Originariamente Scritto da
Naoto
Brrr tremo tutto
A parte che non ti ho dato dell'ignorante, era un semplice paragone che va contestualizzato e da cui va estratto il significato: ci si oppone all'innovazione in modo irrazionale, talvolta accampando motivi che alla resa dei conti si rivelano solamente pregiudizi o luoghi comuni.
In secondo luogo, in questo topic hai:
-definito facebook una merda, un abominio, uno schifo, una cosa idiota, la più grande maledizione del web,
-definito chi usa facebook un rincoglionito (chi si rincoglionisce è conseguentemente un rincoglionito)
Libero di dirlo, per carità, ma non fare tanto l'offeso per un paragone, quando tu diffami per via diretta.
Ma no! E io che mi credevo che fosse l'opinione di Dio!
E' lapalissiano che tutti i nostri pensieri rientrino nella sfera delle proprie opinioni....
Si ma come ti dicevo prima devi cogliere il cuore del discorso. Non ti ho detto che sei un contadino ignorante, ti ho provato a fare quell'esempio per farti capire che le innovazioni sono sempre accolte da una parte della popolazione con astio e senso di spaesamento, senza che ve ne sia razionale motivo.
Se tu ci spieghi in modo razionale, cioè logico, cioè dibattuto e argomentato, il perchè pensi quelle cose su facebook e su chi lo usa, allora possiamo comprenderti. Ma se butti giù insulti senza un perchè, non posso non pensare che semplicemente il tuo è odio istintivo.
Poi siamo d'accordo che un uso esagerato e incontrollato possa portare a conseguenze negativissime per la privacy e non solo. Proprio per questo andrebbe regolamentato alla fonte (imporre a chi gestisce il servizio, la cancellazione dei dati ogni 6 mesi non sarebbe male).
E guarda che anche io ho avuto esperienza (ridicola) di amici e\o fidanzati che hanno litigato per cazzate di facebook. Tipo che uno sbaglia e toglie lo stato di "impegnato", passando così a "single" e la tipa si incazza e lo molla sul serio, e anche io lo trovo ridicolo. Ma la colpa è dello strumento o della mano che lo usa? La colpa è di facebook o degli utenti idioti? Probabilmente senza facebook troverebbero altri sistemi per palesare la propria idiozia......
Sarà. Considera che il rapporto docente\alunno o si svecchia e si pone su piani meno gerarchici oppure rimane fossilizzato e arcaico come ogni cosa in Italia. Nei paesi del Nord Europa (scandinavi in testa, dove la scuola pubblica funziona alla grande), i rapporti sono meno gerarchici e ingessati al clichè del professore che parla dall'alto della sua sapienza e dell'alunno che apprende. La scuola deve svecchiarsi e aprirsi ai nuovi modi di comunicare e di fare cultura, che non sono più quelli dell'insegnamento che va dall'alto verso il basso, ma sono quelli della condivisione delle esperienze e delle conoscenze. Ti sembrerebbe tanto stupido utilizzare un social network per creare, sviluppare e portare avanti un "gruppo-studio" su di un argomento? Esempio? Piglio facebook, creo un gruppo privato, ci invito i miei alunni, lo riempiamo di contenuti scritti e multimediali che riguardano un determinato argomento, apriamo nell'area delle discussioni dei topic per discutere e approfondire l'argomento scelto. Ovviamente (per questioni relative alla proprietà delle informazioni immesse) non sceglierei facebook per fare questo, ma era giusto per fare un esempio.