salve,la frase non è mia ma di un editorialista ed io sono daccordo!
In tutto il mondo è così e in tutti gli schieramenti!
Ma questo governo è particolarmente efficace sotto questo aspetto,lo dice l'editorialista!
voi che dite?
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salve,la frase non è mia ma di un editorialista ed io sono daccordo!
In tutto il mondo è così e in tutti gli schieramenti!
Ma questo governo è particolarmente efficace sotto questo aspetto,lo dice l'editorialista!
voi che dite?
Non possiamo parlare della mancanza di libertà di stampa perchè equivarrebbe a dire una cavolata. Diciamo che la maggior parte dei mezzi di comunicazioni, quindi TV, giornali e radio, sono "pilotati" dal governo. L'unico mezzo di informazioni valido è internet, dove puoi trovare di tutto e di più e finchè esisterà sarà un mezzo utilissimo per farsi una opinione personale.
Quotone per Don Peppe
Io però rincaro la dose, e dico che "l'Informazione tradizionale" oltre ad essere pilotata, svolge ormai un ruolo assolutamente inutile rispetto alla funzione per cui è nata.
L'atteggiamento di molti dei protagonisti della stessa, sembra riprendere i principi di un vecchio sfottò che si usava da piccoli, quando si veniva offesi..."specchio, riflesso"...
ovvero
...salta fuori uno scandalo?
Bene, per una assurda legge di "compensazione" Italiana DOC, i "concorrenti" si prodigheranno per riesumare un vecchio scandalo, trovarne uno (o all'occorrenza inventarselo del tutto...) da contrapporre.
Mamma: hai comprato i pannolini?
Babbo: l'ho dimenticato
Mamma: ma come?!
Babbo: non romper le palle!Quante volte ti sei dimenticata di pagar la bolletta tu?!!...
Ho capito, ma mentre ci si rinfaccia 'ste cazzate il bimbo caca e piscia per casa...di che vogliamo parlare?
Qualsiasi Notizia non è più notizia, e dunque non viene trattata da tale...tutto è Invettiva, tutto è gratuita offesa a cui rispondere per le rime senza preoccuparsi di analizzare il fatto in sè, figuriamoci di approfondirlo.
Ho scelto tempo fà di tirarmene fuori, perchè a ragionar per simpatie e non per concetti, idee e fatti si perde solo tempo.
Purtroppo si ragiona per slogan ed è diventato difficile persino esporre le proprie idee senza essere tacciato con qualche appellattivo prima ancora di aver terminato una frase...
Ma non condivido. è un misto di tutte e due. A parte che il possedere i mezzi di informazione agli occhi del singolo , invece di un divieto del tutto assolutistico, non è percepibile. Negli altri posti, gli ordini dei giornalisti etc. hanno delle regole morali, che quì mancano, e chi è dentro (e in questo ne conosco a bizzeffe) spesso scrive o parla in base a ordini dall'alto. Questa è eccome mancanza di libertà. E a tutto questo si aggiunge una tv pubblica nelle mani del potere al governo (sia ora che prima) che viene purgata ora dell'uno ora dell'altro versante. La libertà di stampa, quando è tacciata con mezzi economici anzichè legali, è condizionata allo stesso modo. E la scusa "ti puoi informare su internet" è abbastanza ridicola. Internet è un immondezzaio. Trovi qualunque informazione, e anche non "filtrata" da condizionamenti, però intanto i siti informativi più cliccati rispecchiano la realtà editoriale e gli assetti proprietari delle controparti cartacee e televisive, inoltre, nel tentativo di fare sensazione, esistono cumuli e cumuli di spazzattura che annacquano l'informazione. Diciamo che su internet ho letto le migliori informazioni ma al contempo anche le più condizionate e idiote. E' un mezzo formidabile quindi, ma proprio la sua libertà ne inficia la funzionalità verso chi non è esperto in un determinato campo. Per dirne una, ho appena letto un lungo articolo di una pseudo formazione politica che cerca di screditare l' euro e le banche centrali, che a suo dire stamperebbero carta moneta gratis. E' un ragionamento che agli occhi dell'inesperto può sembrare sensato, ma è carico di buchi e mistificazioni. Ecco perchè non mi piace molto internet. Insomma ci ho letto persino una formidabile deduzione. Dal momento che il mausoleo della famiglia berlusconi, ha un ingente consumo di elettricità, e dal momento che circolano spesso stranieri, un tizio ha ben dedotto che berlusca vuole farsi ibernare per tornare un giorno in vita. E ci sono andato su consiglio di una persona che ne era convintissima. Ecco in sostanza gli effetti sui deboli.
In attesa di un ritorno di un organo giornalistico sopra le parti (ed è inevitabile) in fondo questa situazione è un saccheggio, non durerà per sempre, che veramente riconosca la funzione sociale del giornalismo e la tutela del singolo scrittore con una forma di contratto ad hoc, che non preveda il linciaggio da parte del direttore in base all'insubordinazione, e compatibilmente con il fatto che ci si dimentica che i giornali sono in buona parte finanziati dallo stato,
se proprio dovessi consigliare un mezzo sarebbe la vecchia radio. Essendo un mezzo economico, è spesso usato da intellettuali disimpegnati per trasmettere il loro messaggio, e ascoltandolo, sono sinceramente colpito da quanto questo vecchio mezzo stia tornando utile...
