettere troppa poca pasta al centro e troppa ai bordi. Alla fine, riposizionate il dissipatore e il lavoro è fatto. In realtà, è più difficile a dirsi che a farsi

    Come si pulisce la pasta termica? Se cambiamo o stacchiamo anche momentaneamente il dissipatore, è necessario sostituire la pasta termica. Ovviamente, però, prima dobbiamo togliere quella vecchia. Per pulirla basta uno scottex con cui levare, a secco, la maggior parte della pasta. Quella più ostinata possiamo toglierla con l’aiuto di un po’ di alcool.

    Spoiler:


    Aggiunte, chiarimenti e auto-correzioni.
    Si sente dire, a volte, che i dissipatori più pesanti (quelli migliori arrivano a superare abbondantemente il chilo) danneggino, piegandola, la scheda madre. E’ una leggenda metropolitana: le schede madri resistono a sollecitazioni ben peggiori.

    E’ impossibile, con dissipatori ad aria, ottenere una temperatura della CPU inferiori alla temperatura dell’aria.

    Esistono soluzioni molto migliori dei dissipatori a liquido: ghiaccio secco, azoto liquido, PC immersi nell’olio o celle di Peltier. Sono tutti sistemi inutilizzabili durante l’utilizzo giornaliero di un PC, anche se molto belli a vedersi.
    Ultima modifica di Smallman_647; 05-01-2011 alle 21:48

    perchè lo hai detto tu che sei ogni sapiente

  9. #9
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    Questo glossario contiene la spiegazione di molti termini tecnici comuni che non ho spiegato:

    Glossario:

    -BENCHMARK: Programma utilizzato per testare le prestazioni di un computer o di una singola componente, che esprime i risultati in numeri di vario tipo. La maggior parte dei benchmark sono i giochi stessi, e valutano il numero di fotogrammi per secondo che il computer riesce a generare.

    -CROSSFIRE: modalità che permette di far funzionare contemporaneamente 2 schede video ATI uguali. Esiste il CROSSFIRE X che permette di mettere schede video ATI diverse, ma è presente solo su alcune schede madri.

    -DEFRAMMENTAZIONE: Quando usate l'hard disk, copiando e cancellando dati, quest'ultimi vengono messi in posizioni sempre differenti, e è molto probabile che ci siano spazi vuoti tra un dato e l'altro e che alcuni frammenti di dato siano sparpagliati per l'hard disk. La deframmentazione serve semplicemente a ricompattare i dati e a riordinarli, migliorando notevolmente le prestazioni dell'hard disk.

    -MULTITHREADING:

    -OVERCLOCK: Ho usato più volte questo termine in questa guida, ma non ho spiegato precisamente cos'è. Semplicemente, come suggerisce il nome, significa andare "oltre il ciclo di clock" standard di una componente. Ciò porta ad un'aumento delle frequenze della componente (come abbandontemente spiegato nella sezione CPU). E' un'operazione che deve essere "forzata" dall'utilizzatore del PC, e nel caso venga effettuato un'overclock eccessivo, si rischia di bruciare la componente.

    -SLI: modalità che permette di far funzionare contemporaneamente 2 schede video NVIDIA uguali. Esiste l'hybrid SLI che permette di mettere schede video NVIDIA diverse, ma è presente solo su alcune schede madri.

    -RENDERING:

    -TEXTURE: E' semplicemente un'immagine. Viene utilizzata per coprire le superfici e gli oggetti.
    Ultima modifica di Smallman_647; 20-09-2011 alle 12:23

    perchè lo hai detto tu che sei ogni sapiente

  10. #10
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    Forse il monitor...
    Ultima modifica di Smallman_647; 05-01-2011 alle 21:31

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