A Venezia ce ne son pochissimi rispetto al resto del nord, non se la riescono a permettere a quanto ne so. Cinesi piuttosto ce ne sono un po' di più, ma comunque nettamente sotto la media. Qua abbiamo altri problemi, ad ogni modo.
Comunque basta andare a Mestre e il discorso cambia radicalmente, è quasi come Milano.
io odio venezia e i suoi problemi. e non è vero che non avete clandestini: i cazzo di piccioni, che sono, tutti autoctoni? valà valà.
io i cinesi li adoro. sono fiscali e sorridenti, lavoratori instancabili e perlopiù affabili. parlo di quella dozzina di persone che conosco.
il discorso dei falsi handicap e truffe varie è addirittura peggio, mi innervosiscono a pensarci.
però la qualità della merce cinese mi fa preferire la roba costosa perché almeno non si tratta di usa e getta. asd
seh, danneggiano gli spacciatori italiani. droga e figa non fanno mai male e c'è sempre necessità. tanti hanno il permesso di soggiorno per i favori fatti in questi campi.Riguardo ai clandestini invece il discorso è diverso: alcuni di loro sono collegati al traffico di stupefacenti e alla prostituzione, quindi lì si parla di reati in un certo senso più gravi (perché danneggiano le altre persone
Ultima modifica di Meaningless; 06-11-2010 alle 10:11
I piccioni? Sono diminuiti radicalmente da qualche anno, ce ne sono la metà in giro. Fosse quello il problema principale... E comunque hanno regolare permesso di soggiorno, non sono clandestini.
a brescia i nigga si avvicinano cercando di venderti la bamba..
Mh.
Diomio, nella mia vita ho sentito poche cazzate di questo livello!Originariamente Scritto da Feleset
Ma poi tu credi che i permessi di soggiorno si possano concedere così come niente?
Io penso sinceramente che vadano tutti spediti a calci nel culo indietro, dato che con i problemi SERI che abbiamo non riusciamo nemmeno a far fronte alle nostre necessità (nostre intendo degli ITALIANI).
C'abbiamo un debito pubblico che fa spavento, perciò non capisco perché cazzo dobbiamo metterci a curare le cancrene altrui. Andassero da un'altra parte, non siamo in grado di tenerli, sciò.
Al primo ignorante che viene a darmi della razzista xenofoba, gli sputo in un occhio.
Lavori? Paghi le tasse e le imposte? Sei regolare? -> Benvenuto.
Non lavori? Sei un fottuto zingaro che mi ruba in casa e mi posteggia quello schifo di camper davanti a casa? Non paghi le tasse? Vieni a curarti GRATIS nel mio paese quando IO devo pagare 22.50€ per una cazzo di visita al dito del piede? -> PORCOCAZZO FUORI DAI COGLIONI ALTRIMENTI TI BRUCIO VIVO.
The Treasures of Heaven are not Negations of Passion, but Realities of Intellect, from which all the Passions Emanate Uncurbed in their Eternal Glory.
Mestre credo che non abbia paragoni con nessun altro posto d'Italia.
Ci sono stato un paio di volte e sono rimasto veramente perplesso.
Io ormai agli extracomunitari ci ho fatto l'abitudine.
In particolare sugli autobus mi ritrovo sempre circondato
Io vivo nella zona della Piana del Fucino e qui gli extracomunitari costituiscono un'imponente quanto comoda forza lavoro.
C'avrei giurato che avresti risposto così, sei fissato con Mestre=extracomunitari al massimo, ma non è così, c'è di peggio. Vado spesso a Milano e secondo me è molto peggio, poi le percentuali esatte abitanti/extracomunitari non le so quindi boh. Però sappi che Prato ad esempio in quanto a extracomunitari (solo i Cinesi sono più del 10%) è peggio, per non parlare di Brescia o Arzignano (al primo posto in Italia).Mestre credo che non abbia paragoni con nessun altro posto d'Italia.
Ci sono stato un paio di volte e sono rimasto veramente perplesso.
Se sei stato a Mestre e hai visto tanti extracomunitari sarai stato in un posto particolarmente frequentato da loro, sarà stato comunque un (o più di uno se ci sei stato più volte) caso.
Ultima modifica di Ajeje.; 06-11-2010 alle 12:49
Roma. Ci sono le persone bianche che come lavoro "affittano" le zone dei semafori, gli angoli delle strade vicino i monumenti e le piazze, per non parlare della spiaggia. Qui da me infatti due niggers su tre danno la percentuale a qualcuno che se non riceve i soldi, pesta. Poi vabbeh, essendo Roma ancora piena di "mercati del giovedì"(cioè quei mercati a cielo aperto dove basta chiedere al comune[seee, in teoria] per poter mettere la propria bancarella su un terreno adibito a posta, uno o due giorni a settimana), là c'è il rapporto di un bianco/tre neri. A me sinceramente non danno fastidio, non mi rompono.
Tranne queli in zona laghetto dell'EUR, che starebbero pure mezz'ora a convincerti a comprare una rosa a 1 euro.
prato oramai è asia, è risaputo. ma un po' tutta la toscana.
è appena passata una scolaresca: di dieci ragazzi, un africano, un medio orientale e un paio di est europei. ho in simpatia il paki.
son più o meno d'accordo con elena, comunque.
daph, qui i negri sono vu cumpra' o operai, non spacciano tanto. i rumeni e i mulatti sì, tutti.
E' un controsenso, uno per poter venire in Italia deve avere un lavoro, ma come fa ad avere un lavoro se prima non viene in Italia? L' attuale legge incita la criminalità e l' illegalità, quindi sticazzi.
Che poi ci sono giusto due popoli europei che non possono lamentarsi sull' invasione di negri, e sono gli irlandesi e gli italiani che ovunque vadano portano con loro criminalità, mafia, sporcizia, maleducazione...altro che niggah in italia: siciliani negli USA, pugliesi in Argentina,calabresi in Francia, umbri in Spagna, lombardi in Svizzera, piemontesi in Germania ecc...
E comunque qua a Milano non ci sono molti neri, anzi, un tempo erano in tanti, ora invece...
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