Mi chiedo perchè non esca per PS3... Anche con la prima di Walking Dead è avvenuta un'uscita così posticipata?
Mi chiedo perchè non esca per PS3... Anche con la prima di Walking Dead è avvenuta un'uscita così posticipata?
Sinceramente non ricordo. Mi pare che su 360 escano circa in contemporanea, PS3 non saprei proprio.Originariamente Scritto da Lance
Facebook: Gennaro Davide Ottagono
Per essere usciro è uscito, ma NON in Italia
Ah ecco! Si, tra le tante cose, va sottolineato come il gioco sia completamente in inglese. Ma sempre in inglese se lo becca uno su console, non cambia molto. A meno che non aspetti i secoli della traduzionePer essere usciro è uscito, ma NON in Italia
Facebook: Gennaro Davide Ottagono
Finito ieri sera Beyond due anime.
Tutto sommato come trama non mi è dispaciuto, peccato che il gameplay sia di una semplicità disarmante. Almeno in Heavy Rain c'erano alcune sezioni nelle quali dovevi impegnarti un pochino, invece Beyond è una passeggiata dall'inizio alla fine, e fai quasi tutto usando solamente la levetta destra. Ma che gli è venuto in mente a questi?
Il finale comunque mi è semprato piuttosto "aperto", mi sa che potrebbero anche farne un seguito...
There's one they fear.
In their tongue, he's Dovahkiin:
DRAGON BORN!
Non lo sai che i game over sono un fallimento del game designer?
Too proud to show your true face, eh? But a sporting hunt, it was.Spoiler:
Ho finito Nier e sbloccato tutti e quattro i finali. È un'esperienza peculiare, a metà strada tra un hack and slash e un jrpg, con vari omaggi a saghe videoludiche storiche, tra le quali Legend of Zelda e Resident Evil. Graficamente il gioco presenta ambientazioni molto spoglie, alcune delle quali anche evocative, ma lontane anni luce dagli standard odierni, tra l' altro la mappa del mondo di gioco è estremamente piccola paragonata alle produzioni più recenti. I personaggi, in particolare Kainé, vantano un buon design e una modellazione poligonale discreta, alcuni boss, soprattutto quello finale, hanno un design accattivante. Curioso l' uso creativo delle inquadrature, in sporadici casi la visuale tridimensionale cede il passo a quella bidimensionale o a quella isometrica o ancora a quella dall' alto. Il gameplay non offre particolari spunti, poco profondo sia nella componente action che in quella ruolistica, tuttavia riesce a non stancare per tutto il corso dell' avventura, soprattutto grazie all' utilizzo delle magie (che trasformano a tratti il gioco in una sorta di Asteroids tridimensionale) lanciate da Weiss, che rappresentano l' unico elemento tattico del combat system. Finora sembrerebbe che io stia parlando di un gioco mediocre, ma ecco arrivare i due punti che innalzano enormemente il titolo Cavia:
-Una trama degna della migliore tradizione Square, permeata di tristezza e magia, con personaggi coraggiosi, e caratterizzati in maniera finalmente adulta (ancora una volta Kainé su tutti) e un finale che non vedi proprio arrivare, davvero imprevedibile. Restano comunque alcuni punti di domanda riguardo gli antefatti della storia, specialmente per chi non ha giocato Drag on Dragoon, ma questo non inficia la qualità dell'impianto narrativo.
-L' OST definitiva. Corposa, epica e ispiratissima, forse la migliore che mi sia capitato di ascoltare in questa generazione, non c'è un singolo pezzo fuori posto o che non esalti al meglio ogni singolo istante, vale da sola l' intero gioco.
Concludendo, ritengo che Nier sia l' ennesima dimostrazione che c'è del marcio ai piani alti di Square-Enix, perché se i Cavia avessero potuto godere di un budget all' altezza della grande dignità artistica dimostrata da questo progetto, avrebbero potuto dare vita ad un titolo immenso, invece così come stanno le cose, ci si trova di fronte ad un discreto action-jrpg, in grado di far breccia nel cuore di qualsiasi appassionato del genere, gli do 7,5.
Bella Dreb mi fa piacere, Nier è una grande esperienza per quanto mi riguarda.
Lo considero un po' il Deadly Premonition degli Action-RPG: tante idee e pochi fondi per svilupparle
Dragon Slayer riguardo Devil's Third
Speriamo che Access Games riprenda anche questo brand in futuro oltre a Drag on Dragoon. A proposito, a questo punto ho un certo hype per Drakengard 3
Finito god of war ascension.
Come storia l'ho trovato abbastanza inutile, quindi non mi soffermerò molto su questo punto.
Mi è piaciuto il leggero ritorno degli enigmi e la piccola virata ''tecnica'' del titolo. Il combat questa volta è tutto basato sulle lame del caos e le varie aggiunte dell'aggancio (anche aereo) combinate al contatore dell'ira, donano al gioco un aspetto più ''ragionato''.
I colpi più forti infatti si sbloccano solo se il giocatore riesce ad evitare il più possibile gli attacchi nemici e al tempo stesso attaccare affinché non rallenti il contatore della combo.
Buoni anche i vari elementi switchabili con i tasti direzionali. Anche questi vanno usati come si deve in base alle necessità.
La schivata ancora una volta l'ho trovata un pò sbilanciata. Secondo me rompe un pò troppo l'offensiva del gioco. Infatti è consigliabile usare il cancel per schivare, piuttosto che schivare e subire puntualmente il colpo nemico proprio verso la fine dell'animazione.
Tecnicamente stiamo sempre su altissimi livelli. Modellazione poligonale pregevole, texture dettagliate e la solita ambientazione ''titanica'' fatta di sculture fantastiche e meccanismi molto ispirati.
La telecamera viene gestita ancora una volta dagli autori, però in alcuni punti hanno allontanato davvero troppo la telecamera. Non è raro infatti perdere perchè non si riesce a seguire bene l'azione.
Note un pò dolenti sulla parte ''epica'' del titolo. A parte i 3 boss, risulta tutto abbastanza piatto nella struttura e nei nemici. Complice anche l'assenza totale di carisma da parte del protagonista e dei vari personaggi che incontriamo durante l'avventura.
Un vero peccato perchè il titolo poteva guadagnare molti punti in più.
Un capitolo secondario al 100%. Diverte abbastanza ed è molto curato graficamente, però lascia assolutamente poco e niente ai fan della saga.
7,5
Permessi di Scrittura
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