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Risultati da 11 a 20 di 36

Discussione: Natura e uomo

  1. #11
    Voglio i versetti! L'avatar di John Fitzgerald Gianni
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    La seconda.
    Non ho voglia di scrivere.
    Later argomenterò.
    Citazione Originariamente Scritto da GiovanniAuditore ironico Visualizza Messaggio
    la grafica è l'ultima cosa che guardo in un videogame, se ho un computer di ultimissima generazione è perché voglio giocare fluido a diablo1.
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  2. #12
    Non posto dal '64 L'avatar di mr. utente
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    Citazione Originariamente Scritto da Lorenzo GOV Visualizza Messaggio
    l'essere umano è semplicemente una bestia fra tante, con la peculiarità di avere più materia grigia e la facoltà di uccidersi per malinconia o è invece qualcosa di obiettivamente superiore alle altre specie animali, l'unico essere capace di interrogarsi sul senso del mondo di sè e degli altri, capace di sentire e provocare emozione attraverso l'arte e la comunicazione?.
    Una via di mezzo. Siamo solo animali bene evoluti, e l'evoluzione ci ha portato alla superiorità.

  3. #13
    King of the Bohemien L'avatar di Jeff Buckley '85
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    Citazione Originariamente Scritto da Majin Broly Visualizza Messaggio
    Dunque, a vostro avviso, qual'è la posizione da privilegiare, e quale quella logicamente giusta?
    La seconda, l'uomo fa parte della natura come tutte le altre specie e tutte le specie hanno un impatto sull'ambiente, pensiamo soltanto a quanti vegetali mangiavano i branchi di sauropodi che abitavano il pianeta milioni di anni fa.
    Detto questo il fenomeno dell'inquinamento ambientale è comunque preoccupante, è ben oltre le possibilità di recupero della natura, è stato calcolato che se l'uomo smettesse di inquinare ci vorrebbero 100.000 anni per riparare i danni fatti (scorie nucleari escluse).
    Il fenomeno delle estinzioni invece direi che è meno preoccupante, l'estinzione è un fenomeno naturale, e avviene con o senza l'intervento umano, 65.000.000 di anni fa durante l'estinzione K\T il 65% delle specie viventi (e tutti i dinosauri) si estinsero nell'arco di poche migliaia di anni, 200 milioni di anni prima alla fine del Permiano si verificò un altra estinzione di massa che portò il 95% delle specie a scomparire.
    Insomma con o senza di noi il ricambio di specie viventi è continuo, in caso contrario negli USA ci sarebbero ancora Tirannosauri a caccia, in Cina girerebbero branchi di Indricotherium e nei boschi europei e italiani ci sarebbero feroci Gastornis in agguato
    "Non sarai mai un vero uomo fino a che non conoscerai la via del guerriero..."

    I sette principi del Bushido

  4. #14
    Prince L'avatar di Alessandro330
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    Siamo una specie animale evoluta, non siamo estranei.
    Ma è proprio per questa evoluzione che siamo in grado di fare cose che "sforano" dal cerchio naturale delle cose.

    Forse millenni fa, quando abbiamo iniziato a creare villaggi e sfruttare la terra per l'agricoltura, potevamo essere paragonati agli animali e al loro possibile impatto ambientale.

    Ma ai giorni nostri siamo pieni di aiuti tecnologici che migliorano la nostra vita, ma non sono indispensabili per la sopravvivenza.

    Un esempio che si lega al problema inquinamento, potrebbero essere le automobili.
    Sono necessarie per il benessere della vita? Rischieremmo l'estinzione senza di esse?
    No. Eppure le automobili, lo sfruttamento dei giacimenti di petrolio, l'inquinamento dovuto a materiali come la plastica, il disboscamento per creare carta igienica e fogli colorati, vanno fuori da quello di cui l'uomo ha assolutamente bisogno per vivere.

    Quindi non può essere paragonato ad altri animali che seguono i fondamenti delle leggi di natura.

    Elusys

  5. #15
    Senior Member L'avatar di Majin Broly
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    Vero, tuttavia ve espresso un concetto a riguardo: se l'uomo ricade nella natura, come da te affermato, come può ciò che produce non rientrare in essa? Anche lo scimpanzè può afferrare termiti con le dita, diresti che il bastone con cui le cattura è un oggetto extra-naturale? Alla fine un auto è un composto assemblato di componenti derivate da materiali esistenti in natura, per concetto l'uomo non può operare al di fuori di essa, una volta che vi viene integrato. La stessa macchina non è che un insieme di parti naturali assemblate che sfruttano leggi fisiche, ma anche un formicaio lo è.

  6. #16
    L'Anto del foro :D L'avatar di Anto98
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    Uh, i'm lost.
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    Beh, io sarei per un'opinione di mezzo. Mi spiego:
    ok, l'uomo sfruttare la natura, senza inquinare, e puo farlo inquinando. I dinosauri si sono estinti, e questo accadrà a molte altre specie. Non dico di preservarle in maniera esagerata, ma assicurarsi che ci sia un profiitto per tutti. Non lo stretto necessario nè la totale ricchezza, ma un equilibrio. L'uomo, essendo anch'esso una specie, che prima o poi si estinguerà, ha tutto il diritto di sfruttare la natura per i suoi bisogni, come hanno fatto i primitivi e tutte le altre forme di vita. Ma se l'uomo prende tutto, dopo non rimarrà altro, perciò mi viene da dire che si puo avere abbondanza e prosperità anche senza buttar giù tutto, e lasciando la natura così com'è. Ad esempio: un uomo taglia un albero che poi viene a mancare ad un passero. Per non far mancare nulla al piccolo animale, si può piantare un altro albero, in modo da non lasciare il segno. Poi non ci sono strumenti "extranaturali" e non, ma ci sono strumenti che inquinano e strumenti che non lo fanno, ma che magari svolgono la stessa funzione. Se si avesse del buonsenso, secondo me si potrebbero utilizzare in maggioranza quelli che non inquinano. Bon, poi aggiungerò altro.

  7. #17
    Prince L'avatar di Alessandro330
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    Citazione Originariamente Scritto da Majin Broly Visualizza Messaggio
    Vero, tuttavia ve espresso un concetto a riguardo: se l'uomo ricade nella natura, come da te affermato, come può ciò che produce non rientrare in essa? Anche lo scimpanzè può afferrare termiti con le dita, diresti che il bastone con cui le cattura è un oggetto extra-naturale? Alla fine un auto è un composto assemblato di componenti derivate da materiali esistenti in natura, per concetto l'uomo non può operare al di fuori di essa, una volta che vi viene integrato. La stessa macchina non è che un insieme di parti naturali assemblate che sfruttano leggi fisiche, ma anche un formicaio lo è.
    Tralasciando il fatto che molti materiali di cui si serve l'uomo in natura non esistono, perchè creati in laboratorio, il mio discorso era riferito più che altro all'impatto ambientale che la tecnologia ha sulla natura.

    Un animale sfrutta l'ambiente circostante per sopravvivere, non modifica l'ordine naturale delle cose, perchè come è noto, il tutto potrebbe essere raffigurato come un cerchio che funziona a meraviglia.

    La colpa dell'uomo, per via del suo intelletto, è quella di poter creare conseguenze che non seguono l'ordine naturale, ma lo sconvolgono, creando gravi danni, non recuperabili dalla natura in tempi umanamente accettabili.

    E ripeto, non stiamo parlando di necessità primarie della specie e che quindi giustificano in parte, uno sconsiderato abuso delle risorse naturali. Ma stiamo parlando di tante piccole cose che "migliorano" la vita dell'uomo e che potrebbero tranquillamente non essere usate.

    Per questo motivo, per come la vedo io, sarebbe bene fare una precisa distinzione dall'impatto sul mondo che ha una specie animale, che comunque vive "nelle regole" naturali, rispetto all'uomo.

    Elusys

  8. #18
    Senior Member L'avatar di Majin Broly
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    Ciò che io nno comprendo è come possa l'uomo, col suo agire, sconvolgere l'ordine natuale, e al contempo affermare che egli sia interno ad esso. Affermare poi che esista un'ordine naturale che funziona a meraviglia è piuttosto ingenuo, poiché, nei fatti, tale ordine non esiste. Le specie spariscono, gli ambienti mutano, e l'agire dell'uomo, se posto nella natura, deve essere inquadrato come naturale. Una macchina è il prodotto dell'agire dell'uomo, di fatto non vedo vedo come possa il prodotto di un essere "naturale" creato tramite procedimenti fisici mediante derivati di elementi naturali collocarsi fuori da essa solo perché prima non esisteva. Le alghe verdi, un paio di miliardi di anni fa, produssero gas ossigeno, crearono l'atmosfera e massacrarono letteralmente ogni specie che non fosse capace di metabolizzare quel gas. Di fatto allora quell'agire dovrebbe essere visto come non naturale?
    Quali sono le regole "naturali" cui l'uomo non ubbidisce?

