Il diario di Altair - verso la recensione di Assassin's Creed
Giorno 1
Che mal di testa...
Che succede? Dove mi trovo? Chi sono? Desmond? Altair?
Il cadavere di questo vecchio tra le mie mani è ancora caldo. Il suo sangue mi macchia le mani. L'ho ucciso io?
Si.
Io uccido.
Ego Occido, direbbero i crociati. Crociati? Ma perché mi sembra tutto così strano?
Così finto da essere quasi reale, o così reale da essere quasi finto?
Il villaggio di Masyaf, perché sono tornato qui da solo?
Roberto di Sable... avrò il tuo sangue!
E scostatevi, rozzi campagnoli: fatemi largo! O subirete la mia ira!
No... non devo... il credo... devo rispettare il credo!
Non ti macchiare di sangue innocente.
Mantieni un profilo discreto.
Non tradire la confraternita.
Correre! Devo correre, e saltare! Scalare! La trappola! La trappola dev'essere attivata!
Io non ho tradito, Maestro! Dico sul serio, non ho tradito!
Gerusalemme... che è sucesso a Gerusalemme?
Il salto... un salto incredibile... la Fede mi sosterrà!
Animus... cos'è questa parola?
E sempre quel mal di testa... perché non riesco a ricordare?
...Per oggi basta, lasciamolo riposare!
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Nota esplicativa:
Come promesso, esaudendo le richieste di molti utenti, del Lord e sinceramente anche dalla mia passione da videogiocatore, questo topic è per trasmettervi qualche sensazione nata durante le partite ad Assassin's Creed.
Tranquilli: non intendo rovinarvi nessuna sorpresa, e pertanto cercherò il più possibile di non far trapelare elementi di trama. Così come non intendo sbilanciarmi in giudizi tecnici, estetici o stilistici: per quelli ci sarà tempo e spazio nella recensione. Al massimo conto di fare qualche commento sul gameplaying, ma sempre a fondo topic (come questa nota).
Con questo topic voglio insomma rendervi "solo" partecipi delle sensazioni e delle emozioni che sto vivendo a tu per tu con questo attesissimo gioco.
Ci vediamo domani :ok: