Di sicuro è un bellissimo gioco, con atmosfere incredibili, colonna sonora stupenda, grafica pregevole e tante belle ambientazioni. Il sistema di combattimento è semplice ma non noioso e da un certo ritmo al gioco.
Molti lo hanno definito un capolavoro assoluto, con una trama profonda e bellissima. Io personalmente trovo la trama mediocre (con un finale, però, letteralmente senza senso), unico difetto di questo gioco.
Qualcuno ci ha giocato? :D
22-07-2008, 16:01
Gianni4
Sono stato rapito da questa piccola gemma: grande grafica, idea alla base molto originale ed intrigante, dialoghi mai banali, sistema di gioco agile e moderno, intreccio degno di nota. Non condivido affatto le critiche alla trama, molto filosofica ed intimista e soprattutto al finale, a mio avviso un piccolo capolavoro che spiega, per chi riesce a rifletterci un po' su, i veri messaggi che questo rpg, con la sua trama fuori dagli schemi, vuole trasmettere. Delicato e poetico, un classico.
02-04-2009, 20:07
DARKEVIL
Ma E Bellissimooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
28-04-2009, 16:31
raiden_gladiatrice
uffi non sono ancora riuscita a finirlo!!
28-04-2009, 20:30
Tidus255
Io l'ho ormai finito con PS3, è stato molto bello.
Ma vorrei scambiare qualche opinione con chi lo ha giocato su PS3 riguardante la difficoltà della sua seconda giocata.
Perchè a mio parere è davvero elevata (fin troppo).
29-04-2009, 11:14
Naked
Su 360, che io ricordi, non era nulla di particolarmente difficile. Diciamo che finalmente era "normale", rispetto al quella della prima partita che era "facile".
29-04-2009, 13:00
Tidus255
Infatti mi sono abbastanza informato in merito alle differenze tra PS3-360.
Ed una di queste a quanto ho capito è l'aumento della difficoltà, rendendo la prima giocata normale e la seconda difficile.
Infatti già alla prima giocata i nemici hanno più HP e statistiche maggiori.
In oltre l'Exp ricevuta è minore, quindi bisogna allenarsi di più.
Comunque la prima giocata è stata piacevole (ed anche se per alcuni boss ho dovuto fare delle sessioni di allenamento aggiuntivo ci può anche stare).
Mentre nella seconda dopo il raddoppio di tutte le statistiche nemiche la cosa si è fatta davvero difficile, in pratica ogni nemico casuale sembrava un boss.
E' stato giusto aumentare la difficoltà per renderlo più avvincente... ma non mi sembra molto giusto aumentarle in quel modo spropositato.
07-03-2010, 22:17
Rowelence
L'ho finito ieri sera e sono ancora alquanto confuso per colpa del finale ò.ò
Metto tra spoiler i punti del finale che mi sono più oscuri (ma in generale ho trovato tutto il finale parecchio difficile da interpretare).
Spoiler:
Per quale motivo Polka era destinata a gettarsi nel mare? E in che modo Chopin (o almeno credo che sia stato lui) è riuscito a cambiare il destino della ragazza? E qual'era il ruolo della madre di Polka in tutto quello che è successo?
Grazie in anticipo a chiunque sarà così gentile da fornirmi delle delucidazioni :D
Finale a parte ho trovato Eternal Sonata un buon jrgp, anche se non un capolavoro. Graficamente l'ho trovato una vera e propria goduria per gli occhi. Lo stile fiabesco ha saputo regalarmi parecchie emozioni, anche se l'ho trovato poco adatto alle scene più serie e drammatiche.
Molto bella la colonna sonora, ma del resto da un gioco dedicato a Chopin non ci si poteva aspettare di meno.
Ho trovato il sistema di combattimento piuttosto fresco e divertente. Buona l'idea di mischiare strategia e azione così come quella di dividere l'area di combattimento in zone di luce e zone d'ombra. Peccato che col passare delle ore di gioco le battaglie inizino a diventare sempre meno divertenti (o perlomeno questa è l'impressione che ho avuto io).
