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Mia madre a volte dice che non mi vuole vedere giocare a videogiochi violenti, ma io la ignoro e poi lei non insiste più...adesso non commenta più quando mi vede alla console. Si è abbastanza arrabbiata qualche anno fa quando ha visto nel mio ipod solo musica rock e metal, ma io le ho spiegato che non c'è nulla di malvagio e dopo qualche tempo di diffidenza lo ha accettato. Per il resto mi ha sempre lasciato libero in tutto quello che volevo, ha una buona fiducia nei miei confronti e per lei posso avere le passioni che voglio apparte le sopracitate :lol:
Mio padre mi iscrisse a scuola calcio da piccolo ma non mi trovai bene, e ho fatto invece basket per 7 anni. Per il resto non ha modo di sapere quali sono i miei interessi a meno che non glieli dica io, ma non ha mai obbiettato su nulla.
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Non mi dicono niente. Non credo sappiano neanche quali siano i miei hobbies, a parte la mountain bike.
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Rompono le palle perchè gioco troppo ai videogames...e la gente che sta tutto il giorno su Facebook?
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Ovviamente, come avete intuito da soli parlandone, potete pure dire se il loro approccio vi va bene così o no, e in quest'ultimo caso come invece dovrebbe comportarsi un genitore a voi congeniale.
Per quanto mi riguarda, i miei hanno sempre cercato di darmi una buona educazione e quindi mi hanno seguito molto nella prima fase dell'adolescenza, monitorando di tanto in tanto ciò che suscitava il mio interesse: quando cominciai a comprare i primi manga, prodotti a loro sconosciuti, mia madre sfogliò prima DragonBall, poi Naruto e poi One Piece. Quando ero in prima o seconda media mi sequestrò Death Note, ma per il resto mi lasciò comprare quello che volevo e poi ebbe la certezza che le mie letture non erano niente di disturbante per un ragazzo in crescita.
Non hanno nulla in contrario verso i videogiochi che ho, anche se certe volte mia madre mi chiede "Ma quale sarebbe lo scopo di quello che stai facendo?"(mentre gioco a Call of duty) oppure inorridisce davanti a Mortal Kombat, che vede casualmente sempre nel momento delle fatality :lol: .
Per quanto riguardano i programmi tv e i film ho libertà massima, anche se non guardo quasi mai la televisione e quindi non mi cambia molto.
A volte i miei sono troppo "all'antica", stupendosi di ciò che fanno i ragazzi della mia età in genere ("quando ero io alle superiori..!"), ma non ci faccio troppo caso e comunque se, come ritengo, mi so comportare meglio di certi miei amici in date situazioni, lo devo a loro.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Daredevil
Non mi dicono niente. Non credo sappiano neanche quali siano i miei hobbies
This. Penso che l'età conti parecchio, anche se quando da piccolo ho mostrato interesse per hobbies molto positivi, come la lettura, se ne sono sbattuti non supportandomi. Nonostante ciò sono stato sempre un bravo boy scout, l'apice negativo sarà stato qualche vg violento... Non ho mai avuto problemi con loro da questo punto di vista.
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Mio padre è buttato sempre a lavoro e sa poco di quello faccio, di solito acconsente a qualsiasi cosa voglio fare e quando mi serve un suo aiuto, se può, fa di tutto per accontentarmi.
Mia madre è un caso a parte, è lei che mi ha trasmesso la passione per il calcio (per la juve) ma soprattutto per il calcio giocato (mi iscrisse nella squadra del mio paese quand'ero piccolo) e per molti altri sport (mi iscrisse anche al basket che ho praticato per 4 anni e accoglie con entusiasmo ogni mia iniziativa allo sport). E' una sportiva pure lei, fino ad ora gioca ancora a calcio organizzando spesso partite di calcio femminile e partecipando ai vari tornei che vengono organizzati, poi corre e va spesso in bici, sempre attiva in tutto perfino ora all'età di 46 anni.
Ecco una nostra foto di circa 20 anni fa quando mi portò per la prima volta allo stadio a vedere la Juve (Olimpico di Roma):
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Bon ora che ci penso sono contento di non essere nato in una nazione in cui si parla inglese, dubito mi avrebbero lasciato ascoltare i vari Eminem/Bloodhound Gang e roba varia :lol:
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Io ho hobbies innocui come leggere fumetti e disegnare. Ma anche se avessi hobbies come spacciare marijuana a i miei genitori non intereserebbe. L'importante è che ciò che faccio non interferisca con lo studio e con il mio andamento scolastico perché la fiducia (e la libertà per uscire con gli amici, fare attività sportive, paghetta ecc) che ricevo è proporzionale ai voti alti che prendo. Per fortuna che ho ricevuto una buona educazione quand'ero piccolo.
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Con mia madre ho un ottimo rapporto. Ho sempre avuto una grande confidenza con lei, posso parlarle di quasi (:P) ogni cosa. Mi appoggia in tutto quello che faccio e mi sprona a fare del mio meglio. Tante passioni che coltivo non le avrei nemmeno scoperte e/o approfondite se non fosse stato per lei.
Mio padre non sa una fava. Non sono mai riuscito ad instaurare un rapporto con lui.
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Bene, direi che è ora di cambiare tema.
Sssebi mi ha autorizzato a farlo al posto suo.
Siccome abbiamo passato la vita a parlare di alieni ora propongo io il tema:
Credete in Dio e/o in un essere superiore?
Qual'è il vostro rapporto con la fede e con la chiesa?
Se non siete fedeli, siete rispettosi nei confronti delle altre religioni o siete tra quelli che bestemmiano impuniti?