  9. #19
    Juggernauts L'avatar di Zack Fair
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    Citazione Originariamente Scritto da Majin Broly Visualizza Messaggio
    Quali sono le regole "naturali" cui l'uomo non ubbidisce?
    Nessuna. Di fatto noi agiamo in base a regole naturali. Possiamo paragonare un grattacielo in vetro e cemento alle dighe di legno fatte dai castori lungo i torrenti. L'uomo disbosca interi ettari di foresta per ricavarci il tavolino ikea alla stessa maniera con cui un branco di brachiosauri radeva al suolo intere giungle durante le loro migrazioni.
    Un'automobile è il frutto del progresso umano, dell'uomo, che è parte integrante della natura e non un essere a sè stante. Perciò il progresso tecnologico è un fatto squisitamente naturale.

    Il problema principale di questo discorso è se accettare l'etica o meno. Se l'accettiamo, si tramuta in un dibattito tra ecologisti. Quindi sarebbe bene tenerla fuori.

  10. #20
    Prince L'avatar di Alessandro330
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    Citazione Originariamente Scritto da Majin Broly Visualizza Messaggio
    Ciò che io nno comprendo è come possa l'uomo, col suo agire, sconvolgere l'ordine natuale, e al contempo affermare che egli sia interno ad esso. Affermare poi che esista un'ordine naturale che funziona a meraviglia è piuttosto ingenuo, poiché, nei fatti, tale ordine non esiste. Le specie spariscono, gli ambienti mutano, e l'agire dell'uomo, se posto nella natura, deve essere inquadrato come naturale. Una macchina è il prodotto dell'agire dell'uomo, di fatto non vedo vedo come possa il prodotto di un essere "naturale" creato tramite procedimenti fisici mediante derivati di elementi naturali collocarsi fuori da essa solo perché prima non esisteva. Le alghe verdi, un paio di miliardi di anni fa, produssero gas ossigeno, crearono l'atmosfera e massacrarono letteralmente ogni specie che non fosse capace di metabolizzare quel gas. Di fatto allora quell'agire dovrebbe essere visto come non naturale?
    Quali sono le regole "naturali" cui l'uomo non ubbidisce?
    L'uomo sfrutta la natura per migliorare il suo stile di vita e creare oggetti che lo aiutino, non la usa lo stretto necessario per vivere.
    E' questo quello che ci differenzia dagli animali e che crea la netta distinzione di cui parlo.
    Non trovo giusto che i bisogni di un animale per sopravvivere, vengano paragonauti a un automobile o il tavolino dell'Ikea fatto tirando giù un albero della foresta.
    Gli animali seguono questa regola naturale, per sopravvivere uccidono altri animali che se no prolificherebbero, aiutano le piante a riprodursi mangiando i loro frutti, e centinaia di altre cose di cui si potrebbe parlare per ore.


    Citazione Originariamente Scritto da Zack Fair Visualizza Messaggio
    Nessuna. Di fatto noi agiamo in base a regole naturali. Possiamo paragonare un grattacielo in vetro e cemento alle dighe di legno fatte dai castori lungo i torrenti. L'uomo disbosca interi ettari di foresta per ricavarci il tavolino ikea alla stessa maniera con cui un branco di brachiosauri radeva al suolo intere giungle durante le loro migrazioni.
    Un'automobile è il frutto del progresso umano, dell'uomo, che è parte integrante della natura e non un essere a sè stante. Perciò il progresso tecnologico è un fatto squisitamente naturale.

    Il problema principale di questo discorso è se accettare l'etica o meno. Se l'accettiamo, si tramuta in un dibattito tra ecologisti. Quindi sarebbe bene tenerla fuori.
    L'uomo disbosca e se non semina nuovi alberi crea un disastro per l'ambiente, i brachiosauri che radevano al suolo la foresta, o gli elefanti, parlando dei giorni nostri, non si rubano la legna, anzi, gli alberi caduti creano nuovi sedimenti nutritivi per il terreno o per altri animali.
    I castori abbattono qualche albero per crearsi una casa e quindi sopravvivere.

    Forse sarò io, ma vedo una bella differenza in tutto questo.
    Ultima modifica di Alessandro330; 08-11-2010 alle 16:42

    Elusys

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