Note negative per la longevità e la trama. Da un gioco del genere mi aspettavo molte ore di gioco in più e una storia maggiormente curata (l'ho trovata spesso banale e a tratti confusionaria). Anche la caratterizzazione dei vari personaggi mi ha convinto poco (forse solo Claves si salva).
Davvero oscena la scelta mi mettere la maggior parte degli Achievements nella seconda giocata. Personalmente non ho molta voglia di rifarmi tutto solo per sbloccare qualche obiettivo (e visitare dei dungeon bonus).
Concludendo devo dire che sono rimasto parzialmente deluso da questo gioco...ma probabilmente dipende dal fatto che non sono riuscito a capirne pienamente lo "spirito". Nonostante tutto mi sono davvero divertito a giocarci e lo consiglio caldamente a tutti gli appassionati del genere (anche perchè di jrpg validi in questa generazione non ce ne sono poi molti).
Valutazione personale: 8/10
08-03-2010, 16:02
Tidus255
E' passato un bel po di tempo dal mio ultimo post qui e rispetto all'ultimo post sono riuscito a rifarlo per la seconda volta finendo anche il dungeon bonus e ne valeva davvero la pena. In più se uno riteneva la prima giocata troppo facile è d'obbligo una seconda per render le cose più interessanti.
Salto i vari elogi che faccio sempre su questo gioco passo alla trama (che tra l'altro non è neanche facile). Tutto in spoiler per Alex (chi non l'ha finito non apra ;) ):
Spoiler:
Tutto il gioco è un eterno sogno di Chopin, difatti lui è sul letto di morte dove la sua anima sta per liberarsi dal corpo.
Il sogno di Chopin è il risultato di tutta la sua vita (come le citazioni della Polonia ecc..) rivivendo le parti più significative della sua vita, ed incarna in Polka sua sorella.
Questo sogno in quanto eterno Chopin lo continua a rivivere più volte fino a quando non muorirà.
Ma col passare del tempo insieme agli altri prende vita l'idea che forse tutto questo non può esser solo un sogno, ed allora Chopin decide di metter alla prova se stesso.
Il combattimento finale che il party ha contro lo stesso Chopin è molto significativo, difatti se tutto ciò fosse davvero un suo sogno per lui sarà impossibile perdere, mentre in caso di sconfitta capirà che questo in fin dei conti non è solo un sogno.
Mentre il gesto finale di Polka sta a significare che lei crede che tutto ciò non sia un semplice sogno e si butta per spronare Chopin a rendersene conto, in modo che il ciclo non si ripeta nuovamente.
La madre di Polka è uno dei pochi personaggi insieme all'anziana dell'albero che fanno da guida a Chopin con la speranza che il tutto non si ripeta.
Ad inizio gioco se ricordi si vede Polka da piccolina che scende dal cielo, ebbene in quell'istante era finito un altro ciclo che aveva portato Chopin a rivivere passivamente il suo sogno.
In caso Chopin batta il party lui si risveglierà nel suo letto per morire subito dopo con la tristezza che tutto ciò fosse davvero solo un sogno. Mentre in caso di vittoria del party lui muore senza svegliarsi e quindi può continuare questo eterno sogno.
Il tutto è una cosa bellissima, ma capisco che prima di cogliere bene tutti i riferimenti ci vorrebbe una seconda giocata.
08-03-2010, 22:20
Rowelence
Spoiler:
Inanzitutto grazie mille per la spiegazione =D
Non mi ero minimamente reso conto che il sogno di Chopin fosse ciclico. Effettivamente tenendo presente questa premessa tutto acquista decisamente più senso.
Citazione:
Il combattimento finale che il party ha contro lo stesso Chopin è molto significativo, difatti se tutto ciò fosse davvero un suo sogno per lui sarà impossibile perdere, mentre in caso di sconfitta capirà che questo in fin dei conti non è solo un sogno.
Uhm..ma se non si tratta di un sogno...allora che cos'è? Una realtà successiva alla morte? Oppure un mondo creato dal subconscio di Chopin? (però se così fosse non sarebbe poi molto diverso da un sogno...)
Citazione:
La madre di Polka è uno dei pochi personaggi insieme all'anziana dell'albero che fanno da guida a Chopin con la speranza che il tutto non si ripeta.
