Ciao Mario Monicelli

[enzo680]

Oggi si è suicidato gettandosi dal quinto piano di un ospedale di Roma(era ricoverato per un tumore) Mario Monicelli forse il più grande regista della commedia all'italiana,aveva 95 anni.
Resterà sempre nella storia del cinema italiano grazie a film come "i soliti ignoti" e non solo!
RIP

[Quantocepiacegioca'!]

Ha dato lustro al cinema italiano con bellissimi film.Cito "L' armata Brancaleone", "Un borghese piccolo piccolo", "Il marchese del Grillo", "Amici miei".
Gravissima perdita.
Riposi in pace.

[c1cc10]

Strana cosa suicidarsi a 95 anni. Testimonianza della sua fierezza d'animo.
Sarà ricordato non solo per i suoi capolavori senza tempo ma anche per il suo coraggio e per la sua fede nella cultura come strumento validissimo per contrastare il potere fine a se stesso.
Ricordiamolo così:
http://www.youtube.com/watch?v=tIUwz...eature=related

[michele longobardi]

I suoi film ancora oggi elevano a stato di grazia il cinema italiano, ha saputo raccontare l'Italia ma soprattutto le persone in quanto individui con virtù e vizi. Anche se in modo diverso rientra in quella cerchia di registi che hanno raccontato il Bel Paese, come Fellini e Rossellini. Tra i film citati vorrei ricordare anche ''Parenti serpenti'', una commedia che però racconta con cattiveria le vicende di una famiglia.

[The Philosopher]

Grandissimo regista, riposa in pace.

[sentinel]

Un regista e una persona dal grandissimo spessore.
RIP

[John Fitzgerald Gianni]

Ha inventato (non da solo ma va be') la commedia italiana.
Un cinema intelligente e critico che ha raggiunto vette che, ora come ora, nessuno eguaglierà.
È morto con la stessa fierezza con cui è vissuto.
Una menzione speciale per "I Picari", film bistrattato dai più ma che io amo.

[Daredevil]

Rip...

[Ryusuke]

addio, pure per lui.

[c1cc10]

Un paio di battute affettuose da parte dei diavoli di Spinoza.it

È morto Mario Monicelli. Bestiali, questi tagli alla cultura.

A protestare salendo su un tetto sono buoni tutti. Pochi sanno scendere con stile.

Il decano dei cineasti italiani si getta dal balcone di un nosocomio capitolino in una fredda serata di fine novembre. Pronto l’adattamento di Lina Wertmüller.

Monicelli, malato terminale, ha deciso di farla finita. Ancora una volta ha saputo rappresentare l’Italia come nessuno.

L'ultima è notevole, la rimarco.