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Phelps, Phelps...
LONDRA - «Nuota, mangia, dormi, nuota». Per anni è stato il suo mantra. Niente vizi, niente distrazioni. Un regime che lo ha portato a vincere 14 medaglie d'oro alle Olimpiadi, di cui otto a Pechino. Si tratta di un primato che difficilmente verrà ritoccato e che a Michael Phelps è valso il titolo di miglior olimpionico di tutti i tempi. Ma anche gli eroi sono esseri umani. Anche loro hanno un tallone d'Achille. Simbolo dello sport pulito, volto di un successo costruito sul talento naturale e sulla dedizione, Phelps è inciampato su un ostacolo che ricorda la sua giovinezza. Se le medaglie d'oro sono 14, gli anni sono pochi di più; 23 per la precisione. Un'età in cui feste universitarie, birra e spinelli rappresentano ancora una tentazione. Il fatto, di cui il News of the World ha dato notizia ieri in prima pagina con un ampio servizio fotografico, risale al 6 novembre.
Poco dopo aver terminato l'impresa cinese, Phelps è andato a sorpresa alla University of South Carolina per far visita a Jordan Matthews, ragazza con la quale ha avuto per qualche settimana un flirt. Ogni sera, un party. Se fuori dalla piscina può a volte, alto alto com'è, sembrare un po' impacciato, timido, tra i suoi coetanei ha tenuto banco. «Chiassoso, spaccone», hanno raccontato testimoni oculari. «Era fuori controllo dal primo momento. È arrivato con diverse ragazze appiccicate addosso». Sicuramente, nei resoconti dei presenti, si legge un po' di invidia, ma le foto lasciano pochi dubbi.
Ecco Michael Phelps, colui che ogni mattina dà il buongiorno a milioni di americani dalle confezioni di cereali, che impugna con fare esperto un bong, ovvero la canna di vetro utilizzata per la cannabis e altre sostanze, l'accende e aspira. Un guaio. Non solo per l'immagine, ma anche per la carriera. La cannabis è una sostanza bandita e per il comitato olimpico statunitense il doping può comportare una sospensione fino quattro anni. Che rischi di non partecipare ai Giochi di Londra nel 2012 e di passare alla storia per le ragioni sbagliate? Tutto da vedere, per ora: l'uso di cannabis fuori competizione non viene sanzionata e dunque Phelps non dovrebbe essere squalificato.
«Ho 23 anni, nonostante il successo che ho avuto in piscina, mi sono comportato in modo inappropriato — ha ammesso quello che sino a ieri era il dio del nuoto —. Chiedo scusa e prometto al mio pubblico e ai miei fan che non succederà mai più». Un errore? Che sia stata la prima e l'ultima volta? Non a sentire i perfidi studenti della University of South Carolina: «Sapeva esattamente cosa fare. Era a suo agio con il bong quanto lo è in acqua quando nuota». Un piccolo incidente, a dire il vero, Phelps lo aveva già avuto. Quattro anni fa aveva perso la patente per 18 mesi per guida in stato di ubriachezza. La cannabis potrebbe costargli di più.
«Potrebbe essere un disastro — ha sottolineato John Taylor, della Sports Impact, una delle principali agenzie sportive del Regno Unito —. Sicuramente gli sponsor andranno a rileggere i contratti, nessuno vuole essere associato a un campione che prende la cannabis, soprattutto se in ballo ci sono prodotti indirizzati a bambini e giovanissimi».
http://www.2snaps.tv/files/images/ph...518a.large.jpg
Fonte: Corriere della sera
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Va beh, mica si aspira solo droga dal bong...anzi.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Rama
Va beh, mica si aspira solo droga dal bong...anzi.
Sì vabbè, ma anche lui.
Si fa beccare a farsi un bong? Di sicuro non stava aspirando zucchero. :lol:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Guren
Sì vabbè, ma anche lui.
Si fa beccare a farsi un bong? Di sicuro non stava aspirando zucchero. :lol:
Ah beh, che sia un pirla ok. :lol:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Rama
Ah beh, che sia un pirla ok. :lol:
Ecco, questo era lo scopo del topic. :lol:
E guarda gli MP. :lol:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Guren
Ecco, questo era lo scopo del topic. :lol:
E guarda gli MP. :lol:
Guardali tu, pirla. :lol:
Se non ti è arrivata la risposta il pirla sono io.
Comunque non è un gran danno, basta che continui a vincere le sue gare. La gente magicamente si scorderà di questa storiella, o farà finta di niente.
Alla fine fumare è lecito, fumare cose normali intendo.
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O via 'sti poveri atleti non posson far nulla che vengono subito additati come chissà quali depravati... :asd:
Chi non ha mai provato in vita sua a farsi una canna o a fumare da quell'affare?
Non scherziamo. :lol:
Tra l'altro la cannabis non è che sia esattamente una sostanza dopante, anzi... :asd:
Quindi dubito fortemente che ne faccia un uso costante visto il suo livello atletico.
Avrà provato!
Sò ragazzi!
Nun ce rompete!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Kabu
Chi non ha mai provato in vita sua a farsi una canna o a fumare da quell'affare?
Presente.
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Poveraccio,spero non lo blocchino per quattro anni...
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da Phelps non me lo aspettavo però...
Non credo che questo cambi la sua carriera,sinceramente...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Daredevil
Presente.
Ci sono anch'io ù_ù
Comunque la notizia mi lascia abbastanza indifferente. Visto che non si tratta di doping probabilmente continuerà a gareggiare senza problemi, ma anche se così non fosse non me ne frega nulla.
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Ohi, ma vedete che ha 23 anni, non 30-40. :lol:
Sono ragazzate, queste... Anche se in futuro deve essere più responsabile, qui è in gioco la sua carriera.
Ah...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Daredevil
Presente.
+1
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Nello specifico, il contesto rappresenta lo scenario più adatto per dare adito alla consueta strumentalizzazione mediatica.
Allargando un po' il discorso, invece, non posso non far notare come, a mio modo di vedere, un atleta, uno sportivo deve, o quantomeno dovrebbe, rappresentare un modello di onestà, lealtà e rettitudine al quale le future generazioni dovrebbero aspirare; un vissuto di uno spessore tale da essere capace di palesare come il minimo comun denominatore non sia rappresentato da ragazzi che, scevri da qualsiasi attitudine introspettiva, hanno deciso di approcciarsi ad un universo del genere. Il fatto che una simile pretesa possa essere archiviata alla stregua di una richiesta eufemisticamente decontestualizzata, sia nel mondo dello sport che, a maggior ragione, nella vita di tutti i giorni, non può, in ogni caso, sollevare da un'auspicabile e necessaria presa di coscienza.
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Ecco, Grifis ha toccato il punto.
Uno sportivo (un qualsiasi possibile "idolo") dovrebbe dare il buon esempio, visto che certa gente cerca ahimè di imitare i loro idoli.
Ah, le rockstar non contano, loro devono essere drogati marci.
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Di Phelps non me ne frega nulla, ma vorrei vedere come a Hisoka gli si smonta il mito. :sisi:
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Non credo gli si smonterà, altrimenti devo pensare che a Napoli sono tutti drogati.
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Un atleta dovrebbe dare il buon esempio, ma non per questo non deve essere un normale essere umano. Comunque è davvero un pirla a farsi sgamare in quel modo.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Alexander Rowelence
Ci sono anch'io ù_ù
Comunque la notizia mi lascia abbastanza indifferente. Visto che non si tratta di doping probabilmente continuerà a gareggiare senza problemi, ma anche se così non fosse non me ne frega nulla.
Ed anche io e Quoto.