In pratica la madre di Polka voleva spingere la figlia a gettarsi per spronare Chopin ad accettare il fatto che il sogno fosse reale?
A parte questi dubbi che mi sono rimasti devo dire che grazie alla tua spiegazione ora trovo il finale decisamente più sensato.
09-03-2010, 20:53
Tidus255
Spoiler:
Citazione:
Uhm..ma se non si tratta di un sogno...allora che cos'è? Una realtà successiva alla morte? Oppure un mondo creato dal subconscio di Chopin? (però se così fosse non sarebbe poi molto diverso da un sogno...)
Credo che si tratti di un sogno creato dal subconscio di Chopin, che poi una volta morto prendesse spunto come una realtà successiva alla morte.
Citazione:
In pratica la madre di Polka voleva spingere la figlia a gettarsi per spronare Chopin ad accettare il fatto che il sogno fosse reale?
Esattamente, difatti per la madre l'unica possibilità per illuminare il mare pieno di oscurità è che Polka con la sua luce si butti.
Infatti questa cosa che lei ripete durante il gioco sembra non aver senso... ma alla fine quel gesto insieme alla determinazione di Chopin da senso a tutto.
La prima volta sono rimasto pure io abbastanza confuso, ma rifacendo la storia e riflettendo bene in ogni dialogo coincide tutto (anche se non è stato facile).
Sono felice che grazie alla mia spiegazione hai potuto apprezzare di più il finale ed anche la sua storia. :)
15-03-2011, 19:51
Ippolita
Ciao^^
Mi hanno regalato la ps3 (che bel balocchino °_°) e ho iniziato Eternal Sonata (prestato).
Premetto che ho difficoltà con questo genere di giochi coi pulsanti a tempo, ma in genere miglioro via via. Spero mi succeda perché, malgrado la tristezza devastante dell'incipit, mi piace molto il chara design (mi rammenta un po' quello di Breath of Fire: Dragon Quarter) ma soprattutto è il primo giochino sul bolide nero *__*
Domande (son proprio all'inizio, appena battuto il secondo boss nella Foresta):
1) Se premo per sbaglio il tasto delle foto per Beat a inizio combattimento, posso correggere e passare al movimento del personaggio?
2) Come si fanno le foto belle? Ho collezionato una serie di "C" devastante. -__-
3) Sto consultando qualche faq, ma le ho trovato solo per XBox. Ci sono parecchie differenze?
Grazie mille^^
15-03-2011, 21:59
Tidus255
Ciao^^
Con i tasti è una questione di tempo e tempistica che andando avanti padroneggerai meglio.
Se vuoi un mio consiglio lascia perdere le foto sono inutili, ti fanno solo perdere tempo visto che vendendole non ricavi granchè. Comunque per fare una foto bella bisogna farla il più vicino possibile e l'inquadratura deve esserla migliore in modo che prenda tutto il corpo del mostro o comunque la parte frontale.
Per passare al movimento dal personaggio forse effettuando un altro tasto di attacco ti deseleziona la foto.
Le differenze sono parecchie: 2 personaggi bonus in più giocabili, 2 nuovi dungeon compreso un dungeon bonus dove è presente il mostro più forte del gioco e una ricalibratura generale della difficoltà verso l'alto e qualche scena aggiuntiva per far capire meglio la trama.
Tra l'altro per me è una delle trame più belle che ho giocato anche se risulta parecchio contorta.
15-03-2011, 22:02
Dragon Slayer
Io ho giocato alla versione 360, e sinceramente con 10 minuti di foto mi sono ritrovato con così tanti soldi da non saperne che fare.
A meno che non abbiano cambiato il sistema su PS3, basta vederle ad un buon offerente.
Sulla trama sono perplesso: il finale è indubbiamente bello, ma praticamente la storia è tutta lì. Per oltre 19 ore c'è il vuoto più totale, privo di un plot serio e solido alle spalle.
16-03-2011, 09:24
Ippolita
Innanzi tutto, grazie per le spiegazioni.
Finora posso dire solo che non mi piace com'è organizzata la gestione degli oggetti: avessero optato per una tradizionale apertura del menù con scelta conseguente sarebbe stato forse meno rapido ma più lineare.
