Ah, dannati pivelli, non avete alcuna classe.
Questi momenti, se gestiti in maniera decorosa (senza chiedere troppo), potrebbero rappresentare una meravigliosa opportunità di scambio (paradossalmente autentico, in quanto disinibito) tra i vari users del Forum.
Perché, anziché canalizzare il nostro flusso neuronale verso un bambino, non proviamo un po' a prendere in giro noi stessi?
Vi rivelo un segreto; è immensamente più divertente.
P.S.: Gabry, però le serpi no, ti prego .
P.P.S.: Allora è ufficiale; SHIRA .
Ho fatto voto di non parlarne, quindi ti rispondo in mp.
Ma perchè molti avvisano nei topic quando scrivono un mp? Che cosa scema, non lo faccio più
"Do you believe in God?" written on the bullet, say "yes" to pull the trigger
Nient'affatto, ragazzo (Dargil).
Al contrario, si impara a generare l'anticorpo più importante, l'autoironia (la capacità, cioè, di non prendersi MAI troppo seriamente), si crea una complicità che a lungo andare si trasformerà ineluttabilmente in empatia, dando luogo sia a confronti paritetici che ad arricchimenti bilaterali.
E magari chissà, si potrebbe trovare anche qualche persona degna di chiamare amico (da non intendersi necessariamente nell'accezione grifisiniana del termine ).
Ultima modifica di Grifis; 01-12-2010 alle 01:33
Anche mi mamma me lo dice sempre. Ma sinceramente, pur mettendo in atto questi consigli, non c'ho mai guadagnato un cazzo.
Ovvio.
Fondamentalmente è un'inculata, perché statisticamente vieni quasi sempre castigato.
Però quando trovi una persona anche solo un pochino speciale, la trepidazione che non puoi esimerti dal percepire ti ricompensa di tutta la merda che hai preso.
Parola di old guy .
"Penso che un amico sia un uomo uguale a me".