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Originariamente Scritto da
Majin Broly
Avere le palle ed ammettere di non essere un amico. In fondo l'idea di partenza non era quella, dunque non vai a perdere un rapporto su cui facevi affidamento. Molto peggio quando ti innamori di un'amica, lì sì che diventa arduo buttare alle ortiche il rapporto. Cadere nella fascia dell'amicizia è un errore comune, l'hanno fatto praticamente tutti, basta un po' di coraggio e la volontà di tagliare per un po' i ponti, anche perché bisogna essere idioti per portare avanti un simile rapporto così a lungo quando le intenzioni iniziali da parte tua erano già chiare. Lo dico perché lo so per esperienza personale, mai permanere nella zona franca dell'amico con una ragazza che ti piace fin dal principio, sai già dall'inizio che non la vuoi per amica, e fare l'amico troppo a lungo porta solamente alla tua astrazione come uomo ai suoi occhi.
Tutto condivisibile, ma troppo difficile da attuare. Ammettiamo che una ragazza ti piace e non la conosci, prima di tutto speri di riuscire a conoscerla in qualche modo e dopo tentare di andare oltre. Il primo passo con tua grande gioia riesci a farlo, il secondo no. Rimane così quell'amicizia che magari per lei vale tanto mentre per te, inizialmente pure (sei comunque riuscito ad averla vicina), poi però comincia a starti stretta perché le tue intenzioni iniziali non erano esattamente quelle. Finché lei resterà single sarà difficile vederci chiaro, quindi c'è sempre quella speranza (illusione) che magari prima o poi continuando a passare del tempo assieme riuscirai nel tuo intento. Non è facile fare un passo indietro perché significa abbandonare comunque quel rapporto iniziale che hai tanto sperato ma soprattutto abbandonare le speranze che giorno dopo giorno si alimentano in te.
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Sì, ma esistono delle soglie. Quando inizia a parlarti di ragazzi è ora di muoversi, perché da quel punto in poi non si torna indietro.
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Il modo migliore per far funzionare un'amicizia del genere(che si rivela di un'altra natura rispetto a quella tra due ragazzi, visto che si può dare e ricevere un punto di vista opposto al proprio ma genuino) è iniziare la frequentazione quando entrambi si ha qualcun altro come obiettivo amoroso.
Più di quattro anni or sono ho cominciato a legare con questa ragazza perchè, capitando vicini di banco, lei mi aiutava con una tipa che mi piaceva. Da lì poi anche io mi sentivo in dovere di ricambiare il favore, e così via.
Ogni tanto mi ritrovo a pensare che potremmo stare bene insieme perchè ormai tra noi ci sono delle dinamiche tipiche del rapporto di coppia, ma è solo un pensiero ipotetico, grazie al fatto che sia io che lei abbiamo sempre qualcuno a cui abbiamo pensato in termini amorosi sin dall'inizio, secondo me è questo ciò traccia il confine tra l'amicizia e qualcosa di più.
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mmm ho avuto poche amiche femmine, proprio perchè alla fine andava sempre a finire che finivo per esserne attratto...quando capitava, allora le allontanavo, solo con una alle medie ho continuato il rapporto per parecchio, ma era una forzatura, perchè io volevo starci insieme, lei invece mi vedeva solo come un amico. Tutte le altre volte, se mi accorgevo che quest'amica mi piaceva, vedevo se avevo possibilità. Se sì, ci provavo, se no, mi allontanavo.
Per cui, almeno personalmente, no, non credo nell'amicizia tra uomo e donna, perchè io non ho gusti particolare in fatto di donne (Leggi: me le farei tutte), e quindi finirebbero per piacermi tutte (No, non c'è il rischio che mi piaccia una brutta, perchè con una brutta non andrò mai oltre al normale rapporto di "comitiva", è impossibile vedermi da solo con una ragazza che trovo brutta, perchè le brutte mi sono antipatiche a priori. Lo so, sono un animale che discrimina, ma non ci posso fare niente, ho tipo la fobia delle brutte...questo non capita se però le brutte sono in comitiva...magari ci parlo pure xD).
Tornando a prima, per evitare di essere "friendzoned" quando conosco una ragazza metto subito in chiaro le mie intenzioni, a volte va bene e a volte va male, ma fortunamente le volte che va male sono poche rispetto a quelle che va bene. Ho fatto spesso, in passato, l'errore di fare lunghissimi giri di parole e pensieri per far capire al mio "obiettivo" che mi piaceva e volevo uscirci, giri di parole e pensieri che puntualmente non venivano riconosciuti come segnale "Cumparè, me ne frego altamente di esserti amico".
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Bene, bisogna essere tutti come G :ahsisi:
Che poi diamo tutti per scontato che se subentra il sesso, l'amicizia si perde. Mi chiedo, perchè deve necessariamente essere così?
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Forse perchè è molto difficile tenere separato il sesso dai sentimenti.
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Perchè il sesso non è solo sesso.
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Dipende...può anche esserlo
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Riesco a essere amico in maniera disinteressata nei confronti di una ragazza solo con una, che conosco da molto tempo e nonostante sia molto bella, ha anche un ottimo carattere e quindi riesco ad "accontentarmi" della sua personalità, le altre sono più o meno semplici conoscenti oppure ragazze che per qualche motivo vedo spesso e quindi nasce una sorta di amicizia, ma per la maggiorparte potrei anche venirne attratto fisicamente.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Light 96
Dipende...può anche esserlo
In quel caso si commette un errore di valutazione...che quasi sempre la donna non commette.
