Da un pò di settimane in molte città italiane gli studenti, sia gli universitari sia quelli della scuola superiore, sono in stato di agitazione.
Cosa succede nelle vostre città? Siete favorevoli alla protesta?
Proteste studentesche
Da un pò di settimane in molte città italiane gli studenti, sia gli universitari sia quelli della scuola superiore, sono in stato di agitazione.
Cosa succede nelle vostre città? Siete favorevoli alla protesta?
La protesta è giusta, ma è portata avanti con modi sbagliati.Originariamente Scritto da MatchPoint
Crea molti più disagi a noi universitari che al governo (che se ne frega)
~E' meglio esser odiati per ciò che siamo, che essere amati per la maschera che portiamo~
Se fossi di Roma andrei ben volentieri a rompergli le palle sotto la finestra a rompergli le palle.
Ad esempio, sapete che a Putignano, provincia di Bari, si sono riuniti quasi un migliaio di ragazzi per due giorni a protestare?
Ne dubito, mi sa che lo sanno giusto quelli di là. Visibilità mediatica zero, disagio arrecato zero, utilità zero. Non mi sentirò un uomo migliore per aver partecipato ad una protesta giusta ma assolutamente inutile.
In ogni caso non capisco come la Gelmini non si fermi. C'è tutta Italia ad insultarla, tra studenti e professori con anni ed anni di esperienza ed intelligenza superiore alla sua, e non riescce a capire di stare facendo una cavolata? Ha davvero un'ego talmente smisurato da credere di essere migliore di tutte queste persone? Perchè da interviste e cavoli vari, fa solo finta di essere disposta al dialogo e soprattutto non sembra che abbia dubbi su ciò che fa.
Fossi in lei, qualche domanda me la farei. Anche fosse solo "come voglio essere ricordata?"
"Do you believe in God?" written on the bullet, say "yes" to pull the trigger
Un semplice corteo ormai è troppo morbida come protesta.
Qui a Pavia il 14 dicembre (se dio ce la manda buona) occupiamo i tre maggiori licei della città (come in altre grosse città come Palermo o Padova) e già qui si comincia a dare fastidio a qualcuno, che è l'unico modo che abbiamo per avere visibilità.
Fosse per me occuperei tutti i ponti della città, ma vabbeh
Da noi si sta facendo poco e niente.
Sono comunque d'accordo con la protesta e se fossi maggiorenne o per la maggiore età andrei a Roma.
"Don't you know there ain't no devil, there's just God when he's drunk"
Esatto, evitiamo di protestare solo per poter dire "ho protestato" e credersi chissà chi. La protesta è utile solo quando crea qualcosa. Un danno, di solito.Un semplice corteo ormai è troppo morbida come protesta.
Qui a Pavia il 14 dicembre (se dio ce la manda buona) occupiamo i tre maggiori licei della città (come in altre grosse città come Palermo o Padova) e già qui si comincia a dare fastidio a qualcuno, che è l'unico modo che abbiamo per avere visibilità.
Fosse per me occuperei tutti i ponti della città, ma vabbeh
Come se non si sapesse che il 90% lo fa solo per saltare qualche giorno con una scusa qualsiasi, soprattutto tra i liceali... ne intervisti uno e non sa nemmeno chi è la Gelmini.
"Do you believe in God?" written on the bullet, say "yes" to pull the trigger
Noi facciamo protesta solo il pomeriggio, dov'è l'utilità? Se non occupi il tempo scolastico con vari tipi di protesta non ti si caga nessuno, purtroppo è così (e gli anni scorsi si è visto): ho come l'impressione che l'obiettivo primario di questa protesta pomeridiana sia il dimostrare che non lo si fa per perdere tempo, mandando così a farsi fottere il vero scopo della protesta. Naturalmente ci vorrebbe un'occupazione seria e forzata, peccato che nessuno del nostro istituto si voglia prendere la responsabilità.
A Pisa han occupato tutte le facoltà fino a martedì, ma come detto la cosa ha creato maggiori disagi a noi studenti che non al governo.
~E' meglio esser odiati per ciò che siamo, che essere amati per la maschera che portiamo~
Per quanto riguarda la visibilità, noi a Chieti giovedì abbiamo fatto un corteo con tutte le scuole della città (eravamo circa 200 persone, 1000 secondo le stime ufficiali) e al TG regionale non ne hanno neanche accennato.
La mia scuola è occupata da una settimana, e probabilmente per il 14 organizzeremo dei pullman da mandare a Roma, ma dopo cosa rimane?
La paura è che, fallito ogni tentativo di protesta, ci si metta l'anima in pace pensando "Io ho fatto il possibile, ora tocca agli altri", come successo anche due anni fa.
Anche tu di Chieti?
Sì, comunque c'ero anch'io al corteo e l'ho trovato una semi-buffonata.
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