Julianne Moore è Alice, brillante linguista colpita da una forma precoce di Alzheimer.
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Julianne Moore è Alice, brillante linguista colpita da una forma precoce di Alzheimer.
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Bellissimo film con una Moore davvero da Oscar. Un film difficile nelle tematiche ma che non è stato trattato con banalità e la continua ricerca della lacrimuccia facile. Capolavoro.
Lo vedrò sicuramente!
Di solito la trovo espressiva come una tavola da surf, fa sempre la stessa smorfia. Se hai visto "Twilight" o "Biancaneve e il cacciatore" sai di cosa parlo... Qui invece l'ho rivalutata, penso che abbia bisogno di essere diretta dalla persona giusta. Ha reso bene il personaggio e mi ha stupita positivamente, non l'avrei mai detto!
Io penso, invece, che Kristen Stewart abbia bisogno di fare altro, nel senso di darsi all'ippica. Sembra la versione femminile di Clint Eastwood, con in più l'aggravante di non saper recitare come lui nonostante il monofaccia...
Dai, almeno in questo ruolo la rivaluterai. Poi magari al prossimo film torna con il monofaccia per 90 minuti, modalità "Twilight". E ripeto, non avrei mai pensato di dirlo, solitamente sono acerrima nemica dello stile recitativo di questa fanciulla. Il film nell'insieme è talmente curato che neanche Kristen è riuscita a rovinarlo...
Eastwood comunque è un regista degno di questo nome. Gran Torino e Million Dollar Baby (per parlare dei suoi film più riusciti) li ha fatti anche col monofaccia XD
Magari un giorno anche la Stewart ci stupirà tutti con un filmone tipo Gli spietati. No, forse questa è una previsione un po' azzardata.