Approposito di libertà di stampa.
Non sta cercando di passare proprio in questi giorni una legge in stile "censuriamoli"?
Libertà di stampa c'é eccome, é vero che hanno chiuso la bocca a molti giornalisti ma sarebbe troppo dire che questi non abbiano abbastanza spazio televisivo, non faccio che vedere trasmissioni anti berlusconi quindi il problema non si pone. (anche io sono contro berlusconi eh)
Il vero problema é che quello che viene detto in rai é compensato dall'attività mediaset che ha sicuramente più influenza sulla massa, a berlusconi la libertà di stampa non ha mai preoccupato, anche perché con internet la libertà é incontrastabile.
Se ci fosse davvero questa dittatura che tutti vedete questo forum avrebbe già chiuso per i discorsi che si fanno, la vera libertà di stampa la si trova minacciata in Cina, in Corea, in Tailandia, non in Italia.
http://www.facebook.com/?ref=home#!/...8529581&ref=mf
Fatelo, fatelo tutti.
Bhe certo. In effetti l'editto Bulgaro è semplicemente stato frainteso. In effetti personaggi moderati come Enzo Biagi, tutt'altro che comunista cattivone, tutt'altro che pungente e critico come Travaglio, non è stato di fatto mandato via dalla Rai, ma voleva solo un casino di soldi di pensione e se ne è andato col bottino.
In effetti il fatto che il TG1 è sempre più simile al TG4 è solo una mia personale sfasatura mentale. In effetti il fatto che giornalisti normalissimi come la Busi iniziano a ribellarsi, è perchè forse vogliono anche loro la mega pensione di Biagi.
In effetti se per freedom house, nel 2010, ci collochiamo 72° su 196 Stati (http://freedomhouse.org/images/File/...ng_tables.pdf), probabilmente è perchè Freedom House è un covo di comunisti.
Su internet trovi miliardi di stronzate colossali è vero, ma se ci si limita ad acquisire informazioni da una sola fonte è logico che sia come dici tu, Andrew. io sono dell'idea che ognuno di noi, per farsi un opinione di qualcosa, deve prendere più fonti, elaborari i dati nel suo cervellino e infine crearsi una propria opinione senza farsi abbindolare da quello che dice qualcuno. E una cosa del genere puoi farla solo su Internet.
vero, solo che ti invito a valutare il fatto che io tu, naoto, ciccio etc siamo giovinotti esperti della rete, dei suoi trabocchetti e di sicuro non ci caschiamo. Però pensa al panettiere sotto casa, al meccanico, alla casalinga, non che loro siano meno intelligenti di noi per carità, ma non possiamo far finta che il nostro antiquato e tradizionalista italiano medio, se la possa cavare trovando informazioni per conto suo. Internet è qualcosa di essenziale per il mondo moderno, ma ci vuole comunque una fonte di informazione che sia già elaborata e digerita, insomma quello che un tempo facevano tv e giornali... io la penso così.
Bravo, esattamente così.
La libertà di opinione é limitata nella misura in cui la gente preferisce assorbire passivamente la notizia da un mezzo che sfacciatamente é controllato dai vertici alti, ma non esiste solo la televisione e su internet é possibile ricavare tutte le informazioni desiderate (i tranelli stanno ovunque non solo su internet, basta farsi un idea a 360° considerando tutte le fonti) in più in internet c'è continuo confronto diretto come stiamo facendo noi adesso, cosa che sarebbe impossibile nelle vere dittature dove forum come questi verrebbero chiusi e dove i redattori di blog privati verrebbero perfino messi agli arresti.
si assolutamente. Non sui giornali però. Prova a pubblicare un commento fortemente negativo su un canale tradizionale che voglio vedere se ci riesci, ti sfido. (non internet eh, quello non lo dominano, anche se ci provano ogni tanto come per esempio con il divieto di collegamento web diretto :asd:)
Si ho mischiato libertà di informazione e di stampa tra canali ufficiali (giornali) e non ufficiali (internet), comunque é vero che di spazio televisivo ne danno tanto all'opposizione, anche se non c'é annozero rimarrà comunque otto e mezzo, ballarò, reporter, crozza, che tempo che fa e altri..
secondo me don peppe ha ragione internet è la fonte di informazione migliore anche perchè è impossibile confrontarla con televisione e giornali,sono due schemi di comunicazione molto diversi voglio dire:su internet la maggior parte delle notizie su molti siti possono essere commentate,si possono esprimere i propri pensieri fare domande e imparare MOLTE cose,invece soprattutto in televisione è uno solo (di solito l'ottavo nano) magari in alcuni talk show con qualcuno di pensiero opposto che esprime le proprie idee a tutti gli altri
eh lo so, ne esistono, ma facendoli scomparire la gente si impennerebbe. Il vero problema è che gli spazi informativi dovrebbero essere apolitici, soprattutto nei mass media. Liberi sia da maggioranza che da opposizione, come avviene in parte degli altri stati sviluppati nelle tv private, e praticamente sempre in occidente, nella tv pubblica.