Nah, mi sono ispirato a quello che ha detto Mirmidon, ma solo nel setting.
Nah, mi sono ispirato a quello che ha detto Mirmidon, ma solo nel setting.
Forse quando rimarrā solo sale e terra e le stelle cadranno, ti sentirai a casa.
Cavolo Sentinel,complimenti!Č scritto bene e la storia non č male.Fossi in te lo continuerei
"Don't you know there ain't no devil, there's just God when he's drunk"
Un solo appunto: le possenti mura di cemento non c'entrano nulla con tutto il resto, è un cambio di linguaggio che stona troppo. Per il resto mi è piaciuto. Non continuarlo, va bene così
Infatti non avrebbe senso proseguire, scadrebbe nel banale. A parte qualche piccolo errore di battitura il racconto è davvero figo, però odio l'autore: -1 punto
Ottima la descrizione dello spuntino, buona anche la scrittura. Bella storia, mi è piaciuta
Neanche io voglio continuarlo, preferisco tenerlo così.
@Nicco: In effetti stona, ma l'ho inserito perché nel gioco da cui ho preso ispirazione il Liberty mall è circondato da enormi blocchi di cemento armato alti circa 3 metri. Comunque hai ragione, ci sta maluccio.
Forse quando rimarrā solo sale e terra e le stelle cadranno, ti sentirai a casa.
Se non ho capito male, ma è possibile, il Nicco non intendeva dire che le mura di cemento in sè stonassero, piuttosto l'aggettivo usato. Non so, con "asfissianti mura di cemento" magari si sarebbe rimasti fedeli alla linea seguita.
È la sceneggiatura del nuovo film di Romero
Comunque è valido come racconto, sì.