E poi non ho capito come si fa a decidere verso chi destinarli, così come le magie curative di Polka e Frederic: mi è sembrato che non siano controllabili.
Magari dopo do un'occhiata al manuale: forse stavolta ne ho bisogno^^
EDIT:
Il manuale risulta illuminante^^
16-03-2011, 11:50
Dragon Slayer
Generalmente curi il personaggio con meno energia entro il raggio della magia.
Niente di complicato, Eternal Sonata è abbastanza facile ed immediato a livello di meccaniche, basta solo un pizzico (ma proprio piccolo) di strategia e dei riflessi pronti.
Andando avanti nel gioco comunque ti renderai conto di quanto gap ci sia tra alcuni personaggi. :lol:
16-03-2011, 21:12
Tidus255
Su ps3 hanno corretto alcune cose che rendevano il gioco più facile come le foto o la quantità di exp che danno i veri mostri (la hanno diminuita) ed il livello dei vari mostri boss.
Infatti ci vuole un livello più altro per aver la meglio sui nemici o boss rispetto alla 360, ed a quanto vedo han fatto bene visto che 19 ore sono troppo poche per finire un JRPG. (io ce ne ho messe 45-50 di ore). :)
Questo gioco andrebbe finito 2 volte per aver un'idea generale della storia migliore, infatti nella seconda giocata ho notato che tutti gli eventi che inizialmente non sembravano rilevanti in realtà lo sono.
Per gli oggetti in pratica non ne ho mai usati tranne in rare eccezioni ma basta equipaggiarli nella sacca oggetti da battaglia e poi utilizzarli.
17-03-2011, 02:19
Dragon Slayer
Capisco, sul profilo del denaro mi sembra un'ottima idea, era ridicolo che con qualche foto avessi praticamente un magazzino infinito.
Invece diminuire l'exp non mi sembra una genialata, perché il gameplay in sé non brilla certo per varietà (vuoi per il combat system alla lunga monotono, vuoi perché i nemici sono tutti uguali tra loro), avrei preferito semplicemente boss più scaltri.
L'ho rigiocato anch'io due volte (infatti ho ottenuto i 1000 punti G), e la trama bene o male l'ho capita, così come ho afferrato il parallelismo tra il sogno e la vita di Chopin. Ciò a cui mi riferisco è l'enorme quantità di filler che annacquano il plot a tal punto da rendere la trama labile e priva di un vero intreccio narrativo.
Per fare un esempio:
Spoiler:
La ricerca dell'acqua per il fiore nel cimitero è completamente slegato dalla trama e sembra più una subquest che non la parte principale del gioco, ma questo vale anche per i mostri sotto la cattedrale, e tutto ciò distoglie da quello che dovrebbe essere l'obiettivo primario, togliendogli serietà e pathos.
Sul comparto tecnico niente da ridire.
Graficamente è eccezionale, grazie ad un cell shading curato, pieno di colori e scenari stupendi, anche se alcune magagne ci sono, come la prestandarizzazione dovuta alle telecamere fisse che in caso di backtracking provocano l'orticaria. Complessivamente però il lavoro è encomiabile.
Superba la colonna sonora, non solo per i splendidi componimenti di Frederic (l'eroica polacca credo sia il mio brano musicale preferito in assoluto), ma anche per l'OST del gioco, armoniosa e ben amalgamata con l'atmosfera fiabesca del titolo.
Complessivamente... 7,6 come voto, perché si poteva fare di più, un po' a livello di gameplay, ma soprattutto sul profilo della regia e della trama.
17-03-2011, 21:05
Tidus255
Beh a me piace livellare quindi diminuire un po l'exp e rinforzare i nemici per farmi andare più con calma l'ho trovato positivo.
Che io mi ricordi non mi ha mai annoiato quel tipo di combattimento... anzi più in la con le catene mi divertivo molto.
Quell'episodio nello spoiler non mi viene alla mente, ma ricordo che il tutto mi era piaciuto molto. :)
18-03-2011, 19:55
Ippolita
Ho appena lasciato Agogo Village e mi sto chiedendo: la differenza della durata (causa aumento della difficoltà) consiste nel farsi 40 (si fa per dire) volte i "dungeon" per i level up?